Chi vuol essere milionario?

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Chi vuol essere milionario?
Logo del game show
Titolo originaleWho Wants To Be a Millionaire?
Altri titoliChi vuol essere miliardario? (2000-2001)
Chi vuol essere milionario? - Edizione straordinaria (2008-2009)
Chi vuol essere milionario? - 20º anniversario (2018-2019)
PaeseItalia
Anno2000-2011, 2018-2020
Generegame show
Edizioni15
Puntate1 706 (al 5 novembre 2020)
Durata70 min (preserale) 18:50-20:00
180 minuti (prima serata)
Lingua originaleitaliano
Realizzazione
ConduttoreGerry Scotti
RegiaGiancarlo Giovalli
Giuliano Forni (Chi vuol essere milionario? - Edizione straordinaria)
Aiuto regiaFrancesca Poeta
AutoriBarbara Ancillotti, Giancarlo Antonini, Alvise Borghi, Elisabetta Cianci, Martino Clericetti, Ilenia Ferrari, Sabrina Mancini, Anna Gori, Angelo Mandelli, Ludovico Peregrini, Marco Soprano, Rosangela Bessi, Elena Comoglio, Cristina Nutrizio, Elena Sanpietro, Mauro Sucato, Davide Suardi
MusicheMatthew e Keith Strachan (2000-2011, 2018-2020), Ramon Covalo (2008-2009, 2018-2020)
ScenografiaAlessandra Picchi
CostumiLoretta Bottioni
TruccoMaria Luigia Mancini, Elisabetta Borsi, Carmen Bruno, Barbara Machina
FotografiaAldo Solbiati, Franco Buso
ProduttoreNazarena Intino (Videotime), Francesca De Martini (Aran), Alessandra Scoglio (Endemol), Paola Mistura, Federica Nocetti, Alessandra Ligresti
Produttore esecutivoCorrado Grego (Endemol), Enrico Oggioni (Mediaset)
Casa di produzione
Rete televisivaCanale 5

Chi vuol essere milionario? (Chi vuol essere miliardario? dal 2000 al 2001) è stato un programma televisivo italiano di genere game show, andato in onda su Canale 5 con la conduzione di Gerry Scotti. È la versione italiana del format inglese Who Wants To Be a Millionaire?, prodotto dalla trasmittente ITV e da Celador e trasmesso in più di 120 stati del mondo. Le musiche (uguali in tutte le versioni internazionali) sono state composte da Matthew e Keith Strachan e Ramon Covalo.

In Italia è andato in onda nella fascia preserale (e per alcuni periodi anche in prima serata) dal 2000 al 2011 per 12 edizioni, tutte condotte da Gerry Scotti, che per questo motivo è entrato nel Guinness dei primati per aver presentato il maggior numero di puntate del format[1].

Successivamente, tornò in onda con la tredicesima edizione in prima serata dal 7 dicembre 2018 al 14 marzo 2019 per celebrare il ventesimo anniversario dalla nascita del format originale (1998),[2] sempre con la conduzione di Gerry Scotti[3] e poi nuovamente dal 22 gennaio al 4 marzo 2020 per 6 puntate con la quattordicesima edizione e dal 10 settembre al 5 novembre 2020 per 9 puntate con la quindicesima edizione, sempre in prima serata e sempre con la conduzione di Gerry Scotti.

Con 1706 puntate,[4] è l'ottavo quiz più longevo della televisione italiana.

Il programma ha avuto anche uno spin-off dal titolo 50-50, andato in onda nel 2008, condotto anch'esso da Gerry Scotti ed ispirato a uno degli aiuti del format.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il gioco è ispirato a un famoso quiz radiofonico statunitense degli anni cinquanta, intitolato The $64,000 Question, ed è probabilmente uno dei pochi show in cui le modalità di gioco sono uguali in tutti i paesi in cui viene trasmesso (ad eccezione, ovviamente, dei premi, in virtù della moneta utilizzata nei vari paesi, dei soggetti delle domande e degli aiuti).

Il programma approda in Italia, dove la conduzione viene affidata a Gerry Scotti, il 22 maggio 2000, con il titolo Chi vuol essere miliardario?, venendo proposto come un comune quiz televisivo, per tre settimane di programmazione giornaliera in preserale per un totale di 18 puntate[5][6], alternato con un altro famoso quiz anch'esso condotto da Scotti, Passaparola. Nella puntata del 15 novembre 2000 ottiene il suo ascolto più alto, nella fascia del preserale, con 7 169 000 telespettatori (32,46% di share)[7]. In termini di share ottiene il 37,34% nella puntata del 7 giugno 2000[8]. Questo comune quiz televisivo come viene proposto, nel giro di pochi anni, si converte un fenomeno televisivo, simbolo del preserale di Canale 5 degli anni 2000, attraendo dei veri e propri numeri di Auditel "da prima serata".

