Chiesa di Santa Maria Assunta (Corteno Golgi)

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Chiesa di Santa Maria Assunta
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneLombardia
LocalitàCorteno Golgi
IndirizzoPiazza Guglielmo Marconi, 0(P)
Coordinate46°09′57.06″N 10°14′28.46″E / 46.165851°N 10.241238°E46.165851; 10.241238
ReligioneCristiana cattolica di rito romano
TitolareSanta Maria Assunta
Diocesi Brescia
Consacrazione1830
Stile architettonicobarocco

La chiesa di Santa Maria Assunta è la parrocchiale di Corteno Golgi, in provincia e diocesi di Brescia[1][2]; fa parte della zona pastorale dell'Alta Val Camonica.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La primitiva chiesa di Corteno Golgi era quella di San Martino, filiale della pieve di Edolo e sorta forse nell'Alto Medioevo[3].

Il 16 febbraio 1425 venne costituita la parrocchia cortenese, dedicata alla Beata Vergine Assunta e avente sede nell'omonima chiesa, edificata a tre navate in quel medesimo periodo[3].

Il 6 aprile 1717 venne posta la prima pietra della nuova parrocchiale; l'edificio, costruito dal capomastro meranese Tommaso Spinali, fu portato a termine nel 1724[1][3]. Tra il 1766 e il 1782 venne posato il pavimento della navata e del presbiterio e la consacrazione fu impartita il 6 agosto 1830[1].
La chiesa fu ingrandita tra il 1901 e il 1902 per volere dell'allora parroco don Celerico Testini[3] e tra il 1930 e il 1936 l'artista Giuseppe Pescatori eseguì le decorazioni[1].

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Facciata[modifica | modifica wikitesto]

La facciata della chiesa, a capanna, è spartita da una cornice marcapiano in due registri, entrambi tripartiti da quattro lesene; l'ordine inferiore presenta il portale d'ingresso mistilieno, costruito dal milanese Rusca nel 1788[4], mentre quello superiore, coronato da un timpano triangolare spezzato, è caratterizzato da una finestra affiancata da due lesene[1]. Ai lati si sviluppano due parti più arretrate, anch'esse scandite da lesene[1].

Interno[modifica | modifica wikitesto]

L'interno dell'edificio è costituito da una sola navata, coperta da volte a botte unghiata, sulla quale si affacciano le cappelle laterali nelle quali sono collocati i sei altari minori: al termine dell'aula si sviluppa il presbiterio a pianta quadrangolare, che è voltato a botte, rialzato e chiuso dall'abside, nella quale trova posto la soasa dell'altare maggiore[1].

Opere di pregio qui conservate sono i pannelli delle cantorie, ritraenti Gesù Cristo, l'Adorazione dei Magi, la Presentazione di Gesù al Tempio,il sogno di San Giuseppe, la Sacra Famiglia, i pastori che assistono alla nascita di Gesù, la visita di Maria a Sant'Elisabetta e lo Sposalizio di Maria Santissima[3], l'altare maggiore, costruito da Girolamo Carlo Rusca, la pala con soggetto la Beata Vergine Assunta, eseguita dal vicentino Costantino Pasqualotto[3], i tondi dei Misteri del Rosario, realizzati da Giovanni Nicol, le statuette degli angeli poste presso la soasa dell'altare maggiore, scolpite da Andrea Fantoni[3], le due tele che rappresentano rispettivamente l'Assunzione di Maria Santissima e la Madonna del Rosario e i Santi Domenico e Caterina, dipinte da Domenico Giacomelli nel XVIII secolo[4], e gli affreschi ritraenti la Natività di Maria Vergine e l'Annunciazione, eseguiti da Paolo Corbellini[4].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g Chiesa di Santa Maria Assunta <Corteno Golgi>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 13 febbraio 2021.
  2. ^ Chiesa di Santa Maria Assunta - Corteno Golgi (BS), su beweb.chiesacattolica.it. URL consultato il 13 febbraio 2021.
  3. ^ a b c d e f g Corteno Golgi, su enciclopediabresciana.it. URL consultato il 13 febbraio 2021.
  4. ^ a b c La Chiesa Parrocchiale di Santa Maria Assunta, su parrocchiacorteno.it. URL consultato il 13 febbraio 2021.

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