Classifica mondiale femminile della FIFA
Prime 25 posizioni della classifica FIFA (aggiornata al 25 agosto 2023)[1] | |||
---|---|---|---|
Pos | Squadra | Punti | Confederazione |
1 | ![]() |
2 069,17 | UEFA |
2 | ![]() |
2 051,84 | UEFA |
3 | ![]() |
2 051,21 | CONCACAF |
4 | ![]() |
2 030,14 | UEFA |
5 | ![]() |
2 004,17 | UEFA |
6 | ![]() |
1 987,67 | UEFA |
7 | ![]() |
1 984,50 | UEFA |
8 | ![]() |
1 961,35 | AFC |
9 | ![]() |
1 949,41 | CONMEBOL |
10 | ![]() |
1 944,84 | CONCACAF |
11 | ![]() |
1 882,88 | AFC |
12 | ![]() |
1 859,47 | UEFA |
13 | ![]() |
1 856,45 | UEFA |
14 | ![]() |
1 851,05 | UEFA |
15 | ![]() |
1 819,59 | AFC |
16 | ![]() |
1 806,84 | UEFA |
17 | ![]() |
1 795,18 | UEFA |
18 | ![]() |
1 793,53 | UEFA |
19 | ![]() |
1 785,78 | UEFA |
20 | ![]() |
1 773,93 | AFC |
21 | ![]() |
1 755,96 | UEFA |
22 | ![]() |
1 743,80 | CONMEBOL |
23 | ![]() |
1 743,56 | UEFA |
24 | ![]() |
1 724,01 | UEFA |
25 | ![]() |
1 717,17 | UEFA |
La classifica mondiale femminile della FIFA (o Ranking mondiale femminile FIFA; nome ufficiale: FIFA/Coca-Cola Women's World Ranking) è un sistema di classificazione per squadre nazionali di calcio femminile introdotto dalla FIFA nel luglio 2003 allo scopo di permettere paragoni tra le squadre nazionali femminili del mondo. È l'equivalente femminile della classifica mondiale della FIFA.
Una nazionale di calcio femminile rientra nella classifica solo se rispetta i seguenti requisiti[2]:
- ha disputato almeno 5 incontri contro altre squadre presenti nella classifica;
- non risulta inattiva negli ultimi quattro anni.
In caso contrario, il calcolo del punteggio viene svolto ugualmente, ma la nazionale non viene classificata (in pratica, non le viene assegnato alcun posto).
Differenze rispetto alla classifica maschile[modifica | modifica wikitesto]
La classifica femminile differisce da quella maschile su alcuni aspetti:
- viene pubblicata con cadenza trimestrale anziché mensile, solitamente nei mesi di marzo, giugno, settembre e dicembre; in alcuni casi, però, come ad esempio negli anni in cui si tiene il Campionato mondiale di calcio femminile, la pubblicazione può essere anticipata o posticipata di qualche mese per consentire un aggiornamento tempestivo dopo la chiusura del torneo;
- i punteggi, anziché sugli ultimi quattro anni, si basano su tutte le partite disputate da una Nazionale femminile a partire dal 1971, anno in cui si disputò il primo incontro calcistico femminile riconosciuto ufficialmente dalla FIFA tra Francia e Paesi Bassi;
- non prevede pesi che diano risalto ai risultati più recenti.
Per questi motivi, il metodo di valutazione impiegato nella classifica femminile FIFA appare molto simile a quello impiegato nel World Football Elo Ratings.
Storia del primo posto[modifica | modifica wikitesto]
mondiale femminile FIFA

Da quando è stata istituita la classifica, solo due Nazionali hanno occupato il primo posto: la Germania e gli Stati Uniti. Soltanto in un'occasione, nella classifica di marzo del 2005, entrambe hanno condiviso la prima posizione. Inoltre, dalla classifica di ottobre del 2003 fino a quella di dicembre del 2008, tutte e due occupavano le prime due posizioni, finché, nel marzo 2009, la Germania fu scalzata dal Brasile al secondo posto, salvo poi riconquistarlo nel settembre dello stesso anno grazie alla vittoria nel campionato europeo di calcio femminile 2009.
Nel dicembre 2014, la Nazionale tedesca è ritornata nuovamente al vertice della classifica, interrompendo il dominio della Nazionale statunitense durato per oltre 6 anni (dal 21 marzo 2008 al 19 dicembre 2014); tuttavia, nel luglio 2015, gli Stati Uniti hanno ripristinato lo status quo, recuperando il primo posto a discapito della Germania, che lo riotterrà solo per un breve periodo nel 2017.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) FIFA/Coca-Cola Women's World Ranking, su fifa.com, 25 agosto 2023. URL consultato il 26 agosto 2023.
- ^ (EN) Procedura di valutazione della classifica femminile FIFA Archiviato il 24 gennaio 2009 in Internet Archive.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Classifica completa su FIFA.com, su fifa.com.