All'alba del 2002, in concomitanza con l'avvento dell'euro, diventa Chi vuol essere milionario?: il nuovo titolo risulta aderente alla nuova realtà monetaria europea e comporta una modifica alle vincite, con il montepremi massimo che passa da un miliardo di lire ad un milione di euro (quasi 2 miliardi di lire). Da quel momento il quiz va in onda con maggior frequenza in ogni stagione, prima con serie di sole 12, 18 o 24 puntate e alcune speciali in prima serata, per lo più di domenica, poi ininterrottamente per la seconda parte della stagione, in preserale da lunedì a sabato, fino a coprire quasi tutta la stagione televisiva. Dal 14 gennaio 2007 va in onda in preserale anche la domenica, (fino ad allora, infatti, la domenica andava in onda dalle 20:30/20:40).

Il 24 maggio 2010 va in onda una puntata speciale in occasione del decimo anniversario del programma, la n° 1291. In questa puntata torna in studio Giuseppe Scala, il primo concorrente della storia della versione italiana del quiz.

Il 29 luglio 2011, dopo 11 anni di messa in onda, il programma chiude per bassi ascolti, data anche la forte concorrenza (soprattutto de L'eredità, condotto da Carlo Conti in quel periodo), venendo sostituito dalla stagione successiva da Avanti un altro! e dai vari game show condotti dallo stesso Gerry Scotti negli anni a seguire (tra cui The Money Drop e Caduta libera).

È sempre Gerry Scotti, nel corso del 2017, durante una puntata domenicale del suo nuovo quiz Caduta libera, a rivelare la sua volontà di riproporre il programma. Dopo sette anni di pausa, il programma torna in onda in prima serata a partire dal 7 dicembre 2018 in un'edizione celebrativa del ventesimo anniversario del format per 12 puntate fino al 14 marzo 2019[3]. Dal 22 gennaio al 4 marzo 2020 va in onda la quattordicesima edizione seguita dalla quindicesima edizione in onda dal 10 settembre al 5 novembre.

Le registrazioni, nel corso degli anni, si sono alternate tra il Michelangelo Studio di Cologno Monzese, di proprietà dello stesso conduttore Gerry Scotti, dal 22 maggio 2000 al 14 dicembre 2008 e dal 10 settembre al 5 novembre 2020, e lo studio 20 del Centro di produzione Mediaset di Cologno Monzese dal 30 marzo 2009 al 29 luglio 2011. La tredicesima e la quattordicesima edizione, invece, sono state registrate in Polonia, nello studio della versione locale del quiz, dal 7 dicembre 2018 al 4 marzo 2020.

A fine 2023 fu annunciato che LA7 era in trattative per acquistare i diritti del game show, con una nuova edizione prevista per gennaio 2024 con Fedez alla conduzione. Nel marzo 2024 però le trattative fallirono e Mediaset rinnovò i diritti.[9]

Variazioni nel format[modifica | modifica wikitesto]

I primi aggiornamenti del gioco in Italia si hanno nel 2002 (nelle puntate preserali ogni concorrente ha una settimana per provare a entrare in gioco partecipando alla gara del dito più veloce) e nel 2007 (con l'introduzione del quarto aiuto, lo Switch, che cambia la domanda con un'altra di uguale difficoltà).

Il 14 gennaio 2008 cambia la scaletta dei premi, che diventano più ricchi (ad eccezione della domanda n° 11), lasciando invariate le ultime quattro domande (dai 70000 € al milione).

Dal 15 dicembre 2008 al 29 marzo 2009 va in onda un'edizione straordinaria in cui cambiano delle regole (c'è un tempo massimo per rispondere alle domande e l'unico aiuto presente è il passo). Il 30 marzo 2009 torna l'edizione classica con due cambiamenti: la rimozione sia del quarto aiuto sia della prova del dito più veloce.

Il 6 settembre 2010, con l'inizio della dodicesima edizione (andata in onda anche in estate), viene introdotta un'ulteriore novità: scompaiono i traguardi intermedi fissi e viene offerto un unico traguardo intermedio posizionato a discrezione del concorrente, che garantisce la vincita. Se il concorrente non supera il traguardo da lui stesso fissato non vince nulla.

Nella tredicesima edizione i traguardi tornano due, uno fisso a 3000 €, corrispondente alla quinta risposta esatta, ed un altro scelto dal concorrente. Vengono inoltre introdotti due nuovi aiuti: il Chiedilo a Gerry e l'Aiuto dell'esperto che sostituisce la Telefonata a casa.

Nella quattordicesima edizione l'Aiuto del pubblico viene sostituito con lo Switch, utilizzato in passato fino al 14 dicembre 2008.

