Ciriaco María Sancha y Hervás

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Ciriaco María Sancha y Hervás
cardinale di Santa Romana Chiesa
Il futuro cardinale Sancha in un ritratto del 1889
 
Incarichi ricoperti
 
Nato18 giugno 1833 a Quintana del Pidio
Ordinato presbitero27 giugno 1858 dal vescovo Vicente Horcos y San Martín, O.S.B.
Nominato vescovo28 gennaio 1876 da papa Pio IX
Consacrato vescovo12 marzo 1876 dal cardinale Juan de la Cruz Ignacio Moreno y Maisanove
Elevato arcivescovo11 luglio 1892 da papa Leone XIII
Elevato patriarca24 marzo 1898 da papa Leone XIII
Creato cardinale18 maggio 1894 da papa Leone XIII
Deceduto26 febbraio 1909 (75 anni) a Toledo
 
Beato Ciriaco María Sancha y Hervás

Cardinale di Santa Romana Chiesa

 
Nascita18 giugno 1833 a Quintana del Pidio
Morte26 febbraio 1909 (75 anni) a Toledo
Venerato daChiesa cattolica
Beatificazione18 ottobre 2009 da papa Benedetto XVI
Ricorrenza26 febbraio
AttributiAbiti cardinalizi, bastone pastorale, mitria

Ciriaco María Sancha y Hervás (Quintana del Pidio, 18 giugno 1833Toledo, 26 febbraio 1909) è stato un cardinale e arcivescovo cattolico spagnolo, venerato come beato dalla Chiesa cattolica.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nacque a Quintana del Pidio il 18 giugno 1833 da Ambrosio Sancha Maestre, un contadino, e Baltasara Hervás Casas. La madre morì quando Ciriaco María aveva dieci anni, dopo aver dato alla luce sette figli, di cui quattro morirono infanti. Lo stesso Ciriaco María appariva alla nascita molto malato, tanto che gli fu amministrato un battesimo di emergenza lo stesso giorno della nascita.

Dopo il 1862 fu a Cuba, dove il 5 agosto 1869 fondò la Congregazione delle Suore della Carità. Nel 1873 fu incarcerato perché si oppose alla nomina di Pedro Llorente Miguel ad arcivescovo di Santiago di Cuba da parte del governo repubblicano spagnolo, senza il consenso della Santa Sede.

Il 28 gennaio 1876 fu eletto vescovo titolare di Areopoli e ausiliare di Toledo. Fu consacrato il 12 febbraio successivo dal cardinale Juan de la Cruz Ignacio Moreno y Maisonave.

Fu trasferito alla sede di Avila il 27 marzo 1882; il 10 giugno 1886 fu nominato vescovo di Madrid e Alcalá de Henares. L'11 luglio 1892 fu promosso alla sede metropolitana di Valencia.

Papa Leone XIII lo elevò al rango di cardinale nel concistoro del 18 maggio 1894. Il 2 dicembre dell'anno successivo ricevette il titolo di San Pietro in Montorio.

Il 24 marzo 1898 divenne arcivescovo di Toledo e primate di Spagna, nonché patriarca delle Indie Occidentali. Partecipò al conclave del 1903, che elesse papa Pio X.

Morì il 26 febbraio 1909 all'età di 75 anni. Nonostante la brillante carriera ecclesiastica, visse e morì in povertà.

Il 18 ottobre 2009 è stato beatificato.

Genealogia episcopale e successione apostolica[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

La successione apostolica è:

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo titolare di Areopoli Successore
Anton Frenzel 28 gennaio 1876 – 27 marzo 1882 Francesco Giordani
Predecessore Vescovo di Avila Successore
Pedro José Sánchez Carrascosa y Carrión, C.O. 27 marzo 1882 – 10 giugno 1886 Ramón Fernández Piérola y López de Luzuriaca
Predecessore Vescovo di Madrid e Alcalá de Henares Successore
Narciso Martínez Izquierdo 10 giugno 1886 – 11 luglio 1892 José María Cos y Macho
Predecessore Arcivescovo metropolita di Valencia Successore
Antolín Monescillo y Viso 11 luglio 1892 – 24 marzo 1898 Sebastián Herrero Espinosa de los Monteros
Predecessore Cardinale presbitero di San Pietro in Montorio Successore
Francisco de Paula Benavides y Navarrete 2 dicembre 1895 – 26 febbraio 1909 Enrique Almaraz y Santos
Predecessore Arcivescovo metropolita di Toledo Successore
Antolín Monescillo y Viso 24 marzo 1898 – 26 febbraio 1909 Gregorio María Aguirre y García, O.F.M.
Predecessore Primate di Spagna Successore
Antolín Monescillo y Viso 24 marzo 1898 – 26 febbraio 1909 Gregorio María Aguirre y García, O.F.M.
Predecessore Patriarca titolare delle Indie Occidentali Successore
Antolín Monescillo y Viso 24 marzo 1898 – 26 febbraio 1909 Gregorio María Aguirre y García, O.F.M.
Controllo di autoritàVIAF (EN52068149 · ISNI (EN0000 0000 5925 5922 · BAV 495/187695 · LCCN (ENno2015151278 · GND (DE1147238863 · BNE (ESXX1106901 (data) · WorldCat Identities (ENlccn-no2015151278