Clément Ader

Clément Ader (Muret, 2 aprile 1841 – Tolosa, 5 marzo 1925) è stato un ingegnere, inventore e pioniere dell'aviazione francese.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Durante la guerra franco-prussiana del 1870-1871 costruì a proprie spese un pallone aerostatico, e nel 1873 sperimentò un aliante di sua concezione. Nel 1876 abbandonò il suo impiego presso l'amministrazione statale delle vie di comunicazione per cercare di fare fortuna dedicandosi a tempo pieno alla ricerca aeronautica.
Esperto in telefonia, si dedicò per un periodo all'elettrotecnica e alle comunicazioni – installando nel 1880 la prima rete telefonica di Parigi.
Nel 1882 iniziò la costruzione di un primitivo aeroplano, l'Éole, che terminò nel 1890; esso, equipaggiato con un motore a vapore, compì un breve volo il 9 ottobre di quell'anno ed è considerato da diverse fonti il primo velivolo più pesante dell'aria a essersi sollevato da un terreno pianeggiante con la sola potenza del suo motore – anche se la scelta del propulsore a vapore e l'assenza di organi efficienti per il controllo del volo rendevano l'aereo sostanzialmente inadatto a rimanere stabilmente in volo per periodi prolungati. Il 9 ottobre 1890, nei pressi di Parigi, effettuò il primo decollo percorrendo 50 metri ad una altezza di circa 20 centimetri.[1]
Avendo suscitato l'interessamento dell'esercito francese, nel corso degli anni 1890 Ader poté approfittare di sovvenzioni governative per portare avanti due nuovi progetti di velivoli a vapore, l'Avion II (che non venne mai costruito) e l'Avion III (che venne sperimentato, senza successo, nel 1897). Un Avion IV che avrebbe dovuto montare un motore a scoppio rimase, a sua volta, solo allo stadio di progetto.

Tra le altre sue attività vi fu anche quella di costruttore automobilistico con la Ader, attiva nei primi anni del XX secolo.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) 9 October 1890: first take-off of Ader’s Eole | World Air Sports Federation, su www.fai.org, 5 ottobre 2020. URL consultato il 16 febbraio 2025.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) C.H. Gibbs-Smith, Clément Ader, his Flight Claims and His Place in History, London, HMSO, 1968. ISBN non esistente
- (EN) C.H. Gibbs-Smith, Aviation: An Historical Survey, London, NMSI, 2008. ISBN 1-900747-52-9
- (FR) Pierre Lissarague, Clément Ader, inventeur d'avions, Tolosa, Editions Privat, 1990. ISBN 978-2-7089-5355-0
- Enciclopedia della Scienza e della Tecnica - Vol. XIII: Dizionario degli scienziati e dei tecnologi, p. 15 - Arnoldo Mondadori Editore, 1980
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Clément Ader
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Tom D. Crouch, Clément Ader (French inventor), su Encyclopædia Britannica Online. URL consultato il 28 gennaio 2012.
- (EN) Carroll Gray, Clément Ader, su The Flying Machines Web Site. URL consultato il 27 gennaio 2012.
- (EN) Clément Ader (1841-1926), su Hargrave – Aviation and Aeromodelling, Interdependent Evolutions and Histories, Monash University, 5 giugno 2002. URL consultato il 27 gennaio 2012.
- (EN) Clément Ader (1841-1926), su Century of Flight. URL consultato il 27 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 25 gennaio 2012).
- Clément Ader su Google Arts & Culture
Controllo di autorità | VIAF (EN) 61575214 · ISNI (EN) 0000 0000 3405 1544 · SBN IEIV052947 · LCCN (EN) n91009761 · GND (DE) 119011689 · BNF (FR) cb121004310 (data) · J9U (EN, HE) 987007430285205171 |
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