Chrysolina fastuosa

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Chrysolina fastuosa
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Sottoregno Eumetazoa
Ramo Bilateria
Phylum Arthropoda
Subphylum Tracheata
Superclasse Hexapoda
Classe Insecta
Sottoclasse Pterygota
Coorte Endopterygota
Superordine Oligoneoptera
Sezione Coleopteroidea
Ordine Coleoptera
Sottordine Polyphaga
Infraordine Cucujiformia
Superfamiglia Chrysomeloidea
Famiglia Chrysomelidae
Sottofamiglia Chrysomelinae
Genere Chrysolina
Sottogenere Fastuolina
Specie C. fastuosa
Nomenclatura binomiale
Chrysolina fastuosa
(Scopoli, 1763)
Sinonimi

Chrysomela fastuosa
(Scopoli, 1763)
Coccinella fastuosa
Scopoli, 1763
Dlochrysa fastuosa
(Scopoli, 1763)[1]

Chrysolina fastuosa (Scopoli, 1763) è un coleottero della famiglia dei Crisomelidi[1][2].

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Esemplare fotografato in Sassonia (Germania)

Questo coleottero è di un uniforme colore verde metallizzato, o talvolta bronzo metallizzato, con i punti di sutura blu e generalmente con una fascia rossa o dorata longitudinale[3]. È grande tra i 5 e i 7 mm[4].

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

È una specie fitofaga che si nutre, sia a livello larvale, sia da adulta, di varie specie di Lamiaceae e di Urticaceae; le larve sono attive di notte, mentre di giorno si nascondono all'interno delle capsule[3][4]. Generalmente l'inverno viene passato in stadio di prepupa, ma potrebbe essere in grado di svernare anche negli altri stadi[3].

Chrysolina fastuosa è uno dei bersagli del parassita Tachinide Macquartia grisea[4].

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Esemplari in accoppiamento filmati sulla collina di Wollenberg (circondario di Marburgo-Biedenkopf, Assia, Germania

La specie è presente in pressoché tutta Europa (sebbene vada notato che per alcuni paesi ed isole non sono presenti dati)[2][5], oltre che in Caucaso, Turchia, Afghanistan e Siberia[5]. È frequente specialmente negli ambienti umidi[3].

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

Sono note le seguenti sottospecie[1]:

  • Chrysolina fastuosa andorrensis Bechyne, 1950
  • Chrysolina fastuosa biroi Csiki, 1953
  • Chrysolina fastuosa fastuosa (Scopoli, 1763)
  • Chrysolina fastuosa inexplicabilis (Scopoli, 1763)
  • Chrysolina fastuosa ventricosa (Suffrian, 1858)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) Chrysolina fastuosa (Scopoli, 1763), su GBIF. URL consultato il 6 giugno 2018.
  2. ^ a b (EN) Chrysolina (Fastuolina) fastuosa (Scopoli, 1763), su Fauna europaea. URL consultato il 6 giugno 2018.
  3. ^ a b c d (EN) Chrysolina fastuosa (Scopoli, 1763), su UK Beetle Recording. URL consultato il 6 giugno 2018.
  4. ^ a b c (EN) Chrysolina fastuosa - Dead-nettle Leaf Beetle, su Encyclopedia of Life. URL consultato il 6 giugno 2018.
  5. ^ a b Gruev, pp. 2-3.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Artropodi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di artropodi