Cinclosoma clarum

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Tordo quaglia ramato
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Sottoregno Eumetazoa
Superphylum Deuterostomia
Phylum Chordata
Subphylum Vertebrata
Infraphylum Gnathostomata
Superclasse Tetrapoda
Classe Aves
Sottoclasse Neornithes
Superordine Neognathae
Ordine Passeriformes
Sottordine Oscines
Infraordine Corvida
Superfamiglia Corvoidea
Famiglia Psophodidae
Genere Cinclosoma
Specie C. clarum
Nomenclatura binomiale
Cinclosoma clarum
Morgan, 1926
Sinonimi

Cinclosoma castanonotum clarum

Il tordo quaglia ramato (Cinclosoma clarum Morgan, 1926) è un uccello passeriforme della famiglia degli Psophodidae[1].

Etimologia[modifica | modifica wikitesto]

Il nome scientifico della specie, clarum, è un riferimento alla livrea di questi uccelli, più chiara rispetto al tordo quaglia castano (del quale fino a tempi molto recenti venivano considerati una sottospecie).

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Dimensioni[modifica | modifica wikitesto]

Misura 21–26 cm di lunghezza.

Aspetto[modifica | modifica wikitesto]

Femmina impagliata.

Si tratta di uccelli dall'aspetto massiccio e paffuto, muniti di testa allungata con becco conico e appuntito, corpo arrotondato con petto prominente e ali arrotondate, coda squadrata e di media lunghezza e zampe forti e allungate: nel complesso, questi uccelli somigliano molto all'affine tordo quaglia castano, dal quale si differenziano per la maggiore estensione del bruno dorsale, che (come intuibile dal nome scientifico) è più chiaro.

Il piumaggio è di color grigio cenere su testa (con riflessi ramati su vertice e nuca) e area scapolare, mentre dorso, codione e ali sono di color bruno-rossiccio, le ultime con remiganti primarie e secondarie e copritrici più scure e tendenti al grigio-nerastro con orlo bianco. I fianchi sono grigio-bruni, mentre la mascherina facciale fra i lati del becco e l'occhio, la gola ed il petto sono neri, col resto del ventre che è bianco: dello stesso colore sono anche il sopracciglio ed un lungo mustacchio che separa il nero golare dal grigio cefalico e raggiunge i lati del collo.
Il dimorfismo sessuale è ben evidente: nella femmina è del tutto assente il nero cefalotoracico (pur permanendo i mustacchi e le sopracciglia bianche), con la colorazione che è dominata dai toni del bruno dorsalmente, col petto che è grigio ed il ventre bianco.

In ambedue i sessi Il becco è nerastro con punta più chiara e tendente al grigiastro, mentre le zampe sono di color carnicino-grigastro e gli occhi sono di colore bruno scuro.

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Si tratta di uccelli diurni, che vivono da soli o in coppie, che passano la maggior parte della giornata al suolo, involandosi raramente e per brevi distanze.

Alimentazione[modifica | modifica wikitesto]

Si tratta di uccelli insettivori, che si nutrono principalmente di insetti ed altri piccoli invertebrati, nonché (sebbene sporadicamente) di semi, granaglie e bacche.

Riproduzione[modifica | modifica wikitesto]

La riproduzione di questi uccelli non è ancora stata descritta, tuttavia si ritiene che non si discosti significativamente, per modalità e tempistica, da quanto osservabile fra gli altri tordi quaglia, ed in particolare nell'affine tordo quaglia castano (del quale il tordo quaglia ramato veniva considerato una sottospecie).

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

La specie è endemica dell'Australia, della quale popola un'ampia porzione centro-occidentale che va dalla Shark Bay ai margini occidentali del Grande Bacino Artesiano, a sud fino all'Australia Meridionale sud-occidentale, mentre questi uccelli mancano dalla punta sud-occidentale dell'Australia Occidentale e dalla fascia costiera nord-occidentale.

L'habitat di questi uccelli è costituito dale aree aride e semiaride a copertura cespugliosa, con presenza di alberi isolati.

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

Se ne riconoscono due sottospecie[1]:

  • Cinclosoma clarum clarum Morgan, 1926 - la sottospecie nominale, diffusa nella porzione settentrionale e occidentale dell'areale occupato dalla specie;
  • Cinclosoma clarum fordianum Schodde & Mason, 1999 - diffusa nella piana di Nullarbor;

Alcuni autori riconoscerebbero anche una sottospecie dundas dell'Australia Occidentale sud-occidentale, nell'area in cui le due sottospecie intergradano.

In passato questi uccelli venivano considerati sottospecie del tordo quaglia castano, coi nomi di C. castanotum clarum e C. castanotum fordianum: le analisi del DNA mitocondriale hanno però mostrato una certa distanza fra le due popolazioni (quantificabile nel 4,38%[2]), in base alle quali è avvenuta la separazione di queste ultime e la loro elevazione al rango di specie a sé stante[1]. Le differenze a livello genetico non sembrerebbero però supportate da differenze a livello morfometrico (soprattutto per quanto riguarda la sottospecie fordianum) e di vocalizzazioni, sicché è necessaria l'acquisizione di ulteriori dati per chiarire lo status tassonomico di questi uccelli[2].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) F. Gill e D. Donsker (a cura di), Family Psophodidae, in IOC World Bird Names (ver 9.2), International Ornithologists’ Union, 2019. URL consultato il 12 febbraio 2018.
  2. ^ a b Dolman, G. & Joseph, L., Evolutionary history of birds across southern Australia: structure, history and taxonomic implications of mitochondrial DNA diversity in an ecologically diverse suite of species, in Emu, vol. 115, n. 1, 2015, p. 35–48.

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