Città regia (Polonia)

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Medaglia commemorativa della Legge sulle libere città regie

Nella storia della Polonia, una città regia o città reale (in polacco: miasto królewskie) era un insediamento urbano all'interno delle terre della corona (polacco: królewszczyzna).[1]

Le città reali più influenti godettero del diritto di voto durante il periodo delle elezioni libere in Polonia (1572-1791). Queste città erano Danzica, Varsavia, Cracovia, Poznań, Leopoli, Vilnius, Toruń, Lublino, Kamianets ed Elbląg. Altre importanti città reali includevano Gniezno (capitale ecclesiastica della Polonia ed ex capitale della prima Polonia medievale), Płock (ex capitale della Polonia medievale), Hrodna (posizione nel sejm accanto a Varsavia), Bydgoszcz e Piotrków (sedi del Tribunale della Corona accanto a Lublino).

Legge delle città[modifica | modifica wikitesto]

Il 18 aprile 1791, il Grande Sejm adottò la Legge sulle libere città regie (titolo completo: "Miasta nasze królewskie wolne w państwach Rzeczypospolitej" - "Le nostre città regie libere negli Stati della Confederazione"), inclusa come Articolo III nella Costituzione del 3 maggio 1791.

La legge garantiva una serie di privilegi per i residenti delle città reali. Molti di questi privilegi e diritti erano già goduti dalle maggiori città reali e la legge eguagliò effettivamente tutte le città reali in questo senso. La legge incluse anche alcuni diritti precedentemente goduti solo dalla szlachta, la classe nobile della confederazione polacco-lituana.

Città regie per regione[modifica | modifica wikitesto]

Corona del Regno di Polonia[modifica | modifica wikitesto]

Grande Polonia[modifica | modifica wikitesto]

Elbląg nel XVIII secolo
Toruń nel XVII secolo

Piccola Polonia[modifica | modifica wikitesto]

Cracovia, Kleparz e Kazimierz nel XVII secolo - agglomerato delle tre città reali
Leopoli nel XVII secolo
Lublino nel XVII secolo
Kamianets-Podilskyi nel XVII secolo
Przemyśl nel XVII secolo
Sandomierz nel XVII secolo
Chełm nel XVIII secolo
Biecz nel XVII secolo
Lutsk nel XVIII secolo

Granducato di Lituania[modifica | modifica wikitesto]

Vilnius nel XVII secolo
Hrodna nel XVI secolo
Kaunas nel XVII secolo
Brest nel XVII secolo
Mogilev nel XVIII secolo
Trakai nel XVII secolo

Castelli e residenze reali[modifica | modifica wikitesto]

Esempi di castelli e residenze reali:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ [1]