Club Atlético de Madrid 2011-2012

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Voce principale: Club Atlético de Madrid.
Club Atlético de Madrid
Stagione 2011-2012
Azione di gioco in occasione del derby di Madrid
Sport calcio
SquadraAtlético Madrid
AllenatoreBandiera della Spagna Gregorio Manzano (1ª-17ª)
Bandiera dell'Argentina Diego Pablo Simeone (18ª-38ª)
PresidenteBandiera della Spagna Enrique Cerezo
Primera División5º (in Europa League)
Coppa del ReSedicesimi di finale
Europa LeagueVincitore
Miglior marcatoreCampionato: Falcao (24)
Totale: Falcao (36)
2010-2011 2012-2013
Si invita a seguire il modello di voce

Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti il Club Atlético de Madrid nelle competizioni ufficiali della stagione 2011-2012.

Stagione[modifica | modifica wikitesto]

Dopo le consuete amichevoli estive pre-stagionali, la stagione ufficiale dell'Atlético Madrid inizia con l'impegno nel terzo turno preliminare di UEFA Europa League contro i norvegesi dello Strømsgodset, sconfitti sia all'andata per 2-1 che al ritorno per 2-0 grazie ai gol di Reyes e Adrián.

Incontro tra Barcellona e Atletico Madrid

Il passaggio al turno dei play-off mette a confronto il club spagnolo con i portoghesi del Vitória Guimarães, ma anche in questi due match i Colchoneros non hanno problemi a battere gli avversari in due ampie vittorie senza subire gol per 2-0 e 4-0. Giunti alla fase a gironi, gli uomini di Gregorio Manzano vengono sorteggiati nel gruppo I assieme all'Udinese, al Rennes e al Sion, successivamente escluso dalla competizione[1] e sostituito dal Celtic. Gli spagnoli si qualificano al turno successivo come primi nel loro girone, avendo ottenuto doppia vittoria con gli scozzesi (2-0 in casa e 0-1 in trasferta), un pareggio esterno (1-1) e una vittoria interna (3-1) con i francesi, una sconfitta esterna (2-0) e una vittoria interna (4-0) con gli italiani: riuscendo a sconfiggere la Lazio sia in trasferta (1-3) che in casa (1-0) nei sedicesimi di finale, l'Atletico Madrid riuscirà quindi a passare agli ottavi dove si confronterà con i turchi del Beşiktaş.

Ingresso in campo delle due finaliste di Europa League

Il 22 gennaio 2012, l'Atletico Madrid chiude il girone d'andata all'8º posto con un bilancio di 7 vittorie, 5 pareggi, 7 sconfitte, 30 gol fatti e 27 reti subite. In Coppa del Re, l'Atletico Madrid viene subito eliminato all'esordio nei sedicesimi di finale da una squadra di terza divisione, l'Albacete, con una doppia sconfitta (2-1 in trasferta e 0-1 in casa). Al termine del campionato si piazza solo quinto in classifica, ma nonostante il solo quinto posto nella liga, il 9 maggio riesce a vincere per la seconda volta nella storia del club l'Europa League battendo in finale l'Athletic Bilbao per 3 a 0.

Maglie e sponsor[modifica | modifica wikitesto]

Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta

Rosa[modifica | modifica wikitesto]

Rosa, numerazione e ruoli, tratti dal sito ufficiale, sono aggiornati al 31 gennaio 2012.[2]