Edizioni[modifica | modifica wikitesto]

Edizione Periodo Conduzione Puntate Studio
Inizio Fine Preserale Prima serata
1ª (primavera) 22 maggio 2000 10 giugno 2000 Gerry Scotti 18 Michelangelo Studio, Cologno Monzese
2ª (autunno-primavera) 23 ottobre 2000 12 maggio 2001 42 15
3ª (estate-primavera) 16 settembre 2001 25 maggio 2002
4ª (autunno-primavera) 22 settembre 2002 10 maggio 2003 54 10
5ª (estate-primavera) 1º settembre 2003 13 giugno 2004 24 9
6ª (autunno-primavera) 3 ottobre 2004 11 giugno 2005 132
7ª (inverno-primavera) 9 gennaio 2006 10 giugno 2006
8ª (autunno-primavera) 4 dicembre 2006 6 maggio 2007 154
9ª (autunno-primavera) 24 settembre 2007 20 aprile 2008 175
10ª (estate-primavera) 8 settembre 2008 7 giugno 2009 237 Michelangelo Studio, Cologno Monzese Studio 20 del Centro di produzione Mediaset di Cologno Monzese
11ª (estate-primavera) 31 agosto 2009 6 giugno 2010 252 Studio 20 del Centro di produzione Mediaset di Cologno Monzese
12ª (estate-estate) 6 settembre 2010 29 luglio 2011 327
13ª (autunno-inverno) 7 dicembre 2018 14 marzo 2019 12 Studi TVN, Varsavia (Polonia)
14ª (inverno) 22 gennaio 2020 4 marzo 2020 6
15ª (estate-autunno) 10 settembre 2020 5 novembre 2020 9 Michelangelo Studio, Cologno Monzese

Modalità di gioco[modifica | modifica wikitesto]

Edizione classica (format originale)[modifica | modifica wikitesto]

A ogni puntata vi sono dieci aspiranti concorrenti dei quali solo uno viene chiamato a giocare con Gerry Scotti (ogni concorrente ha una settimana di tempo per provare a entrare in gioco, fino al 2002 sono sempre 10 nuovi ogni puntata). Il concorrente viene scelto tramite la prova del dito più veloce, che consiste nel mettere quattro opzioni nell'ordine esatto secondo un criterio indicato, nel minor tempo possibile. Il più veloce viene chiamato a giocare per conquistare un milione di euro (un miliardo di lire dal 22 maggio 2000 al 1º dicembre 2001). Dal 30 marzo 2009 il gioco del dito più veloce viene eliminato e l'ordine dei concorrenti è stabilito dalla produzione del gioco.

Per vincere il montepremi il concorrente deve rispondere correttamente a 15 domande con quattro opzioni di risposta (indicate dalle lettere A, B, C, D), di valore e difficoltà crescente e senza limiti di tempo. Se dà una risposta sbagliata viene eliminato e viene scelto un nuovo concorrente. Alcune domande costituiscono dei traguardi intermedi: una volta superati, in caso di risposta errata, il concorrente non tornerà a casa a mani vuote ma con la cifra corrispondente al traguardo più vicino raggiunto.

Se il concorrente è in difficoltà dopo aver preso visione della domanda, può decidere di ritirarsi e conservare il premio vinto, oppure ricorrere a tre aiuti (quattro tra il 2007 e il 2008 e dal 2018), disponibili solo una volta a partita. Gli ultimi utilizzati sono:

  • 50:50: presente sin dalla prima edizione e noto anche come Aiuto del computer nelle prime edizioni, consiste nell'eliminazione di due risposte sbagliate da parte del computer, lasciando solo la risposta esatta e una rimanente sbagliata.
  • Switch: usato dal 24 settembre 2007 al 14 dicembre 2008 come quarto aiuto e poi reintrodotto dal 22 gennaio 2020 (in sostituzione dell'Aiuto del pubblico), permette di cambiare la domanda con un'altra di uguale valore e difficoltà ma di tutt'altro argomento.
  • Aiuto dell'esperto: introdotto nella tredicesima edizione in sostituzione della Telefonata a casa, questo aiuto permette al concorrente di contattare un suo amico o parente esperto di ciò che viene chiesto nella domanda.
  • Chiedilo a Gerry: introdotto nella tredicesima edizione, con questo aiuto il conduttore esprime al concorrente il suo parere su quella che secondo lui è la risposta esatta.

Insieme al 50:50, altri due storici aiuti usati sin dalla prima edizione e successivamente rimossi erano:

  • Telefonata a casa: rimosso dalla tredicesima edizione, permetteva al concorrente di effettuare una telefonata a un amico o un parente, della durata di 30 secondi, durante i quali chi veniva chiamato doveva cercare di suggerire al concorrente la risposta esatta, cercandola eventualmente su una fonte d'informazioni a sua disposizione.
  • Aiuto del pubblico: rimosso dalla quattordicesima edizione, con questo aiuto la domanda veniva posta al pubblico, che, tramite un telecomando con quattro tasti corrispondenti alle lettere che indicavano le risposte, votava la risposta che riteneva corretta (un grafico in percentuali mostrava poi i risultati). Solitamente il conduttore, quando il concorrente richiedeva questo aiuto, leggeva la domanda e le risposte al pubblico e poi intimava: "Ditemelo!".

Al termine del tempo a disposizione suona una sirena che obbliga il concorrente a scegliere cosa fare con la domanda attuale in 30 secondi: tentare di rispondere, usando o meno un aiuto disponibile, oppure ritirarsi. Se, con o senza aiuto, risponde e indovina, torna a giocare nella puntata successiva.

