Ciclovia dell'acqua

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Ciclovia dell'acqua
Tipo percorsoPista ciclabile
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione  Puglia
Percorso
InizioFigazzano
FineCeglie Messapica
Lunghezza11 km
Dislivello9 m
Tipo superficiesterrato
Data apertura2014

La ciclovia dell'acqua o meglio ciclovia dell'acquedotto pugliese è un itinerario ciclabile di circa 500 km che collega Caposele in Irpinia (Provincia di Avellino) fino a Santa Maria di Leuca. Attualmente è stato realizzato solo un percorso ciclabile della Puglia che unisce Figazzano, frazione del comune di Cisternino, a Ceglie Messapica, lungo una strada di servizio dell'acquedotto pugliese[1].

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il progetto deriva da un protocollo d'intesa tra la regione Puglia e Acquedotto Pugliese S.p.A. del 2008 finalizzato alla restituzione ai fini ciclabili una strada di servizio lungo l'acquedotto[2]. A sua volta il progetto si innesta su una proposta della FIAB ai dirigenti dell'Acquedotto Pugliese per la valorizzazione turistica integrata di itinerari collegati alla direttrice principale dell'Acquedotto del Sele Calore[3].

La tratta realizzata ripercorre la strada di servizio dell'acquedotto pugliese da Figazzano, contrada del comune di Cisternino, fino all'incrocio della SP 3bis Martina Franca - Ceglie Messapica nel comune di Ceglie Messapica e corrisponde ad un primo lotto dell'itinerario completo di 15 km circa che collegherà Locorotondo al parco Pineta Ulmo (Ceglie Messapica)[4].

I lavori del primo tratto di 10 km sono costati 855 418,49 [5].

Il percorso[modifica | modifica wikitesto]

Il tracciato segue un tratto dell'acquedotto pugliese interamente all'interno della valle d'Itria, tra i comuni di Locorotondo, Cisternino, Martina Franca, Ostuni, fino al territorio di Ceglie Messapica. Il tracciato è parte dell'itinerario ciclabile nazionale n. 11 (BI11 ciclovia degli Appennini) della rete Bicitalia[6] e rappresenta il primo tratto del sistema della ciclovia dell'Acquedotto di oltre 250 km, inserita nel piano della rete ciclabile regionale della Puglia.

La quota altimetrica all'inizio della tratta a Figazzano è di 334 m s.l.m., l'arrivo a Ceglie Messapica si trova a 325 m s.l.m. La pendenza massima lungo il percorso è pari all'8%; sono presenti inoltre 5 ponti di attraversamento dei canali dell'acquedotto e 2 attraversamenti di strade provinciali[7][8].

Future estensioni[modifica | modifica wikitesto]

Il 27 luglio 2016 il ministero delle infrastrutture, assieme al ministero dei beni culturali ha presentato un primo sistema di ciclovie nazionali[9], tra cui un percorso che si sviluppa a cavallo tra Puglia, Basilicata e Campania e di cui la ciclovia dell'acqua ne rappresenta un segmento[10]. Il percorso complessivo sarà lungo circa 500 km, di cui 250 di greenway sulle strade di servizio dell'acquedotto pugliese, già comprese nel piano di sviluppo originario della ciclovia dell'acqua, e collegherà la sorgente della sanità a Caposele, in provincia di Avellino dove ha origine l'acquedotto pugliese, con Santa Maria di Leuca, in provincia di Lecce, passando per diverse località tra cui Spinazzola, Castel del Monte, Gioia del Colle, Manduria e Nardò[11]. Il completamento dell'opera è programmata per il 2018.[12]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Pronti i primi 10 Km di ciclovia dell'acquedotto in Valle d'Itria, su fiab-onlus.it, FIAB, 23 febbraio 2014. URL consultato il 5 maggio 2015.
  2. ^ Pronti i primi 10km di ciclovia dell’acquedotto in Valle D’Itria, su vocedellacqua.it, La voce dell'acqua. URL consultato il 5 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
  3. ^ La vie Verdi dell’acquedotto del Sele Calore (PDF), su cicloamici.it, FIAB. URL consultato il 5 maggio 2015.
  4. ^ La ciclovia dell'acqua, su aqp.it, Acquedotto pugliese. URL consultato il 4 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 13 luglio 2015).
  5. ^ Ciclovia Acquedotto, su mobilita.regione.puglia.it, Assessorato alla Mobilità - Muoversi in Puglia. URL consultato il 4 maggio 2015.
  6. ^ BI11 - Ciclovia degli Appennini, su bicitalia.org, Bicitalia. URL consultato il 5 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2015).
  7. ^ Mariangela Martellotta, Ciclovia Acquedotto. Nuova frontiera del cicloturismo in Puglia, su architetturaecosostenibile.it, architetturaecosostenibile.it, 3 dicembre 2012. URL consultato il 5 maggio 2015.
  8. ^ Ciclovia dell'acquedotto pugliese (PDF), su mobilita.regione.puglia.it, Assessorato alla Mobilità - Muoversi in Puglia. URL consultato il 5 maggio 2015.
  9. ^ Nasce il sistema delle ciclovie turistiche nazionali, MIT, 27 luglio 2016. URL consultato il 29 luglio 2016 (archiviato dall'url originale il 3 agosto 2016).
  10. ^ Il tracciato dell’Acquedotto Pugliese come principale ciclovia e cammino del Mezzogiorno d’Italia, su aqp.bike. URL consultato il 29 luglio 2016.
  11. ^ Sistema nazionale delle ciclovie turistiche (PDF), su mit.gov.it, MIT, 27 luglio 2016. URL consultato il 29 luglio 2016.
  12. ^ Vito Fatiguso, Da Caposele a Leuca, 500 km in bici «Ciclovia dell’Acquedotto sia realtà», su corrieredelmezzogiorno.corriere.it. URL consultato il 24 agosto 2016.

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