Cycadophyta

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Cicadophyta
Cycas revoluta
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
Sottoregno Viridiplantae
Clade Embryophyta
Superdivisione Tracheobionta
Clade Spermatophyta
Clade Gimnosperme
Divisione Cycadophyta
Bessey, 1907
Classi

Cycadopsida

Le cicadofite (Cycadophyta Bessey, 1907) sono un antichissimo gruppo di spermatofite (piante a seme) d'aspetto simile alle palme - con cui vengono confuse talvolta dai profani pur non avendo con esse alcuna parentela sistematica. Queste piante hanno infatti un tronco massiccio e basso, sormontato da una corona di grandi foglie composte sempreverdi. Costituiscono una delle divisioni delle Gimnosperme. Molte specie sono tossiche a causa della presenza di neurotossine o di composti cancerogeni.

La loro comparsa sulla Terra è molto antica e si fa risalire al Permiano. Molto abbondanti nel Mesozoico sono ridotte attualmente a poco più di un centinaio di specie di ambiente tropicale e subtropicale, molte a rischio di estinzione, mentre alcune già estinte, come ad esempio le Nilssoniales.

Morfologia[modifica | modifica wikitesto]

Hanno aspetto caratteristico: portano grandi foglie coriacee sempreverdi pennato-composte in rosetta all'apice di tozzi fusti. Sono piante a crescita lenta: esemplari alti 1 metro possono avere 500 anni d'età. Le radici hanno aspetto particolare (radici coralloidi) dovute alla presenza di cianobatteri fissatori di azoto.

Riproduzione[modifica | modifica wikitesto]

Le Cicadofite sono piante dioiche cioè a sessi separati.

  • Lo strobilo maschile è formato da foglie pollinifere dette microsporofilli che portano alla base microsporangi (sacche polliniche). Nelle sacche polliniche si formano i granuli pollinici che costituiscono il gametofito maschile.
  • Lo strobilo femminile è composto da macrosporofilli (foglie verdi raggruppate) che portano due ovuli (macrosporangi). Essi hanno l'aspetto carnoso poiché accumulano sostanze di riserva indipendentemente dal successo della fecondazione e questo è uno degli aspetti per cui questa classe viene considerata poco evoluta. Negli ovuli si formeranno gli archegoni che contengono l'oosfera.

La fecondazione avviene a terra (altro carattere di primitività) in seguito all'impollinazione. Dal granulo pollinico verrà emessa una protuberanza, il tubetto pollinico, ad opera di una cellula vegetativa. Esso ha funzione austoriale, si occupa cioè di procurare al gametofito maschile il nutrimento dalla nucella che è la parte più interna dell'ovulo. I gameti ciliati (prodotti da una cellula generativa), dopo essere stati introdotti nell'ovulo dal tubetto pollinico, raggiungono l'archegonio nuotando in un liquido. Solo un ovulo verrà fecondato, l'altro degenera.

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Distribuzione delle Cycadophyta

Le Cicadophyta sono diffuse naturalmente in gran parte delle regioni tropicali e subtropicali: Sudamerica e America Centrale dove è presente la massima biodiversità di queste piante, Australia, isole dell'Oceano Pacifico, Giappone, Cina, India, Madagascar, Africa (escluso il Nordafrica). I diversi generi all'interno della divisione mostrano degli areali differenti: il genere Cycas prevale in Asia, Zamia nelle Americhe, Macrozamia in Australia e Encephalartos in Africa centrale e meridionale.

Usi[modifica | modifica wikitesto]

Molte piante appartenenti a questa divisione vengono coltivate come ornamentali sia in vaso che in campo aperto. Sono agevolmente propagate per seme.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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