Modalità rischio (2010-2011)[modifica | modifica wikitesto]

Dal 6 settembre 2010 al 29 luglio 2011, venne adottata la Modalità rischio. Le regole erano identiche all'edizione classica, con la differenza che c'era un solo traguardo intermedio garantito, che il concorrente sceglieva in quale domanda posizionare a propria discrezione e doveva necessariamente raggiungere per avere una vincita minima garantita.

Edizione straordinaria a tempo (2008-2009)[modifica | modifica wikitesto]

L'edizione straordinaria di Chi vuol essere milionario? andò in onda dal 15 dicembre 2008 al 29 marzo 2009 dallo studio 11 del Centro di produzione Mediaset di Cologno Monzese. I concorrenti in gara erano sei e tutti quanti, prima o poi, prendevano parte al gioco. All'inizio di ogni nuova scalata (una sola per puntata) veniva formulata una domanda "curiosa" ai concorrenti, senza dare delle possibili risposte ma solo delle indicazioni, a partire dalle quali si doveva provare a dare una risposta. Chi indovinava poteva decidere in che ordine i sei partecipanti si sarebbero presentati alle domande. Ogni volta che nessuno indovinava, veniva confermata una sola indicazione tra le quattro proposte e venivano inseriti ulteriori indizi, da cui i concorrenti dovevano nuovamente cercare di capire la risposta esatta.

Una volta iniziata la partita, a turno i concorrenti dovevano rispondere alle 15 domande, avendo tuttavia, a differenza dell'edizione classica, un tempo limitato e molto ridotto a disposizione (e le domande, in genere, venivano semplificate di conseguenza): 15 secondi per le domande da 500 a 3000 €, 30 secondi per quelle da 5000 € a 20000 € e 45 secondi per quelle da 30000 € a un milione di euro. Era disponibile un solo aiuto, il passo, che consentiva di cedere la domanda al concorrente successivo, il quale doveva necessariamente tentare di rispondere senza poter passare subito a sua volta la domanda. Chi indovinava proseguiva la scalata fino a quando non decideva di usare il passo, a sua disposizione a partire dalla seconda domanda che gli veniva posta, o fino a quando non sbagliava una risposta. L'unico traguardo presente era quello di 5 risposte esatte, corrispondente ai 3000 €.

Diversamente dalla versione classica, se la risposta risultava errata oppure non veniva data entro il tempo stabilito la partita non terminava, ma il montepremi massimo si riduceva di un livello, ovvero da una vincita massima di un milione si passava a una di 300000 €, e così via.

Inizialmente questa versione del gioco sarebbe dovuta terminare il 10 gennaio 2009 ma il successo ottenuto la portò a proseguire oltre. Nei giorni in cui vennero trasmesse le ultime puntate vi fu una richiesta da parte di numerosi telespettatori per un ritorno dell'edizione classica, pertanto l'edizione straordinaria terminò il 29 marzo 2009.

Questa versione speciale del programma, concepita in Norvegia ma trasmessa per la prima volta in Italia, è stata esportata in vari paesi; in particolare è ancora in onda in Australia, dove è trasmesso su Nine Network, con la conduzione di Eddie McGuire, e in Grecia.[senza fonte]

Montepremi[modifica | modifica wikitesto]

Nel passaggio dalla lira all'euro la formula del gioco rimase invariata (quella delle quindici domande, tre aiuti e tre traguardi intermedi) ma l'importo della vincita venne riadattato alla nuova valuta raddoppiando di fatto la vincita massima, da circa mezzo milione a un milione di euro. Nel 2008 l'importo di alcuni traguardi cambiò e rimase invariato fino all'edizione del 2018. Nell'edizione straordinaria andata in onda dal 15 dicembre 2008 al 29 marzo 2009 il traguardo intermedio era solo quello dei 3000 €. Dal 2010 al 2011 il traguardo era unico a scelta del concorrente[10], mentre dal 2018 al 2020 era previsto un traguardo fisso alla quinta risposta di 3000 € e un secondo a scelta del concorrente[11].

Domanda Valore
2000-2001[12] 2002-2007[13] 2008-2010[14] 2010-2011[15] 2018-2020[16]
15ª L. 1 miliardo 1 milione €
14ª L. 500000000 300000 €
13ª L. 250000000 150000 €
12ª L. 125000000 70000 €
11ª L. 64000000 35000 € 30000 €
10ª L. 32000000 16000 € 20000 €[17]
L. 16000000 8000 € 15000 €
L. 8000000 4000 € 10000 €
L. 4000000 2000 € 7000 €
L. 2000000 1000 € 5000 €
L. 1000000 500 € 3000 €[18]
L. 500000 300 € 2000 €
L. 300000 200 € 1 500 €
L. 200000 100 € 1000 €
L. 100000 50 € 500 €

Vincite importanti[modifica | modifica wikitesto]

Italia[modifica | modifica wikitesto]

In Italia il montepremi massimo è stato vinto quattro volte.