Falcao, capocannoniere della manifestazione, festeggia la vittoria in Europa League
N. Ruolo Calciatore
2 Bandiera dell'Uruguay D Diego Godín
3 Bandiera della Spagna D Antonio López
4 Bandiera della Spagna C Mario Suárez
5 Bandiera del Portogallo C Tiago Mendes
6 Bandiera del Brasile D Filipe Luís
7 Bandiera della Spagna A Adrián López
8 Bandiera dell'Argentina C Eduardo Salvio
9 Bandiera della Colombia A Radamel Falcao
11 Bandiera della Turchia C Arda Turan
12 Bandiera del Brasile C Paulo Assunção
13 Bandiera del Belgio P Thibaut Courtois
N. Ruolo Calciatore
14 Bandiera della Spagna C Gabi Fernández
15 Bandiera del Portogallo A Pizzi
16 Bandiera della Spagna C Fran Mérida
17 Bandiera del Portogallo D Sílvio
18 Bandiera della Spagna D Álvaro Domínguez
19 Bandiera della Spagna C Koke
20 Bandiera della Spagna A Juanfran
21 Bandiera della Colombia D Luis Perea
22 Bandiera del Brasile C Diego
23 Bandiera del Brasile D João Miranda
25 Bandiera della Spagna P Sergio Asenjo

Calciomercato[modifica | modifica wikitesto]

Sessione estiva (dall'1/7 al 31/8)[modifica | modifica wikitesto]

Acquisti
R. Nome da Modalità
P Thibaut Courtois Chelsea prestito
P Sergio Asenjo Malaga fine prestito
D Leandro Cabrera Recreativo Huelva fine prestito
D Miranda San Paolo svincolato
D Sílvio Braga definitivo
C Rúben Micael Porto definitivo
C Gabi Real Saragozza definitivo
C Júlio Alves Rio Ave definitivo
C Tiago Mendes Juventus svincolato
C Rubén Pérez Deportivo La Coruña fine prestito
A Germán Pacheco Gimnasia (LP) fine prestito
A Ibrahima Baldé Numancia fine prestito
A Keko Girona fine prestito
A Jorge Molino Real Murcia fine prestito
A Eduardo Salvio Benfica fine prestito
A Diego Wolfsburg prestito
A Pizzi Braga prestito
A Adrián López Deportivo La Coruña svincolato
A Arda Turan Galatasaray definitivo
A Falcao Garcia Porto definitivo
Cessioni
R. Nome a Modalità
P David de Gea Manchester Utd definitivo
D Tomáš Ujfaluši Galatasaray definitivo
D Juan Valera Espín Getafe svincolato
D Leandro Cabrera Numancia prestito
C Rúben Micael Real Saragozza prestito
C Rubén Pérez Getafe prestito
C Fran Mérida Braga prestito
C Raúl García Osasuna prestito
C Tiago Mendes Juventus fine prestito
C Júlio Alves Beşiktaş definitivo
C Elias Sporting Lisbona definitivo
A Germán Pacheco Karpaty definitivo
A Ibrahima Baldé Osasuna definitivo
A Sergio Agüero Manchester City definitivo
A Diego Forlán Inter definitivo
A Keko Catania svincolato
A Borja González Real Murcia prestito

Sessione invernale (dal 3/1 al 31/1)[modifica | modifica wikitesto]

Acquisti
R. Nome da Modalità
C Fran Mérida Braga fine prestito
Cessioni
R. Nome a Modalità
P Joel Rayo Vallecano prestito
D Jorge Pulido Rayo Vallecano prestito
A Diego Costa Rayo Vallecano prestito
A José Antonio Reyes Siviglia definitivo

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Campionato[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Primera División 2011-2012 (Spagna).

Girone di andata[modifica | modifica wikitesto]

Madrid
28 agosto 2011, ore 12:00 CET
2ª giornata
Atlético Madrid 0 – 0
referto
OsasunaEstadio Vicente Calderón (48.112 spett.)
Arbitro: Bandiera della Spagna Ayza Gámez

Valencia
10 settembre 2011, ore 22:00 CET
3ª giornata
Valencia 1 – 0
referto
Atlético MadridMestalla (40.000 spett.)
Arbitro: Bandiera della Spagna González González

Madrid
18 settembre 2011, ore 18:00 CET
4ª giornata
Atlético Madrid 4 – 0
referto
Racing SantanderEstadio Vicente Calderón (40.000 spett.)
Arbitro: Bandiera della Spagna Iglesias Villanueva

