Chelidonichthys obscurus

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Capone gavotta
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Sottoregno Eumetazoa Bilateria
Phylum Chordata
Subphylum Vertebrata
Superclasse Gnathostomata
Classe Actinopterygii
Infraclasse Teleostei
Ordine Scorpaeniformes
Sottordine Scorpaenoidei
Famiglia Triglidae
Genere Chelidonichthys
Specie C. obscurus
Nomenclatura binomiale
Chelidonichthys obscurus
Bloch & Schneider, 1801
Sinonimi

Trigla obscura,
Aspitrigla obscura

Nomi comuni

Cappone/Capone gavotta

Il capone gavotta (Chelidonichthys obscurus Bloch & Schneider 1801), è un pesce di mare appartenente alla famiglia dei Triglidae. Il nome commerciale è gallinella o cappone[1].

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

È presente nel mar Mediterraneo e nell'Atlantico orientale tra il sud delle Isole Britanniche ed il Senegal.

Vive su fondi di sabbia fine a basse profondità.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Ha, in proporzione, la testa più piccola che gli altri caponi. Si riconosce principalmente perché ha la prima pinna dorsale molto appuntita con raggi assai allungati. Le pinne pettorali sono nere bordate di azzurro vivo.

Il colore è variabile tra il beige ed il rossiccio, sempre abbastanza chiaro con marmorizzature più scure.

Non supera i 30 cm.

Alimentazione[modifica | modifica wikitesto]

Predatore, si nutre soprattutto di invertebrati.

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Al contrario degli altri Triglidae si infossa nella sabbia quando si sente minacciato.

Pesca[modifica | modifica wikitesto]

Si cattura occasionalmente con lenze e reti e finisce nelle zuppe.

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Costa F. Atlante dei pesci dei mari italiani Mursia 1991 ISBN 88-425-1003-3
  • Louisy P., Trainito E. (a cura di) Guida all'identificazione dei pesci marini d'Europa e del Mediterraneo. Milano, Il Castello, 2006. ISBN 88-8039-472-X

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