Charles-Edmond-Henri de Coussemaker

Charles-Edmond-Henri de Coussemaker (Bailleul, 1805 – Lilla, 1876) è stato un giurista, musicologo ed etnologo francese.

Biografia

Coussemaker è nato e cresciuto in una famiglia benestante di funzionari giuridici e ha studiato legge a Parigi.^[1] Nel 1843 fu nominato giudice di pace a Bergues, per poi essere trasferito nel 1845 al tribunale di Hazebrouck, prima di ricoprire infine la carica di giudice a Lilla nel 1858.^[2]

Dal 1848, prestò servizio come monarca costituzionale nel Consiglio Generale del dipartimento del Nord. Il suo impegno politico lo condusse, nel 1874, alla sua elezione a sindaco di Bourbourg, il borgo dove risiedeva ormai da tempo.

Oltre alla sua carriera giuridica, coltivò una profonda passione per la composizione, creando diverse opere di musica sacra e operistica. In seguito, rivolse la sua attenzione allo studio approfondito della storia della musica medievale.^[1]

Fu uno dei più importanti esponenti della musicologia moderna, distinguendosi per un approccio metodologico che si colloca in una posizione intermedia tra le teorie del musicologo, compositore docente belga François-Joseph Fétis e quelle del compositore belga François-Auguste Gevaert.^[3]

Si distinse sia per le trascrizioni di musiche medievali^[4]^[5] sia per le sue monografie, particolarmente per Scriptorum de musica medii aevi nova series a Gerbertina altera in quattro volumi,^[6] che riprende l'omonima antologia di Martin Gerbert,^[2]^[7] e per i trattati riguardanti l'armonia del Medioevo, considerati saggi e studi fondamentali.^[3]^[7]^[5]

Di una certa importanza anche la sua edizione delle opere di Adam de la Halle^[8]^[5] (Œuvres complètes du trouvère Adam de la Halle 1872) e del trattato sul teorico della musica e compositore fiammingo del Rinascimento, Johannes Tinctoris.^[3]

Di fronte all'erosione della lingua fiamminga a Dunkerque e al contesto istituzionale sfavorevole al suo utilizzo nelle scuole, avviò lo sviluppo di una società scientifica con l'obiettivo principale di raccogliere, preservare e diffondere il patrimonio culturale e immateriale fiammingo nelle Fiandre francesi. Istituì così nel 1853 il Comité flamand de France, di cui divenne presidente fino alla morte, avvenuta nel 1876.

Divenne noto per la sua raccolta di canti popolari fiamminghi delle Fiandre francesi, pubblicata nel 1856 con il titolo Chants populaires des Flamands de France.

I suoi archivi e manoscritti, tuttavia, subirono numerose perdite a causa dell'incendio del municipio di Bailleul durante la Prima guerra mondiale.

Opere

Hucbald moine de St. Armand et ses traités de musique (1839–1841);
Histoire de l'harmonie au Moyen Age (1852);
Chants populaires des Flamands de France (1856);
Les harmonistes des XII et XIII siècles (1864);
Œuvres complètes du trouvère Adam de la Halle (1872);
Scriptores de musica medii aevi (4 volumi) (1864–1876);
Un combat judiciaire à Cassel en 1396 (1866);
Couvent des Pères capucins à Bourbourg (1866);
Délimitation du flamand et du français dans le Nord de la France (1857);
Drames liturgiques du Moyen Âge (1860);
Fiefs et feudataires de la Flandre maritime (1875);
Notice nécrologique sur M. Louis Cousin (1873).

