Chuan Leekpai

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Chuan Leekpai
ชวน หลีกภัย

Primo ministro della Thailandia
Durata mandato9 novembre 1997 –
9 febbraio 2001
MonarcaBhumibol Adulyadej
PredecessoreChavalit Yongchaiyudh
SuccessoreThaksin Shinawatra

Durata mandato20 settembre 1992 –
19 maggio 1995
MonarcaBhumibol Adulyadej
PredecessoreAnand Panyarachun
SuccessoreBanharn Silpa-Archa

Presidente dell'Assemblea Nazionale della Thailandia
Durata mandato28 maggio 2019 –
20 marzo 2023
MonarcaVajiralongkorn
PredecessorePornpetch Wichitcholchai
SuccessoreWan Muhamad Noor Matha

Presidente della Camera dei rappresentanti della Thailandia
Durata mandato28 maggio 2019 –
20 marzo 2023
MonarcaVajiralongkorn
PredecessorePornpetch Wichitcholchai
SuccessoreWan Muhamad Noor Matha

Durata mandato4 agosto 1986 –
29 aprile 1988
Capo del governoBhumibol Adulyadej
PredecessoreUthai Pimchaichon
SuccessorePanja Kesornthong

Ministro della difesa
Durata mandato14 novembre 1997 –
5 febbraio 2001
Capo del governose stesso
PredecessoreChavalit Yongchaiyudh
SuccessoreChavalit Yongchaiyudh

Ministro dell'agricoltura e delle cooperative
Durata mandato26 agosto 1990 –
9 dicembre 1990
Capo del governoChatichai Choonhavan
PredecessoreArnat Arpapirom
SuccessoreNarong Wongwan

Ministro della salute pubblica
Durata mandato4 agosto 1988 –
29 dicembre 1989
Capo del governoPrem Tinsulanonda
PredecessoreArnat Arpapirom
SuccessoreNarong Wongwan

Ministro del commercio
Durata mandato11 marzo 1981 –
19 dicembre 1981
Capo del governoPrem Tinsulanonda
PredecessorePunnami Poonnasri
SuccessorePunnami Poonnasri

Ministro della giustizia
Durata mandato3 marzo 1980 –
5 marzo 1981
Capo del governoPrem Tinsulanonda
PredecessoreSutham Patrakom
SuccessoreMarut Bunnag

Durata mandato25 settembre 1976 –
6 ottobre 1976
Capo del governoSeni Pramoj

Membro della Camera dei Rappresentanti
In carica
Inizio mandato6 gennaio 2001
CircoscrizioneLista elettorale nazionale

Durata mandato10 febbraio 1969 –
9 novembre 2000
PredecessoreKorkieart Sudsen
SuccessoreSuwan Kusujarit
CircoscrizioneDistretto di Trang I

Vice primo ministro della Thailandia
Durata mandato1988 –
1989
Capo del governoChatichai Choonhavan

Capo dell’opposizione
Durata mandato11 marzo 2001 –
3 maggio 2003
Capo del governoThaksin Shinawatra
PredecessoreChavalit Yongchaiyudh
SuccessoreBanyat Bantadtan

Durata mandato4 agosto 1995 –
8 novembre 1997
Capo del governoBanharn Silpa-archa
PredecessoreBanharn Silpa-archa
SuccessoreChavalit Yongchaiyudh

Leader del Partito Democratico della Thailandia
Durata mandato26 gennaio 1991 –
4 maggio 2003
PredecessoreBhichai Rattakul
SuccessoreBanyat Bantadtan

Dati generali
Partito politicoPartito Democratico
UniversitàUniversità Thammasat
Professioneavvocato
FirmaFirma di Chuan Leekpai ชวน หลีกภัย

Chuan Leekpai (in thai ชวน หลีกภัย; Mueang Trang, 28 luglio 1938) è un politico e avvocato thailandese.

Ha svolto il ruolo di Primo ministro della Thailandia dal settembre 1992 al maggio 1995 e nuovamente dal novembre 1997 al febbraio 2001.[1]

È avvocato, laureatosi in giurisprudenza alla Università Thammasat.

Divenne leader del Partito Democratico e fu eletto primo ministro nel settembre del 1992 in un governo di coalizione dopo aver vinto le elezioni tenutesi quel mese. Il suo governo sostituì il governo di transizione di Anand Panyarachun, che in giugno aveva sostituito il generale Suchinda Kraprayoon dopo i violenti scontri del maggio nero a Bangkok.[1]

Alle elezioni del 1995 venne sconfitto ma riprese il ruolo di guida del governo nel novembre 1997, dopo la caduta dell'amministrazione di Chavalit Yongchaiyudh. Sconfitto alle elezioni del novembre 2000, rimase alla guida del governo fino all'insediamento del nuovo primo ministro Thaksin Shinawatra nel febbraio 2001.[1]

Dopo le elezioni del 2019, fu eletto presidente del Parlamento e portavoce della Camera.[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) Mr. Chuan Leekpai, su soc.go.th. URL consultato il 15 luglio 2016 (archiviato dall'url originale il 14 agosto 2016).
  2. ^ (EN) Charter change boost, su bangkokpost.com. URL consultato il 4 novembre 2020.

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Controllo di autoritàVIAF (EN13909701 · ISNI (EN0000 0000 8428 6202 · LCCN (ENn89287673 · GND (DE1242288899 · WorldCat Identities (ENlccn-n89287673
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