Christo Bezuidenhout

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Christo Bezuidenhout
Dati biografici
Paese Bandiera della Spagna Spagna
Altezza 188 cm
Peso 119 kg
Rugby a 15
Union Bandiera del Sudafrica Sudafrica
Ruolo Pilone
Ritirato 2005
Carriera
Attività provinciale
1999-2000Blue Bulls
2001-2003Pumas
2003-2004Blue Bulls
Attività di club[1]
2002-2004Bulls
2004-2005Gloucester11 (0)
Attività da giocatore internazionale
2003Bandiera del Sudafrica Sudafrica4 (0)

1. A partire dalla stagione 1995-96 le statistiche di club si riferiscono ai soli campionati maggiori professionistici di Lega
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito

Statistiche aggiornate all’8 giugno 2011

Christo Johannes Bezuidenhout (Tenerife, 14 maggio 1970) è un ex rugbista a 15 sudafricano, già pilone dei Bulls in Super Rugby.


Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato nelle Canarie (Spagna), dove suo padre lavorava come ingegnere delle telecomunicazioni[1], Bezuidenhout debuttò nel rugby nazionale in Currie Cup nel 1994[1], per poi sparire dalla circolazione per qualche anno, ufficialmente per dedicarsi al lavoro agricolo nella fattoria di famiglia[1]; ricomparve nel 1999 ingaggiato dai Bulls a livello professionistico e i Pumas in Currie Cup[1].

Esordì negli Springbok a 33 anni contro la Nuova Zelanda nel corso del Tri Nations 2003; pochi mesi più tardi, con appena 40 minuti scarsi di rugby internazionale[2], prese parte alla Coppa del Mondo di rugby 2003 in Australia con solo 3 presenze, che furono le sue ultime internazionali.

Nel 2004 si trasferì in Inghilterra al Gloucester per una stagione[3], al termine della quale si ritirò dall'attività.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d (EN) Wynne Gray, Springboks mystery man-mountain, in New Zealand Herald, 7 novembre 2003. URL consultato l'8 giugno 2011.
  2. ^ (EN) Hennie Bran, Christo up to the challenge, in Sport 24, 16 ottobre 2003. URL consultato l'8 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 16 novembre 2016).
  3. ^ (EN) Gloucester capture SA prop, in BBC, 21 maggio 2004. URL consultato l'8 giugno 2011.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]