Resto del mondo[modifica | modifica wikitesto]

  • Il 19 novembre 1999 avvenne la prima vincita milionaria in assoluto tra le tante edizioni internazionali di Chi vuol essere milionario?: John Carpenter, all'epoca un impiegato dell'Internal Revenue Service (l'ufficio imposte degli Stati Uniti d'America), all'edizione statunitense del quiz vinse 1 milione di dollari, usando ironicamente l'aiuto della telefonata a casa per l'ultima domanda solo per comunicare al padre Tom l'imminente vincita, conoscendo correttamente la risposta (quale presidente statunitense partecipò alla serie televisiva Laugh-in, ossia Richard Nixon)[23].
  • Nell'edizione portoghese del maggio del 2000 avvenne la prima vittoria femminile nella storia del programma. La donna, Renata Morgado, vinse 50 000 000 escudos.[senza fonte]
  • Sempre negli Stati Uniti, per un breve periodo, è andata in onda una versione speciale del gioco, intitolata Who Wants To Be a Super Millionaire? (in italiano Chi vuol essere super milionario?), il cui premio finale consisteva in 10 milioni di dollari (circa 7,5 milioni di euro). Nonostante l'introduzione di due aiuti aggiuntivi, Three Wise Men (la consulenza di tre persone colte) e Double Dip (due tentativi di risposta alla stessa domanda), nessun concorrente è mai riuscito ad aggiudicarsi il premio multi-milionario.[senza fonte]
  • Nell'edizione trasmessa nel Regno Unito Judith Keppel, una cugina di Camilla Parker-Bowles, fu la prima concorrente a vincere il premio massimo di 1 milione di sterline (all'epoca circa 1,5 milioni di euro), rispondendo correttamente alla domanda finale che chiedeva quale re inglese si sposò con Eleonora d'Aquitania (ossia Enrico II d'Inghilterra)[24].

Merchandising[modifica | modifica wikitesto]

Sull'onda del successo del programma sono stati creati vari videogiochi, giochi da tavolo, due giochi elettronici e un libro tratti da esso. Le versioni per PC, PlayStation e PlayStation 2 hanno la voce fuori campo del conduttore Gerry Scotti, sostituito da un'altra voce nel DVD interattivo e nelle versioni per Wii e Nintendo DS.

Titolo Piattaforma Anno di uscita Sviluppatore
Chi vuol essere milionario? - Seconda edizione PC, PlayStation 2002 Eidos Interactive, Celador, HotHouse Creations
Chi vuol essere milionario? - Dal famoso quiz televisivo - 1ª edizione Gioco in scatola 2002 Hasbro
Chi vuol essere milionario? - Il gioco elettronico dal famoso quiz televisivo Gioco in scatola elettronico 2002 Hasbro
Chi vuol essere milionario? DVD interattivo 2004 Zoo Digital Publishing, Universal[Quale azienda?]
Chi vuol essere milionario? Junior Gioco da tavolo 2004 Hasbro
Chi vuol essere milionario? Advance Game Boy Advance 2005 Celador, HotHouse Creations
Chi vuol essere milionario? Party edition PlayStation 2, PC, PlayStation Portable 2006 Eidos Interactive, Celador, Climax Studios
Chi vuol essere milionario? 1ª Edizione Wii, Nintendo DS 2007 Ubisoft
Chi vuol essere milionario? 2ª Edizione Wii, Nintendo DS 2008 Ubisoft
Chi vuol essere milionario? - Dal famoso quiz televisivo - 2ª edizione Gioco da tavolo 2008 Hasbro
Chi vuol essere milionario? Libro 2009 Arnoldo Mondadori Editore
Chi vuol essere milionario? iOS, Windows Phone 2010 Mediaset, 2waytraffic
Chi vuol essere milionario? - Dal famoso quiz televisivo - 3ª edizione Gioco da tavolo 2010 Hasbro
Chi vuol essere milionario? 2011 iOS 2011 Mediaset, 2waytraffic
Chi vuol essere milionario? 2012 Android 2012 Mediaset, 2waytraffic
Chi vuol essere milionario? - Le edizioni speciali PlayStation 3, Xbox 360, PC 2011, 2012 2waytraffic, DoubleSix, Deep Silver
Chi vuol essere milionario? (1ª edizione, 2ª edizione, 3ª edizione, 4ª edizione, Celebrità, 10º anniversario, 2011, 2012, 2013) Java 2004-2013 Glu Mobile
Chi vuol essere milionario? - 20º anniversario - Il gioco ufficiale Gioco da tavolo 2019 Ravensburger
Chi vuol essere milionario? PlayStation 4, Nintendo Switch, Xbox One, PC/Mac, PlayStation 5 2020, 2021 Appeal Studios

Nota: nelle versioni inglese, russa, australiana, tedesca, olandese, francese e americana del DVD interattivo, sono fisicamente presenti i rispettivi conduttori. Nella versione italiana invece il conduttore è sostituito dal logo e da una voce fuori campo che però non è quella di Gerry Scotti. Anche le versioni inglese e francese per Wii e Nintendo DS presentano i rispettivi conduttori.

