Chiesa dei Santi Vito, Modesto e Crescenzia (Bardi)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Chiesa dei Santi Vito, Modesto e Crescenzia
Facciata
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneEmilia-Romagna
LocalitàPieve di Gravago (Bardi)
Indirizzolocalità Pieve ‒ Gravago ‒ Bardi (PR)
Coordinate44°35′00.61″N 9°46′21.63″E / 44.583504°N 9.772676°E44.583504; 9.772676
Religionecattolica di rito romano
Titolaresanti Vito, Modesto e Crescenzia
Diocesi Piacenza-Bobbio
Stile architettoniconeoclassico e neobarocco
Inizio costruzione1860
Completamento1863

La chiesa dei Santi Vito, Modesto e Crescenzia, nota anche come pieve di Gravago, è un luogo di culto cattolico dalle forme neoclassiche e neobarocche situato in località Pieve di Gravago, frazione del comune di Bardi, in provincia di Parma e diocesi di Piacenza-Bobbio.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La pieve originaria fu edificata nel X secolo.[1]

L'antico luogo di culto fu completamente ricostruito tra il 1860 e il 1863 in stile neoclassico, con alcuni elementi neobarocchi e, limitatamente alla facciata, neogotici.[2]

Nel 1878 fu innalzata la torre campanaria.[2]

Nel corso del XX secolo l'interno della chiesa fu completamente restaurato.[2]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Facciata e campanile

La chiesa sorge isolata su un promontorio a mezza costa, sviluppandosi su un impianto a navata unica affiancata da sei cappelle laterali.[2]

La simmetrica facciata, completamente intonacata, è scandita verticalmente in tre parti da quattro alte lesene coronate da capitelli dorici, a sostegno della trabeazione, curvilinea nella porzione centrale; nel mezzo è collocato l'ampio portale d'ingresso, delimitato da cornice modanata e sormontato da frontone triangolare; più in alto si apre una finestra a lunetta, incorniciata in pietra. Nella parte superiore le lesene, sovrastate da piccoli vasi in pietra, suddividono in tre porzioni l'alto frontone mistilineo; al corpo centrale convesso, caratterizzato dalla presenza di tre profonde nicchie ad arco ogivale sormontate da una nicchia a croce greca, si affiancano le ali con rampanti concavi.[2]

I fianchi, rivestiti in laterizio, sono scanditi in quattro parti da alte lesene, che inquadrano superiormente altrettante finestre a lunetta.[2]

Abside
Navata
Presbiterio

Il campanile in pietra si innalza isolato a est della facciata su quattro ordini, scanditi da fasce marcapiano modanate; gli spigoli sono decorati con lesene; la cella campanaria si affaccia sui quattro lati attraverso ampie aperture ad arco a tutto sesto, delimitate da piedritti coronati da capitelli dorici. In sommità, oltre la cornice modanata in aggetto, si eleva la lanterna a pianta ottagonale; quattro fianchi, delimitati da lesene, presentano centralmente alte monofore ad arco ogivale; a coronamento si staglia la piccola cupola in rame.[2]

All'interno la navata, scandita in tre campate, è coperta da volta a botte lunettata decorata con affreschi tardo-novecenteschi, tutti realizzati dal pittore pontremolese Tiziano Triani; al centro è raffigurata Sant'Anna con Maria Bambina, mentre tra le lunette compaiono i Quattro Evangelisti e gli stemmi del cardinale Antonio Samorè e del vescovo di Piacenza Antonio Mazza. Ai fianchi alti pilastri rivestiti in marmo grigio e coronati da capitelli corinzi in stucco, a sostegno della trabeazione in aggetto perimetrale, sorreggono le arcate a tutto sesto dell'aula e delle poco profonde cappelle laterali, coperte anch'esse da volte a botte.[2]

Il presbiterio, leggermente sopraelevato, è sormontato da una volta a vela affrescata; i lati e l'abside sono scanditi verticalmente da una serie di lesene coronate da capitelli corinzi.[2] Al centro si innalza l'imponente altare maggiore, con ancona affiancata da colonne in marmo grigio a sostegno del frontone circolare spezzato; la struttura, risalente al 1656, inquadra nel mezzo una lunetta ad arco a tutto sesto contenente una statua raffigurante la Madonna col Bambino.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Chiesa dei Santi Vito, Modesto e Crescienza a Gravago Pieve, su iatfornovo.it. URL consultato il 9 dicembre 2016 (archiviato dall'url originale il 20 dicembre 2016).
  2. ^ a b c d e f g h i Chiesa dei Santi Vito Modesto e Crescenzio "Gravago, Bardi", su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 9 dicembre 2016.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]