Stazione di Ciampino Superiore

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Ciampino Superiore
stazione ferroviaria
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàCiampino
Coordinate
LineePortonaccio-Ciampino-Marino dal 1880 al 1889
Roma-Albano dal 1889 al 1936
Storia
Stato attualeSmantellata
Attivazione1880
Soppressione1936
Caratteristiche
TipoFermata in superficie, passante
Binari1

La stazione di Ciampino Superiore[1] era una fermata ferroviaria[1] posta sul tracciato originario della ferrovia Roma-Albano.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Mappa del nodo ferroviario dopo l'attivazione della nuova stazione, nel 1892

La fermata venne inaugurata il 30 ottobre 1880 in concomitanza con l'attivazione del primo tronco della tranvia Portonaccio-Ciampino-Marino[2].

L'impianto era situato sul tracciato originario della linea Roma-Albano, corrente più ad est dell'attuale e corrispondente all'odierno viale J. F. Kennedy.

Venne inizialmente chiusa al traffico nel 1889 per i lavori di trasformazione da fermata tranviaria a ferroviaria; venne contestualmente riattivata con l'apertura della linea Roma-Albano, il 3 ottobre 1889[2].

Venne soppressa nel 1936[3]. Il 18 dicembre 1939 anche la linea sarebbe stata dismessa, originandosi da allora dalla stazione di Ciampino[4].

Strutture e impianti[modifica | modifica wikitesto]

La fermata disponeva di un fabbricato viaggiatori che ospitava anche la biglietteria a sportello, i servizi igienici e l'ufficio movimento dove si trovavano i capistazione[senza fonte] e di un binario passante della linea servito da banchina[1].

Al 2014 della fermata rimane solamente il fabbricato passeggeri, totalmente trasformato per esigenze commerciali, mentre dell'area ferroviaria non rimane più nulla[5].

Servizi[modifica | modifica wikitesto]

La fermata disponeva di:

  • Biglietteria a sportello Biglietteria a sportello
  • Sala d'attesa Sala d'attesa
  • Servizi igienici Servizi igienici

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Muscolino, pp. 72 e 74.
  2. ^ a b Origine, esercizio e chiusura della Portonaccio-Marino Archiviato il 12 ottobre 2014 in Internet Archive.
  3. ^ Azienda autonoma delle Ferrovie dello Stato, Ordine di Servizio n. 14, 1939.
  4. ^ Azienda autonoma delle Ferrovie dello Stato, Ordine di Servizio n. 151, 1939.
  5. ^ Variante di tracciato Roma Casilina-Acqua Acetosa - Ferrovie abbandonate

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Piero Muscolino, Nel Lazio ai tempi dei treni a vapore, Calosci, 2010.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]