Charles Ward
Charles Ward (Los Angeles, 24 agosto 1952 – Glendale, 11 luglio 1986) è stato un ballerino statunitense.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Nato e cresciuto a Los Angeles, Charles Ward si avvicinò alla danza classica all'età relativamente tardiva di 18 anni, quando fu scritturato come ballerino di fila dall'Houston Ballet. Dopo due anni con la compagnia texana, nel 1972 iniziò a danzare con l'American Ballet Theatre, di cui divenne solista nel 1974. Prima ancora di essere proclamato primo ballerino nel 1977, Ward aveva già danzato in alcuni dei maggiori ruoli del repertorio maschile, tra cui Albrecht in Giselle e Siegfried ne Il lago dei cigni.[1] Pochi mesi dopo aver raggiunto il rango più alto all'interno della compagnia, Ward lasciò l'American Ballet Theatre, sentendosi limitato dalla vita artistica rigidamente strutturata della compagnia newyorchese.[2][3]
Nel 1978 fece il suo debutto a Broadway danzando le coreografie di Bob Fosse in Dancin', spettacolo che gli valse una candidatura al Drama Desk Award al miglior attore non protagonista in un musical.[4][5] Nel 1980 fece il suo esordio televisivo nella serie Barbara Mandrell & The Mandrell Sisters e debuttò sulle scene italiane danzando accanto a Carla Fracci in Nocture Reverie di Glen Tetley a Roma.[6] L'anno successivo tornò a danzare per Fosse nel musical Pippin e nel 1983 danzò accanto a John Travolta nel film Staying Alive.[7]
Ward era bisessuale ed ebbe una relazione con la ballerina Ann Reinking prima di morire di AIDS all'età di 33 anni.[8][9][10]
Filmografia[modifica | modifica wikitesto]
Cinema[modifica | modifica wikitesto]
- Staying Alive, regia di Sylvester Stallone (1983)
Televisione[modifica | modifica wikitesto]
- Barbara Mandrell and the Mandrell Sisters - serie TV, episodi 1x1 e 2x15 (1980-1982)
- Simon & Simon - serie TV, episodio 3x16 (1984)
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) Alan M. Kriegsman, Gregory's 'Giselle': An Inevitable Comparison, in Washington Post, 25 marzo 1977. URL consultato il 14 ottobre 2022.
- ^ (EN) Alan M. Kriegsman, Up from the ABT Ranks, in Washington Post, 4 dicembre 1977. URL consultato il 14 ottobre 2022.
- ^ (EN) Tobi Tobias, A Turning Point for Ballet Theater., in The New York Times, 18 settembre 1977. URL consultato il 14 ottobre 2022.
- ^ (EN) Richard Eder, 'Dancin',' Fosses's Musical, Opens at the Broadhurst, in The New York Times, 28 marzo 1978. URL consultato il 14 ottobre 2022.
- ^ Sam Wasson, Fosse, 2019, ISBN 978-1-78594-449-9, OCLC 1085964204. URL consultato il 14 ottobre 2022.
- ^ Erasmo Valente, Carla Fracci interpreta le danze di Offenbach, in L'Unità, 25 maggio 1980.
- ^ Kevin Winkler, Big deal : Bob Fosse and dance in the American musical, 2018, ISBN 978-0-19-084147-8, OCLC 1004769808. URL consultato il 14 ottobre 2022.
- ^ (EN) Facebook, Twitter, Show more sharing options, Facebook, Twitter, LinkedIn, Charles Ward, Leading Ballet, Theater Dancer, Dies at Age 33, su Los Angeles Times, 27 luglio 1986. URL consultato il 14 ottobre 2022.
- ^ (EN) Charles Ward, a Dancer, at 33, in The New York Times, 26 luglio 1986. URL consultato il 14 ottobre 2022.
- ^ ABT's LGBTQIA+ Legacy, su American Ballet Theatre. URL consultato il 14 ottobre 2022.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Charles Ward, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Charles Ward, su Internet Broadway Database, The Broadway League.
| Controllo di autorità | WorldCat Identities (EN) lccn-n97867191 |
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