Nel cinema e nella televisione[modifica | modifica wikitesto]

Nel film The Millionaire del 2008, il protagonista è Jamal, un ragazzo di Mumbai cresciuto per strada, che partecipa al quiz Chi vuol essere milionario? e riesce a vincere il premio finale di 20 milioni di rupie (quasi 310000 €).

Nel film Il mio migliore amico del 2006, uno dei due protagonisti partecipa all'edizione francese di Chi vuol essere milionario? e vince un milione di euro grazie alla telefonata fatta all'altro protagonista del film in occasione della domanda finale.

Ne Il milionario, ultima puntata della serie televisiva italiana I liceali 3, trasmessa da Canale 5 il 6 luglio 2011, il professore di matematica Enea Pannone, accompagnato da Jamal Kira, lo studente indiano a cui è molto legato, supera la prova del "Dito più veloce" di Chi vuol essere milionario? e risponde correttamente alla domanda da 300000 €, la penultima, per poi decidere di fermarsi a questo punto, nonostante i tre aiuti siano ancora inutilizzati. Pannone giustifica questa scelta come una forma di affetto e rispetto nei confronti dei propri allievi. Al ritorno a casa, alla stazione di Roma, Pannone viene accolto come un eroe dai suoi studenti.

Il gioco viene citato due volte sulle pagine di Topolino sui numeri 3039 e 3227, pur non avendo una storia propria ma essendo agganciato ad altre storie.

Nell'episodio Il giorno dello sciacallino de I Simpson Boe Szyslak partecipa al gioco Me wantee! (Si sgancia! nella versione italiana), riferimento ironico al programma, dove risponde esattamente a una domanda da mezzo milione di dollari usando la telefonata a casa.

Nell'episodio Il grande Da Vinci di Futurama Philip J. Fry partecipa al gioco (intitolato ironicamente "Chi osa diventare milionario?") ma perde subito sbagliando alla prima domanda.

Nel 2020 ITV ha realizzato la miniserie di tre episodi Quiz, basata su una storia vera, che racconta la vicenda di Charles Ingram, che ha vinto un milione di sterline, barando con l'aiuto della moglie e di un altro concorrente. Tale truffa è stata citata anche nel libro Le dodici domande che ha ispirato il film di Boyle.

Errori[modifica | modifica wikitesto]

Nella versione italiana del programma, la concorrente Carla Cogo, di Genova, che aveva partecipato al quiz nel gennaio 2006 venendo eliminata, poté tornare in gioco nella puntata del 28 febbraio 2007 a causa di un errore da parte degli autori. La domanda con la quale la Cogo aveva perso la partita, la numero 10, proponeva quattro affermazioni riguardanti il romanzo I promessi sposi di Alessandro Manzoni e chiedeva quale fosse falsa. La concorrente rispose che l'affermazione falsa era "Renzo non contraeva la peste", risposta che al momento venne considerata errata. Fu poi verificato che Manzoni, in un breve passaggio, afferma che Renzo contrae la peste per poi guarire. Poiché la risposta data dalla concorrente era effettivamente giusta, la Cogo venne riammessa in gara potendo utilizzare gli aiuti della telefonata a casa e del pubblico, che non aveva utilizzato nella sua precedente scalata.

Un episodio simile si verificò nella puntata italiana dell'8 giugno 2011, quando a un concorrente venne domandato chi vinse un Premio Nobel per la pace fra Giovanni Paolo II, Giovanni XXIII, Madre Teresa di Calcutta e il Dalai Lama. La risposta data per corretta è stata Madre Teresa di Calcutta, che vinse il Nobel per la pace nel 1979, ma pure il Dalai Lama lo vinse, nel 1989. Era stata quindi posta una domanda con due risposte corrette, particolare contrario alle regole stesse del gioco.

Chi vuol essere milionario? nel mondo[modifica | modifica wikitesto]

Planisfero in cui sono evidenziati i paesi dove è stato trasmesso un programma che sfrutta il format di Chi vuol essere milionario?

Il quiz è trasmesso in moltissimi paesi, tra cui:

Paese Titolo Conduttore Rete Anni di trasmissione
Bandiera del Regno Unito Regno Unito (format originale) Who Wants to Be a Millionaire? Chris Tarrant (1998-2014)

Jeremy Clarkson (dal 2018)

ITV 1998-2014, dal 2018
Bandiera dell'Australia Australia Who Wants to Be a Millionaire? (1999-2007)

Who Wants to Be a Millionaire? Hot Seat (dal 2009)

Eddie McGuire Nine Network dal 1999
Bandiera della Germania Germania Wer wird Millionär? Günther Jauch RTL dal 1999
Bandiera della Finlandia Finlandia Haluatko miljonääriksi? Lasse Lehtinen (1999-2005)

Ville Klinga (2005-2007)
Jaajo Linnonmaa (dal 2016)

Nelonen (1999-2005, dal 2016)

MTV3 (2005-2007)

1999-2005, 2005-2007, dal 2016
Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Lotto Weekend Miljonairs (1999-2008, 2011)

BankGiro Miljonairs (2019)

Robert ten Brink (1999-2008, 2019)

Jeroen van der Boom (2011)

SBS 6 (1999-2006, 2011)

