Circondario di Lodi

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Circondario di Lodi
ex circondario
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Provincia Milano
Amministrazione
CapoluogoLodi
Data di istituzione1859
Data di soppressione1926
Territorio
Coordinate
del capoluogo
45°19′N 9°30′E / 45.316667°N 9.5°E45.316667; 9.5 (Circondario di Lodi)
Abitanti
Altre informazioni
Fuso orarioUTC+1
Cartografia
Circondario di Lodi – Localizzazione
Circondario di Lodi – Localizzazione
Circondario di Lodi – Mappa
Circondario di Lodi – Mappa

Il circondario di Lodi era uno dei cinque circondari in cui era suddivisa la provincia di Milano.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

In seguito all'annessione della Lombardia dal Regno Lombardo-Veneto al Regno di Sardegna (1859), fu emanato il decreto Rattazzi, che riorganizzava la struttura amministrativa del Regno, suddiviso in province, a loro volta suddivise in circondari e mandamenti.

Il circondario di Lodi fu creato come suddivisione della provincia di Milano, e si estendeva su gran parte della soppressa provincia di Lodi e Crema (era escluso il Cremasco con alcuni comuni della Gera d'Adda[1], assegnato alla provincia di Cremona e andato a costituire il circondario di Crema).

Con l'Unità d'Italia (1861) la suddivisione in province e circondari fu estesa all'intera Penisola, lasciando invariate le suddivisioni stabilite dal decreto Rattazzi.

Il circondario di Lodi venne soppresso nel 1926[2] e il territorio assegnato al circondario di Milano[3].

L'attuale provincia di Lodi, istituita nel 1992, comprende quasi tutti i comuni che furono del circondario di Lodi, esclusi alcuni rimasti in provincia di Milano[4], e Cantonale, aggregata nel 1936 al comune di Chignolo Po in provincia di Pavia[5].

Suddivisione amministrativa all'atto dell'istituzione (1859)[modifica | modifica wikitesto]

All'atto dell'istituzione, il circondario era diviso in 8 mandamenti, a loro volta suddivisi in 115 comuni:

Variazioni amministrative[modifica | modifica wikitesto]

L'ex monastero di San Benedetto a Lodi, sede della Sottoprefettura

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Agnadello, Dovera, Fracchia, Gradella, Nosadello, Pandino, Rivolta, Roncadello, Spino, Vailate.
  2. ^ Regio Decreto 21 ottobre 1926, n. 1890, art. 1
  3. ^ Regio Decreto 21 ottobre 1926, n. 1890, art. 2
  4. ^ Dresano, San Zenone al Lambro, Paullo, San Colombano al Lambro, Tribiano.
  5. ^ L. 30 aprile 1936, n. 846
  6. ^ a b c d e f g h i j k l m n o Regio decreto 11 gennaio 1863, n. 1126, in materia di "Decreto col quale sono autorizzati vari Comuni delle Provincie di Milano, Alessandria, Brescia, Cremona, Torino, Ascoli, Macerata, Cuneo, Piacenza, Porto-Maurizio, Ravenna e Sassari ad assumere una nuova denominazione."
  7. ^ a b c d e Regio decreto 29 marzo 1863, n. 1260, in materia di "Sono autorizzati vari Comuni delle Provincie di Alessandria, Arezzo, Bologna, Brescia, Forlì, Ravenna, Firenze, Milano, Perugia, Modena e Pavia ad assumere una nuova denominazione."
  8. ^ a b Regio decreto 30 dicembre 1865, n. 2737, in materia di "Decreto che riunisce in un solo Comune quelli di Cadellacqua, Cazzimani e Guazzina."
  9. ^ Regio decreto 24 gennaio 1869, n. 4857, in materia di "Il Comune di Cà de' Mazzi è soppresso ed aggregato a quello di Livraga."
  10. ^ a b Regio decreto 24 gennaio 1869, n. 4846, in materia di "Decreto col quale i Comuni di Castiraga da Reggio e Vidardo sono soppressi ed aggregati a quello di Marudo."
  11. ^ a b Regio Decreto n° 4838 del 17 gennaio 1869, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del Regno d'Italia n° 53 del 22 febbraio 1869
  12. ^ a b Regio decreto 29 gennaio 1869, n. 4869, in materia di "I Comuni di Melegnanello e Robecco Lodigiano sono soppressi ed aggregati a quello di Turano."
  13. ^ a b c d e Regio decreto 9 giugno 1870, n. 5722, in materia di "Sono soppressi alcuni Comuni nella Provincia di Milano, ed aggregati ad altri Comuni della Provincia stessa."
  14. ^ R.D. 20 agosto 1873, n. 1537
  15. ^ a b R.D. 18 gennaio 1877, n. 3644
  16. ^ a b Regio Decreto n° 4408 del 6 giugno 1878, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del Regno d'Italia n° 147 del 24 giugno 1878
  17. ^ Regio Decreto n° 4908 del 25 maggio 1879, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del Regno d'Italia n° 142 del 19 giugno 1879
  18. ^ Regio decreto 11 maggio 1879, n. 4892, in materia di "Decreto che riunisce in uno solo i due comuni di Cornegliano Laudense e Campolungo, e fissa nella frazione Muzza Sant'Angelo la sede municipale del nuovo comune che assume la denominazione di Cornegliano Laudense"
  19. ^ Regio Decreto n° 4907 del 25 maggio 1879, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del Regno d'Italia n° 143 del 20 giugno 1879
  20. ^ Regio decreto 11 maggio 1879, n. 4891, in materia di "I comuni di Pezzolo de' Codazzi, Triulzina e le frazioni Andreola e Malguzzana sono soppressi, ed uniti a quello di Orgnaga, che assume la denominazione di Pieve Fissiraga (Milano), ove è designata la sede municipale."
  21. ^ Regio decreto 12 giugno 1879, n. 4938, in materia di "Decreto che aggrega al comune di Crespiatica (Milano) il comune di Tormo che resta soppresso con facoltà però di tenere separato il proprio patrimonio."
  22. ^ Legge n° 284 del 3 luglio 1902, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del Regno d'Italia n° 169 del 21 luglio 1902

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