Madrid
21 settembre 2011, ore 20:00 CET
5ª giornata
Atlético Madrid 4 – 0
referto
Sporting GijónEstadio Vicente Calderón (35.000 spett.)
Arbitro: Bandiera della Spagna Iturralde Gonzalez

Barcellona
24 settembre 2011, ore 22:00 CET
6ª giornata
Barcellona 5 – 0
[http://www.fcbarcelona.cat/web/english/futbol/temporada_11-12/arxiu_partits/lliga/jornada06/Barcelona_At.Madrid/partit.html[collegamento interrotto] referto]
Atlético MadridCamp Nou (83.154 spett.)
Arbitro: Bandiera della Spagna Delgado Ferreiro

Madrid
2 ottobre 2011, ore 18:00 CET
7ª giornata
Atlético Madrid 0 – 0
referto
SivigliaEstadio Vicente Calderón (40.000 spett.)
Arbitro: Bandiera della Spagna Undiano Mallenco

Granada
15 ottobre 2011, ore 22:00 CET
8ª giornata
Granada 0 – 0
referto
Atlético MadridNuevo Los Cármenes (21.000 spett.)
Arbitro: Bandiera della Spagna Turienzo Álvarez

Madrid
23 ottobre 2011, ore 18:00 CET
9ª giornata
Atlético Madrid 1 – 1
referto
MaiorcaEstadio Vicente Calderón (35.000 spett.)
Arbitro: Bandiera della Spagna Fernandez Borbalan

Bilbao
27 ottobre 2011, ore 22:00 CET
10ª giornata
Athletic Bilbao 3 – 0
referto
Atlético MadridSan Mamés (30.000 spett.)
Arbitro: Bandiera della Spagna Teixeira Vitienes

Madrid
30 ottobre 2011, ore 20:00 CET
11ª giornata
Atlético Madrid 3 – 1
referto
Real SaragozzaEstadio Vicente Calderón (48.500 spett.)
Arbitro: Bandiera della Spagna Estrada Fernández

Coppa del Re[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa del Re 2011-2012.
Albacete
8 dicembre 2011, ore 20:00 CET
Sedicesimi di finale - Andata
Albacete 2 – 1
referto
Atlético MadridStadio Carlos Belmonte (13.000 spett.)
Arbitro: Bandiera della Spagna Teixeira Vitienes

Madrid
21 dicembre 2011, ore 20:00 CET
Sedicesimi di finale - Ritorno
Atlético Madrid 0 – 1
referto
AlbaceteVicente Calderón (15.000 spett.)
Arbitro: Bandiera della Spagna Álvarez Izquierdo

UEFA Europa League[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: UEFA Europa League 2011-2012.

Preliminari[modifica | modifica wikitesto]

Madrid
28 luglio 2011, ore 21:00 CEST
Terzo turno - Andata
Atlético Madrid 2 – 1
referto
StrømsgodsetVicente Calderón (30.056 spett.)
Arbitro: Bandiera dei Paesi Bassi Makkelie

Drammen
4 agosto 2011, ore 18:30 CEST
Terzo turno - Ritorno
Strømsgodset 0 – 2
referto
Atlético MadridStadio Marienlyst (6.807 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Irlanda del Nord Courtney

Madrid
18 agosto 2011, ore 22:00 CEST
Play-off - Andata
Atlético Madrid 2 – 0
referto
Vitória GuimarãesVicente Calderón (27.153 spett.)
Arbitro: Bandiera della Francia Turpin

Guimarães
25 agosto 2011, ore 20:30 CEST
Play-off - Ritorno
Vitória Guimarães 0 – 4
referto
Atlético MadridEstádio Afonso Henriques (10.330 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Inghilterra Marriner

Fase a Gironi[modifica | modifica wikitesto]