RTL 4 (2006-2008, dal 2019)

1999-2008, 2011, dal 2019
Bandiera della Polonia Polonia Milionerzy Hubert Urbański TVN 1999-2003, 2008-2010, dal 2017
Bandiera della Russia Russia О’Счастливчик! (1999-2001)

Кто хочет стать миллионером? (dal 2001)

Dimitry Dibrov (1999-2001, dal 2008)

Maxim Galkin (2001-2008)

NTV (1999—2001)

Pervyi Kanal (dal 2001)

dal 1999
Bandiera della Spagna Spagna 50 por 15: ¿Quiere ser millonario? (1999-2001)

¿Quién quiere ser millonario? (2005-2009, 2020)
¿Quién quiere ser el millonario? (2012)

Carlos Sobera (1999-2001, 2005-2008)

Antonio Garrido (2009)
Nuria Roca (2012)
Juanra Bonet (2020)

Telecinco (1999-2001)

Antena 3 (2005-2009, 2020)
La Sexta (2012)

1999-2001, 2005-2009, 2012, 2020
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Who Wants to Be a Millionaire? Regis Philbin (1999-2002, 2004, 2009)

Meredith Vieira (2002-2013)
Cedric the Entertainer (2013-2014)
Terry Crews (2014-2015)
Chris Harrison (2015-2019)
Jimmy Kimmel (2020-oggi)

ABC (1999-2002, 2004, 2009, 2020-oggi)

Syndication (2002-2019)

dal 1999
Bandiera dell'Austria Austria Alles ist möglich – Die 10-Milionenshow (2000)

Die Millionenshow (dal 2000)

Rainhard Fendrich (2000)

Barbara Stöckl (2000-2002)
Armin Assinger (dal 2002)

ORF 2 dal 2000
Bandiera della Francia Francia Qui veut gagner des millions? Jean-Pierre Foucault (2000-2016, 2019)

Camille Combal (dal 2019)

TF1 2000-2016, dal 2019
Bandiera del Giappone Giappone クイズ$ミリオネア (Quiz $ Millionaire) Mino Monta Fuji TV 2000-2013
Bandiera dell'Italia Italia Chi vuol essere miliardario? (2000-2001)

Chi vuol essere milionario? (dal 2002)

Gerry Scotti Canale 5 2000-2011, 2018-2020
Bandiera della Norvegia Norvegia Vil du bli milionær? Arve Juritzen (2000)

Frithjov Wilborn (2000-2007)
Sarah Natasha Melbye (2008-2011)

TV 2 2000-2011
Bandiera del Portogallo Portogallo Quem quer ser millonário? Carlos Cruz (gennaio-maggio 2000)

Maria Elisa Domingues (2000-2001)
Diogo Infante (gennaio-aprile 2001)
Jorge Gabriel (2003-2008)
Manuela Moura Guedes (2013-2015)

RTP1 2000-2008, 2013-2015
Bandiera della Romania Romania Vrei să fii miliardar? (2000-2003)

Vrei să fii milionar? (2011-2012, 2014, dal 2018)

Virgil Lanțu (2000-2003, 2011-2014)

Teo Trandafir (dal 2018)

Kanal D (2011-2012, dal 2018)

Prima TV (2014)

2000-2003, 2011-2012, 2014, dal 2018
Bandiera della Slovacchia Slovacchia Milionár Martin Nikodým (2000-2007)

Iveta Malachovská (2007-2008)

TV Markiza

Jednotka

2000-2008
Bandiera della Bulgaria Bulgaria Стани Богат Niki Kanchev (2001-2014)

Mihail Bilalov (dal 2018)

Nova TV (2001-2014)

BNT 1(dal 2018)

2001-2014, dal 2018
Bandiera della Croazia Croazia Tko želi biti milijunaš Tarik Filipović HRT 1 2002-2010, dal 2019
Bandiera della Serbia Serbia Želite li da postanete milioner? Ivan Zeljković BKTV (2002-2006)

B92 (2007-2009)
Nacionalna/Syndicated (2010)
Prva Srpska Televizija (2010-2011)

2002-2011
Bandiera dell'Albania Albania Kush do të bëhet milioner? Veton Ibrahimi (2008-2009)

Agron Llakaj (2010-2012)
Fehmi Ferati (2009-2010)
Enkel Demi (2014)

RTK1 (2008-2012)

Alsat (2008-2012)
TV Klan (2011-2012)
RTSH (2014)

2008-2014
Bandiera della Moldavia Moldavia Vrei să fii milionar? Dan Negru Prime TV 2011-2012
Bandiera della Turchia Turchia Kim Milyoner Olmak İster? Kenan Işık Prima TV 2011

Ascolti TV in prima serata[modifica | modifica wikitesto]

Edizione 2001[modifica | modifica wikitesto]

