Cimitero degli elefanti

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Un teschio di elefante in Tanzania

Un cimitero degli elefanti è un luogo mitologico della cultura africana dove, secondo la leggenda, gli elefanti più anziani si dirigono istintivamente quando raggiungono una certa età per morire lontani dal branco.[1]

Origine[modifica | modifica wikitesto]

Ci sono diverse teorie sull'origine del mito. Una nasce dal fatto che alcune persone abbiano trovato gruppi di scheletri di elefanti nello stesso luogo,[2] mentre un'altra suggerisce che il termine possa derivare dal massacro di un intero gruppo come nel caso dello scavo nella Sassonia-Anhalt dove sono stati ritrovati 27 scheletri di Palaeoloxodon antiquus.

Altre teorie fanno riferimento al comportamento degli elefanti che, durante i periodi di carestia, si riuniscono nei luoghi in cui è più facile trovare cibo per cui è più semplice trovare degli scheletri nella zona.[3]

Il mito è divenuto popolare grazie a film come Trader Horn e i Tarzan della MGM, nei quali gruppi di avidi esploratori tentavano di localizzare il cimitero degli elefanti per impossessarsi dell'avorio delle loro zanne[4].

Il cimitero degli elefanti viene citato nel film d'animazione Il re leone, dove è il territorio delle iene Banzai, Ed e Shenzi e nella puntata 18 della seconda stagione di X-Files dal titolo Voli nella luce.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Rory Young, Do Elephant Graveyards Exist?, su slate.com, Slate, November 15, 2013. URL consultato il February 3, 2018.
  2. ^ Kenneth B. Armitage e Irven O. Buss, The Great Beast — Elephant Life: Fifteen Years of High Population Density, in BioScience, vol. 42, n. 3, BioScience, Vol. 42, No. 3, March 1992, pp. 196–197, DOI:10.2307/1311827.
  3. ^ Iain Douglas-Hamilton, Richard Barnes, Hezy Shoshani, A. Christy Williams, A. J. T. Johnsingh, Robin Beck, Katy Payne "Elephants" The Encyclopedia of Mammals. Ed. David W. Macdonald. Oxford University Press, 2007. Oxford Reference Online. Oxford University Press.28 August 2007 <http://www.oxfordreference.com/views/ENTRY.html?subview=Main&entry=t227.e47>
  4. ^ Brady Earnhart, A Colony of the Imagination: Vicarious Spectatorship in MGM's Early Tarzan Talkies, in Quarterly Review of Film and Video, vol. 24, n. 4, 1º July 2007, pp. 341–352, DOI:10.1080/10509200500526778.