Claudio Pacifico (diplomatico)
Claudio Pacifico (Roma, 15 aprile 1947) è un diplomatico e scrittore italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nato a Roma, frequenta il liceo Ennio Quirino Visconti per poi iscriversi alla facoltà di giurisprudenza presso l'università La Sapienza di Roma; conseguita la laurea con lode, si specializza in discipline internazionali studiando alla Johns Hopkins University di Bologna e successivamente presso il Winston Churchill College di Cambridge. Ha frequentato i corsi per il Dottorato di Ricerca alla ‘Sapienza' di Roma e il corso di preparazione alla carriera diplomatica.[1][2]
Nel 1974 inizia la carriera diplomatica, operando nelle ambasciate italiane di Teheran, Washington e Mogadiscio.[1]. Nel 1991 viene nominato ambasciatore, all'epoca il più giovane della rete diplomatica italiana, nell'ambasciata italiana a Dhaka[3], in Bangladesh. Nel 1997 diventa ambasciatore in Sudan[4] per poi passare in Libia nel 2000; dopo il termine dell'incarico, avvenuto nel 2004, ricopre la carica di direttore generale per il Medio ed Estremo Oriente, Oceania ed Antartide presso la Farnesina. Nel 2007 torna a ricoprire il ruolo di ambasciatore, con incarico in Egitto[5], diventando anche rappresentante formalmente accreditato presso la Lega Araba dell'Italia e dei Paesi UE; in Egitto terminerà, nel 2013, la sua carriera diplomatica come ambasciatore.[1] Il 1º settembre 2007[2][1], il Ministro degli Esteri gli assegna l'incarico di suo Consigliere e le funzioni di inviato Speciale per il Mediterraneo e il Medio Oriente.[2][1] Dal 2013 assume la presidenza della casa editrice LuoghInteriori e dell'Istituto Euro-Mediterraneo e per i Paesi Arabi.[6]
Nel gennaio del 2008, a riconoscimento del servizio prestato, è stato nominato al grado apicale della carriera diplomatica di Ambasciatore di grado.[1]
Ha tenuto lezioni di master e di specializzazione all'Università di Siena.[7] Ha scritto numerosi libri di approfondimento culturale, in particolare sulla storia e la cultura dei Paesi arabi e mediorientali, pubblicati in italiano, arabo ed inglese; ha scritto inoltre oltre una ventina di articoli e saggi di politica internazionale.
Opere
[modifica | modifica wikitesto]- La rivoluzione iraniana, Roma 1983.
- Somalia, ricordi di un mal d'Africa italiano, Città di Castello 1996.
- Somalia, ricordi di un mal d'Africa italiano (2ª Ed.), Città di Castello 1996.
- Bengala, Città di Castello 2000.
- Sabbie perdute, Città di Castello 2003.
- Diario sahariano, Tripoli 2004.
- Con i Tuareg a Timbuctu e nel Sahara, Londra 2005.
- Sahara, nel Regno della Fata Morgana, Città di Castello 2007.
- 10 anni in Egitto, Libia e Sudan, Il Cairo 2011.
- Le isole della benedizione, Il Cairo 2012.
- Along the Nile, through the Sahara, Il Cairo 2012.
- Sogni e Delusioni delle Primavere Arabe, Città di Castello 2016.
- Particolari sul senso del Presente, Milano 2022.
- Tra guerre e rivoluzioni. Ricordi di un ambasciatore, Gruppo Albatros Il Filo, Roma, 2023
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Ha riportato una mansione ufficiale nella concessione delle due medaglie d'oro e quattro d'argento, concesse al valore durante l'evacuazione di Mogadiscio
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e f ANNUARIO DIPLOMATICO 2000/2014 (PDF), su esteri.it.
- ^ a b c IL GIORNALE DIPLOMATICO, su giornalediplomatico.it.
- ^ Ambasciata, su ambdhaka.esteri.it. URL consultato l'8 luglio 2022.
- ^ Corriere della Sera - Il dramma del Darfur e gli italiani in Sudan, su www.corriere.it. URL consultato l'8 luglio 2022.
- ^ La mossa del regime"Vogliamo il dialogo", su la Repubblica, 18 marzo 2011. URL consultato l'8 luglio 2022.
- ^ SITO CASA EDITRICE, su luoghinteriori.it.
- ^ UNIVERSITA': A SIENA CONFRONTO SU IMPEGNO INTERNAZIONALE ITALIA IN AREE CRISI, su www1.adnkronos.com. URL consultato il 1º luglio 2022.
- ^ a b c Onorificenze Claudio Pacifico, su Presidenza della Repubblica Italiana. URL consultato l'8 luglio 2022.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]- Lista degli ambasciatori per l'Italia
- Carriera diplomatica (Italia)
- Diplomazia
- Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Claudio Pacifico
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito personale, su claudiopacificoambassador.com.
- Schede bibliografiche dei libri di Claudio Pacifico in Stefano Baldi - Penna del Diplomatico. Libri Pubblicati da Diplomatici italiani
Controllo di autorità | VIAF (EN) 27207966 · ISNI (EN) 0000 0001 0882 2154 · SBN RMLV033009 · LCCN (EN) n97049398 · GND (DE) 1017336970 · BNF (FR) cb131873467 (data) |
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