Chiesa di Santa Maria delle Grazie (Cugnasco-Gerra)

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Chiesa di Santa Maria delle Grazie
StatoBandiera della Svizzera Svizzera
CantoneTicino
LocalitàCugnasco (Cugnasco-Gerra)
Religionecattolica
TitolareMadonna delle Grazie
Diocesi Lugano
Stile architettonicotardoromanico
Inizio costruzionesecolo XV
Completamento1677

La chiesa di Santa Maria delle Grazie[1] è un edificio religioso tardoromanico che si trova a Cugnasco, frazione del comune di Cugnasco-Gerra in Canton Ticino).

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Nonostante la prima menzione dell'edificio in un documento ufficiale risalga al 1578, esso fu costruito probabilmente all'inizio del XV secolo: dell'aspetto che la chiesa aveva in quel secolo rimane una traccia sulla facciata decorata con affreschi tardogotici,. Successivamente diventò un convento dei Servi di Maria, ma nel 1653 il convento fu soppresso[2]. Circa mezzo secolo prima, nel 1597, era stato realizzato il coro, mentre le cappelle laterali furono realizzate dal 1669 al 1677: di queste, tuttavia, ci rimane solo quella nella parte settentrionale dell'edificio, perché l'altra fu rimossa negli anni sessanta del XX secolo. Un'ulteriore modifica fu effettuata nel 1895: alla struttura fu aggiunto un portico e un campanile a vela, la facciata fu rimodellata secondo il gusto neogotico e la navata fu coperta con una volta a botte.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ La chiesa della Madonna delle Grazie - Inventario dei beni culturali (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
  2. ^ Borrani, 1896, 359-360.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Johann Rudolf Rahn, I monumenti artistici del medio evo nel Cantone Ticino, traduzione di Eligio Pometta, Bellinzona, Tipo-Litografia di Carlo Salvioni, 1894. p. 89.
  • Siro Borrani, Il Ticino Sacro. Memorie religiose della Svizzera Italiana raccolte dal sacerdote Siro Borrani prevosto di Losone, Tip. e Libreria Cattolica di Giovanni Grassi, Lugano 1896.
  • Bernhard Anderes, Guida d'Arte della Svizzera Italiana, Edizioni Trelingue, Porza-Lugano 1980, 145-147.
  • AA.VV., Guida d'arte della Svizzera italiana, Edizioni Casagrande, Bellinzona 2007, 160.