Charles de Forbin-Janson

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Charles de Forbin-Janson
vescovo della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricopertiVescovo di Nancy (1824-1844)
 
Nato3 novembre 1785 a Parigi
Ordinato presbitero19 dicembre 1811
Nominato vescovo3 maggio 1824 da papa Leone XII
Consacrato vescovo6 giugno 1824 dall'arcivescovo Gustave-Maximilien-Juste de Croÿ-Solre (poi cardinale)
Deceduto12 luglio 1844 (58 anni) a Marsiglia
 

Charles de Forbin-Janson (Parigi, 3 novembre 1785Marsiglia, 12 luglio 1844) è stato un vescovo cattolico francese.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Secondogenito del conte Michel-Palamède de Forbin-Janson e di sua moglie Cornélie-Henriette-Sophie-Louise-Hortense-Gabrielle, principessa di Galéan, fu cavaliere di Malta sin dall'infanzia. Dopo lo scoppio della Rivoluzione dovette abbandonare con la famiglia la Francia ed esulare in Baviera.

Tornato in patria nel 1800, nel 1805 fu nominato da Napoleone Bonaparte uditore del Consiglio di Stato.

Nel 1808 decise di entrare nello stato ecclesiastico ed entrò nel seminario parigino di San Sulpizio, dove strinse amicizia con Eugène de Mazenod. Fu ordinato prete il 15 dicembre 1811 da Irénée-Yves Desolle, vescovo di Chambéry.

Rimase a Chambéry come superiore del seminario diocesano e poi come vicario generale: in tal veste, accompagnò il vescovo a Roma dove incontrò papa Pio VII che lo esortò a lavorare per le missioni in Francia. Tornato in Francia, insieme con Jean-Baptiste Rauzan riorganizzò al Mont-Valérien, presso Suresnes, la Società per le missioni di Francia.

Il 21 novembre 1823 fu nominato vescovo di Nancy. Fu consacrato nella cappella del Mont Valérien il 6 giugno 1824. Dopo la rivoluzione del luglio 1830 e la caduta di Carlo X, di cui era un forte sostenitore, lasciò Nancy: il nuovo re Luigi Filippo gli negò il permesso di tornare nella sua sede.

Forbin-Janson iniziò a dedicarsi alla predicazione di missioni e ritiri in Francia; si avvicinò all'Opera della Propagazione della Fede di Pauline Marie Jaricot, istituita per sostenere i missionari all'estero, e papa Gregorio XVI approvò il suo progetto di recarsi in missione negli Stati Uniti d'America e in Canada.

Giunto in America nel 1839, visitò New York, Dubuque, New Orleans, Filadelfia e Québec; partecipò al concilio provinciale di Baltimora del 1840 e raccolse i fondi per l'erezione del collegio dei preti della misericordia di Spring Hill, presso Mobile.

Lasciò l'America nel 1841 e si recò a Roma, dove papa Gregorio XVI gli conferì la dignità di assistente al Soglio Pontificio e di conte romano.

Tornato in Francia, nel 1843 fondò l'Opera della Santa Infanzia per coinvolgere i bambini di Francia nell'evangelizzazione dei bambini cinesi tramite la preghiera e l'aiuto economico.

Si spense improvvisamente nel castello di famiglia di Les Aygalades, presso Marsiglia.

Genealogia episcopale e successione apostolica[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

La successione apostolica è:

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo di Nancy Successore
Antoine-Eustache d'Osmond 1824 - 1844 Alexis-Basile-Alexandre Menjaud
Controllo di autoritàVIAF (EN72173502 · ISNI (EN0000 0000 7375 471X · BAV 495/166320 · CERL cnp00660192 · GND (DE117520039 · BNF (FRcb10744612t (data) · WorldCat Identities (ENviaf-72173502