Note

^ ^a ^b Francesco Vatielli, La biblioteca del liceo musicale di Bologna, Sala Bolognese, Arnaldo Forni Editore, 1989 [1917], p. 44, ISBN 9788827127094.
^ ^a ^b Emilio Cianchi, Relazione del segretario interno ai lavori accademici e cenni necrologici degli accademici defunti, in Accademia del nazionale Luigi Cherubini di musica, lettere e arte figurative, Atti dell'Accademia del R. Istituto musicale di Firenze, Anno undecimo, Firenze, Stabilimento Civelli, 1873, pp. 16-18.
^ ^a ^b ^c Coussemaker, Charles-Edmond-Henri de, in le muse, III, Novara, De Agostini, 1965, p. 483.
^ Franco Abbiati, Storia della musica, I Dalle origini al Cinquecento, Garzanti Libri, 1967, p. 149.
^ ^a ^b ^c Coussemaker, Charles Edmond-Henri de-, su sapere.it. URL consultato il 14 marzo 2021.
^ (IT, FR) Franco Alberto Gallo, Introduzione, in La Musica nel Pensiero Medievale: Atti del IX Congresso della Società Italiana per lo Studio del Pensiero Medievale, Ravenna, Letterio Mauro, 2001, p. 9.
^ ^a ^b Charles-Edmond-Henri de Coussemaker, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 23 marzo 2021.
^ Oscar Chilesotti, RECENSIONI - Julien TIERSOT, Sur ‘ Le Jeu de Robin et Marion ’, d'Adam De La Halle (XIIIe siècle). — Paris, 1897. Fischbacher., in Rivista musicale italiana, vol. 6, Torino, Fratelli Bocca Editori, 1899, p. 644.

Bibliografia

Riccardo Allorto, Storia della musica, Milano, Ricordi, 1978.
Carl Dahlhaus, Fondamenti di storiografia musicale, Fiesole, Discanto, 1977.
(FR) Abbé Dehaisnes, Notice sur la vie et les travaux de M. de Coussemaker, in Bulletin de la Commission historique du Nord, 1876.
(FR) Guy Gosselin, L'Âge d'or de la vie musicale à Douai 1800-1850, Liegi, Margada, 1994.
(FR) Damien Top, Een verloren perel : la musique d'Edmond de Coussemaker, in Annales du Comité flamand de France, 2005.

Voci correlate

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Collegamenti esterni

Coussemaker, Charles-Edmond-Henri de, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
Giulio Bas, COUSSEMAKER, Charles-Edmond-Henry de, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1931.
Opere di Charles-Edmond-Henri de Coussemaker, su MLOL, Horizons Unlimited.
(EN) Opere di Charles-Edmond-Henri de Coussemaker / Charles-Edmond-Henri de Coussemaker (altra versione), su Open Library, Internet Archive.
(FR) Pubblicazioni di Charles-Edmond-Henri de Coussemaker, su Persée, Ministère de l'Enseignement supérieur, de la Recherche et de l'Innovation.
(EN) Charles-Edmond-Henri de Coussemaker, in Catholic Encyclopedia, Robert Appleton Company.
(EN) Spartiti o libretti di Charles-Edmond-Henri de Coussemaker, su International Music Score Library Project, Project Petrucci LLC.
(EN) Charles-Edmond-Henri de Coussemaker, su Discogs, Zink Media.
(EN) Charles-Edmond-Henri de Coussemaker, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.

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[vatielli-1] Francesco Vatielli, La biblioteca del liceo musicale di Bologna, Sala Bolognese, Arnaldo Forni Editore, 1989 [1917], p. 44, ISBN 9788827127094.

[atti1873-2] Emilio Cianchi, Relazione del segretario interno ai lavori accademici e cenni necrologici degli accademici defunti, in Accademia del nazionale Luigi Cherubini di musica, lettere e arte figurative, Atti dell'Accademia del R. Istituto musicale di Firenze, Anno undecimo, Firenze, Stabilimento Civelli, 1873, pp. 16-18.

[le_muse-3] Coussemaker, Charles-Edmond-Henri de, in le muse, III, Novara, De Agostini, 1965, p. 483.

[4] Franco Abbiati, Storia della musica, I Dalle origini al Cinquecento, Garzanti Libri, 1967, p. 149.

[sap-5] Coussemaker, Charles Edmond-Henri de-, su sapere.it. URL consultato il 14 marzo 2021.

[mauro-6] (IT, FR) Franco Alberto Gallo, Introduzione, in La Musica nel Pensiero Medievale: Atti del IX Congresso della Società Italiana per lo Studio del Pensiero Medievale, Ravenna, Letterio Mauro, 2001, p. 9.

[TrecE-7] Charles-Edmond-Henri de Coussemaker, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 23 marzo 2021.

[rmi1899-8] Oscar Chilesotti, RECENSIONI - Julien TIERSOT, Sur ‘ Le Jeu de Robin et Marion ’, d'Adam De La Halle (XIIIe siècle). — Paris, 1897. Fischbacher., in Rivista musicale italiana, vol. 6, Torino, Fratelli Bocca Editori, 1899, p. 644.

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