Chiesa di San Nicola Vescovo (San Salvo)

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Chiesa di San Nicola Vescovo
La facciata della chiesa
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneAbruzzo
LocalitàSan Salvo
Coordinate42°02′38.45″N 14°43′36.7″E / 42.044014°N 14.726861°E42.044014; 14.726861
Religionecattolica
TitolareSan Nicola
Arcidiocesi Chieti-Vasto
Consacrazione1979
FondatorePietro Santoro
Stile architettonicoModerno

La chiesa parrocchiale di San Nicola Vescovo è un edificio di culto situato a San Salvo, in provincia di Chieti ed arcidiocesi di Chieti-Vasto.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

L'interno della chiesa.

La parrocchia di San Nicola venne istituita nel 1973 ed era inizialmente ospitata nell'antica chiesa dell'Addolorata. La nuova chiesa, progettata dall'architetto Massimo De Vico Fallani[1], venne portata a termine nel 1979.

Nel settembre 2019 vengono iniziati i lavori di ristrutturazione e ampliamento, con la realizzazione di una nuova facciata, arredi liturgici e locali parrocchiali annessi. Anche se ancora incompleta, la chiesa è stata riaperta al culto il 6 febbraio 2021[2]. Il 2 ottobre dello stesso anno l'opera è stata terminata con la dedicazione del nuovo altare.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

La chiesa, assieme all'adiacente campanile, è a pianta triangolare. La scalinata del sagrato, ha un'estensione semicircolare. Separata dal resto della struttura è invece la torre campanaria, con terminazione a punta.

L'interno, a navata unica, si protende progressivamente verso l'alto, restringendosi. È scandito inoltre da tre coppie di travi poste in corrispondenza delle artistiche vetrate istoriate, realizzate a Firenze da Augusto Ranocchi[1]. All'ingresso, sulla sinistra, è collocato il fonte battesimale dalla forma ottagonale. Nella zona absidale vi sono l'altare e l'ambone in marmo di Carrara con alcuni elementi in mosaico, opere dell'artista locale Raffaele Mucilli[2]. Alle loro spalle si elevano sette colonne in metallo dorato che sorreggono la statua in legno del Cristo Risorto. Nello spazio retrostante, un dipinto dell'artista Irene Invrea raffigurante la Creazione[1]. Nel tempio sono presenti, oltre al simulacro di San Nicola, anche quelli di Santa Lucia e San Rocco in una apposita nicchia.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Giovanni Artese, Storia di San Salvo dalle origini al 2018, Youcanprint, 2020.
  2. ^ a b Restauro e ampliamento del Complesso Parrocchiale San Nicola Vescovo-San Salvo.

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