Chiesa di Sant'Agostino (Cesena)

Chiesa di Sant'Agostino
	La chiesa e il campanile di Sant'Agostino visti dalla Rocca e sullo sfondo l'abbazia della Madonna del Monte
Stato	Italia
Regione	Emilia-Romagna
Località	Cesena
Indirizzo	via Mura di S.Agostino ‒ Cesena (FC)
Coordinate	44°08′08.18″N 12°14′38.09″E / 44.135605°N 12.243913°E Coordinate: 44°08′08.18″N 12°14′38.09″E / 44.135605°N 12.243913°E
Religione	cattolica
Titolare	sant'Agostino
Diocesi	Cesena-Sarsina
Architetto	Giuseppe Antonio Landi
Inizio costruzione	1747
Completamento	1778
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La chiesa di Sant'Agostino è un edificio di culto cattolico situato in via Scevola Riceputi, nel centro storico di Cesena.

Storia e descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Già convento dei frati osservanti, fu ceduto alla fine del XV secolo, per volere di Violante Malatesta, ai frati agostiniani che intrapresero una vasta opera di ristrutturazione e di decorazione della chiesa e del convento.

L'opera fu terminata intorno al 1520 e all'epoca conservava al suo interno numerosi dipinti di grande valore andati per lo più dispersi durante l'occupazione napoleonica, tranne la Disputa sull'Immacolata Concezione di Girolamo Genga, oggi alla Pinacoteca di Brera. La forma attuale della chiesa risale a 1748: la facciata su disegno di Luigi Vanvitelli rimasta incompiuta, priva dei previsti rivestimenti marmorei; l'interno a pianta basilicale, ha un'unica navata con tre cappelle per lato, che conservano opere e dipinti di notevole interesse quali: l'Immacolata Concezione, san Giacomo e sant'Erasmo (1670) di Cristoforo Serra, la Strage degli innocenti (1627) di Giovan Battista Razzani, i Santi Sebastiano, Cristoforo e Rocco, Sante martiri, i tre santi agostiniani e la Fede di Giuseppe Milani, terminate nel 1771.