Puntata Telespettatori Share
14 gennaio 2001 7 538 000[25] 28,29%[25]
21 gennaio 2001 7 298 000[26] 28,06%[26]
28 gennaio 2001 7 703 000[27] 29,07%[27]
4 febbraio 2001 7 805 000[28] 29,96%[28]
18 marzo 2001 8 908 000[29] 34,50%[29]
25 marzo 2001 6 873 000[30] 26,87%[30]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Il Milionario Gerry Scotti entra nel Guinness dei primati, su digital-news.it, 6 maggio 2011.
  2. ^ In origine erano previste solo quattro puntate ma il riscontro in termini di ascolti indusse Mediaset a prolungare l'edizione
  3. ^ a b Canale 5: Le Grand Tralala rinviato a data da destinarsi, Il Milionario parte a dicembre al venerdì (Anteprima) tvblog.it.
  4. ^ «Veniamo con il tiggì». I mediani (di lusso) della tv. Spreme da anni puntate di «Chi vuol esser milionario?», su corriere.it.
  5. ^ CANALE 5: ESORDIO AL 33.89% PER "CHI VUOL ESSERE MILIARDARIO", su mediaset.it.
  6. ^ Gerry Scotti. Un quiz record - La Repubblica, 9 giugno 2000
  7. ^ ASCOLTI TV: RECORD PER CHI VUOL ESSERE MILIARDARIO, su www1.adnkronos.com, Adnkronos, 16 novembre 2000. URL consultato il 31 ottobre 2021.
  8. ^ ASCOLTI TV: IL 'MILIARDARIO' DI SCOTTI È IL QUIZ PIU' VISTO, su www1.adnkronos.com, Adnkronos, 8 giugno 2000. URL consultato il 31 ottobre 2021.
  9. ^ Denis Bocca, Chi vuol essere milionario resta a Mediaset: nuova edizione con Gerry Scotti?, su LaNostraTv, 18 marzo 2024. URL consultato il 19 marzo 2024.
  10. ^ Chi vuol essere milionario cambia formula, su TVBlog.it, 3 agosto 2010. URL consultato il 23 febbraio 2019.
  11. ^ Chi vuol essere milionario 21 febbraio 2019: dopo Zeno Zonato e Ines Iacovella chi gioca con Gerry?, su televisione.it, 21 febbraio 2019. URL consultato il 23 febbraio 2019.
  12. ^ dal 22 maggio 2000 al 1º dicembre 2001
  13. ^ dal 13 gennaio 2002 al 9 dicembre 2007
  14. ^ dal 14 gennaio 2008 al 6 giugno 2010
  15. ^ dal 6 settembre 2010 al 29 luglio 2011
  16. ^ dal 7 dicembre 2018 al 5 novembre 2020
  17. ^ Dal 2010 il traguardo non è fisso, ma a scelta del concorrente.
  18. ^ Nell'edizione 2010-2011 il traguardo non era fisso, ma a scelta del concorrente.
  19. ^ «Sbagliando, ho vinto un miliardo», in Corriere della Sera, 19 marzo 2001. URL consultato il 29 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 30 ottobre 2014).
  20. ^ Record nel quiz di Scotti: Davide, uno studente 22enne ha vinto un milione di euro, in Corriere della Sera, 18 ottobre 2004. URL consultato il 29 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 30 ottobre 2014).
  21. ^ Michela De Paoli vince un milione di euro a "Chi vuol essere milionario?" - Yahoo TV, 27 gennaio 2011
  22. ^ Roberto Mallò, Chi Vuol Essere Milionario?: Enrico Remigio ha vinto il milione di euro, su davidemaggio.it, 29 gennaio 2020. URL consultato il 29 gennaio 2020.
  23. ^ (EN) Taxman scoops a million, su BBC News, 21 novembre 1999.
  24. ^ (EN) Millionaire? Cleared of Ratings Fix, su BBC News, 15 gennaio 2001.
  25. ^ a b TV: ASCOLTI, GERRY SCOTTI, RECORD IN PRIME TIME, su www1.adnkronos.com, Adnkronos, 15 gennaio 2001. URL consultato il 31 ottobre 2001.
  26. ^ a b TV: ASCOLTI, A 'CHI VUOL ESSERE MILIARDARIO' IL PRIME TIME, su www1.adnkronos.com, Adnkronos, 22 gennaio 2001. URL consultato il 31 ottobre 2001.
  27. ^ a b TV: ASCOLTI, CANALE 5 VINCE POMERIGGIO E SERA, su www1.adnkronos.com, Adnkronos, 29 gennaio 2001. URL consultato il 31 ottobre 2001.
  28. ^ a b TV: ASCOLTI, 'BUONA DOMENICA' LEADER NEL POMERIGGIO, su www1.adnkronos.com, Adnkronos, 5 febbraio 2001. URL consultato il 31 ottobre 2001.
  29. ^ a b TV: ASCOLTI, IL 'MILIARDARIO' BATTE ROCCA CON SCENA-SHOCK, su www1.adnkronos.com, Adnkronos, 19 marzo 2001. URL consultato il 31 ottobre 2001.
  30. ^ a b TV: FORSE LA SANDRELLI TORNERA' AL FIANCO DI PROIETTI, su www1.adnkronos.com, Adnkronos, 26 marzo 2001. URL consultato il 31 ottobre 2001.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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