Madrid
15 settembre 2011, ore 21:05 CEST
1ª giornata – Gruppo I
Atlético Madrid 2 – 0
referto
CelticEstadio Vicente Calderón (24.868 spett.)
Arbitro: Bandiera della Danimarca Rasmussen

Rennes
29 settembre 2011, ore 19:00 CEST
2ª giornata – Gruppo I
Rennes 1 – 1
referto
Atlético MadridStade de la Route de Lorient (24.298 spett.)
Arbitro: Bandiera della Turchia Göçek

Udine
20 ottobre 2011, ore 19:00 CEST
3ª giornata – Gruppo I
Udinese 2 – 0
referto
Atlético MadridStadio Friuli (10.027 spett.)
Arbitro: Bandiera d'Israele Yefet

Madrid
3 novembre 2011, ore 21:05 CET
4ª giornata – Gruppo I
Atlético Madrid 4 – 0
referto
UdineseEstadio Vicente Calderón (18.300 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Ungheria Vad

Glasgow
30 novembre 2011, ore 19:00 CET
5ª giornata – Gruppo I
Celtic 0 – 1
referto
Atlético MadridCeltic Park (33.257 spett.)
Arbitro: Bandiera dei Paesi Bassi Braamhaar

Madrid
15 dicembre 2011, ore 21:05 CET
6ª giornata – Gruppo I
Atlético Madrid 3 – 1
referto
RennesEstadio Vicente Calderón (10.000 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Islanda Jakobsson

Fase a eliminazione diretta[modifica | modifica wikitesto]

Roma
16 febbraio 2012, ore 19:00 CET
Sedicesimi di finale - Andata
Lazio 1 – 3
referto
Atlético MadridStadio Olimpico (33.000 spett.)
Arbitro: Bandiera della Rep. Ceca Kralovec

Madrid
23 febbraio 2012, ore 21:05 CET
Sedicesimi di finale - Ritorno
Atlético Madrid 1 – 0
referto
LazioEstadio Vicente Calderón (30.000 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Inghilterra Atkinson

Madrid
8 marzo 2012, ore 19:00 CET
Ottavi di finale - Andata
Atlético Madrid 3 – 1
referto
BeşiktaşEstadio Vicente Calderón
Arbitro: Bandiera della Svezia Eriksson

Istanbul
15 marzo 2012, ore 21:05 CET
Ottavi di finale - Ritorno
Beşiktaş 0 – 3
referto
Atlético MadridStadio BJK İnönü
Arbitro: Bandiera dell'Italia Tagliavento

Madrid
29 marzo 2012, ore 21:05 CET
Quarti di finale - Andata
Atlético Madrid 2 – 1
referto
Hannover 96Estadio Vicente Calderón
Arbitro: Bandiera della Francia Lannoy

Hannover
5 aprile 2012, ore 21:05 CET
Quarti di finale - Ritorno
Hannover 96 1 – 2
referto
Atlético MadridAWD-Arena
Arbitro: Bandiera dell'Inghilterra Clattenburg

Madrid
19 aprile 2012, ore 19:00 CET
Semifinale - Andata
Atlético Madrid 4 – 2
referto
ValenciaEstadio Vicente Calderón
Arbitro: Bandiera della Scozia Thomson

Valencia
26 aprile 2012, ore 21:05 CET
Semifinale - Ritorno
Valencia 0 – 1
referto
Atlético MadridEstadio de Mestalla
Arbitro: Bandiera della Slovenia Skomina

Bucarest
9 maggio 2012, ore 20:45 CEST
Finale
Atlético Madrid 3 – 0
referto
Athletic BilbaoStadionul Național
Arbitro: Bandiera della Germania Stark

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Sion fuori dall'Europa: Il Celtic per l'Udinese repubblica.it
  2. ^ (ES) clubatleticodemadrid.com, :: CLUB ATLETICO DE MADRID ::, su clubatleticodemadrid.com. URL consultato il 2 settembre 2011 (archiviato dall'url originale il 18 giugno 2012).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Calcio: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di calcio