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Charles Poor Kindleberger

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Charles Poor Kindleberger (New York, 12 ottobre 1910Cambridge, 7 luglio 2003) è stato uno storico statunitense specializzato in economia internazionale.

Scrisse più di 30 libri sul tema, tra cui Manias, Panics, and Crashes del 1978, che venne ristampato nel 2000 dopo lo scoppio della bolla delle dot-com. Inoltre divenne noto per aver sostenuto la teoria della stabilità egemonica, sviluppata nel suo libro The World in Depression: 1929–1939, in cui analizzò le cause della Grande depressione.

Nel 1932 si laureò all'Università della Pennsylvania e nel 1937 conseguì il dottorato alla Columbia University.

Nell'estate del 1931 si recò in Europa per partecipare a un seminario guidato da Salvador de Madariaga, ma poiché quest'ultimo era stato nominato ambasciatore spagnolo negli Stati Uniti, frequentò lezioni presso l'Institut universitaire de hautes études internationales di Ginevra, diretto da Sir Alfred Zimmern.

Mentre scriveva la sua tesi fu impiegato temporaneamente nella divisione internazionale del Dipartimento del tesoro degli Stati Uniti d'America sotto la guida di Harry Dexter White e poi più stabilmente presso la Federal Reserve Bank di New York (1936-1939). In seguito lavorò presso la Banca dei Regolamenti Internazionali (1939-1940), il Consiglio dei Governatori della Federal Reserve degli Stati Uniti (1940-1942) e, durante la guerra, presso l'Office of Strategic Services (OSS). Dal 1945 al 1947 fu capo della Divisione Affari Economici di Germania e Austria presso il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti d'America. Dal 1947 al 1948 fu uno dei principali artefici del Piano Marshall.

Nel 1948 fu nominato assistente professore di economia internazionale al MIT di Cambridge, per poi diventarne professore ordinario nel 1951. Nel 1976 lasciò quest'incarico, restando al MIT come docente senior fino al suo definitivo pensionamento nel 1981. Il MIT gli conferì anche il titolo di Ford International Professor of Economics.

Nel 1985 ricoprì l'incarico di presidente dell'American Economic Association. Inoltre partecipò occasionalmente anche a gruppi di lavoro del Council on Foreign Relations.

  • (EN) International Short-term Capital Movements, New York, Columbia University Press, 1937.
  • (EN) International Economics, Irwin, 1953.
  • (EN) Economic Development, New York, 1958.
  • (EN) Foreign Trade and the National Economy, Yale University, 1962.
  • (EN) Europe and the Dollar, Cambridge-Londra, 1966.
  • (EN) Europe's Postwar Growth. The Role of Labor Supply, Cambridge, 1967.
  • (EN) American Business Abroad, New Haven-Londra, 1969.
  • (EN) Power and Money: The Economics of International Politics and the Politics of International Economics, Londra, Macmillan.
  • (EN) The Benefits of International Money, in Journal of International Economics 2, novembre 1972, pp. 425-442.
  • (EN) The World in Depression: 1929–1939, University of California Press, 1973.
  • (EN) Manias, Panics, and Crashes: A History of Financial Crises, Macmillan, 1978.
  • (EN) A Financial History of Western Europe, New York, 1984.
  • (EN) Historical Economics – Art or Science?, 1990.
  • (EN) World Economic Primacy: 1500 – 1990, Oxford University Press, 1996.
  • (EN) Centralization versus Pluralism, Copenhagen Business School Press, 1996.
  • (EN) Economic Laws and Economic History, Cambridge University Press, 1997.

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