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Chiesa di Santa Maria Maggiore (Assisi)

Coordinate: 43°04′10.77″N 12°36′52.22″E
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Chiesa di Santa Maria Maggiore
Facciata
StatoItalia (bandiera) Italia
RegioneUmbria
LocalitàAssisi
Coordinate43°04′10.77″N 12°36′52.22″E
Religionecattolica di rito romano
TitolareSanta Maria Maggiore
Diocesi Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino
Stile architettonicoromanico
Inizio costruzioneXI-XII secolo
Sito webwww.assisisantuariospogliazione.com/

La chiesa di Santa Maria Maggiore è un luogo di culto cattolico di Assisi, all'interno della quale si trova la tomba di Carlo Acutis.

La chiesa è nota anche come Santuario della Spogliazione di San Francesco.

Si tratta dell'antica cattedrale della Diocesi umbra. Essa risale all'XI-XII secolo, ma fu costruita su un edificio più antico, di epoca paleocristiana, a sua volta edificato su una domus di epoca romana (la cosiddetta domus di Properzio).

Con decreto del 25 dicembre 2016 il vescovo Domenico Sorrentino la eresse a Santuario della Spogliazione[1], ricordando il celebre eclatante gesto di San Francesco, avvenuto proprio nei pressi del luogo di culto.

La semplice facciata è ripartita verticalmente da paraste, e presenta un portale d'ingresso inserito in un'arcata a sesto acuto, ed un rosone, datato 1162 e firmato Johannes (forse Giovanni da Gubbio, lo stesso architetto che costruì la Cattedrale di San Rufino).

L'interno è a pianta basilicale a tre navate, separate da pilastri. Sulle pareti vi sono affreschi, alcuni frammentari, che risalgono ad un periodo compreso tra il XIV ed il XVI secolo. Tra questi sono un Santo diacono attribuibile a Bartolomeo Caporali[2] ed una Crocifissione con i Dolenti tra Santi attribuita a Dono Doni.[3]

Nella cripta, appartenuta alla chiesa precedente, sono conservati capitelli di epoca romana ed un sarcofago con scolpita una croce, risalente al IX secolo.

Dal 6 aprile 2019, dopo alcuni giorni di preparazione e con alcuni momenti di preghiera nella basilica inferiore di San Francesco e in San Rufino, nel santuario riposano i resti del beato Carlo Acutis, all'interno di un monumento bianco nella navata destra[4][5][6].

Nel 2018 sono stati trasferiti nei sotterranei della chiesa i documenti e materiali del Museo della memoria, Assisi 1943-1944 istituito nel 2011 per ricordare le azioni e le persone di Assisi che si spesero in prima persona per salvare gli ebrei.

  1. ^ Decreto di erezione
  2. ^ Elvio Lunghi, Nella bottega di Niccolò di Liberatore, in Nicolaus pictor. Nicolò di Liberatore detto l'Alunno. Artisti e botteghe a Foligno nel Quattrocento, catalogo di mostra a cura di G. Benazzi e E. Lunghi, Foligno 2004, pag. 253.
  3. ^ Elvio Lunghi, La stagione della Riforma tridentina ad Assisi e lo spazio delle arti figurative, in Cesare Sermei pittore devoto nell’Umbria del Seicento, catalogo di mostra a cura di Elvio Lunghi e Paola Mercurelli Salari, pag. 28.
  4. ^ Eugenio Bonanata, Carlo Acutis: commozione ad Assisi per la traslazione del corpo del Venerabile, in Vatican News, 7 aprile 2019. URL consultato il 10 aprile 2019.
  5. ^ Marina Rosati, Assisi. Il corpo di Carlo Acutis traslato nel santuario della Spogliazione, in Avvenire, 6 aprile 2019. URL consultato il 10 aprile 2019.
  6. ^ Marina Rosati, Traslazione del corpo di Carlo Acutis, ecco il programma, su Santuario Spogliazione Assisi, 19 marzo 2019. URL consultato il 10 aprile 2019.
  • G. Troiano - A. Pompei, Guida illustrata di Assisi, Casa Editrice Francescana, Terni
  • L. Santini, Assisi, Editrice Plurigraf, Narni-Terni

Voci correlate

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