Cavalieri della Tavola Rotonda
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I cavalieri della Tavola Rotonda, cavalieri di rango più elevato della corte di re Artù che sono menzionati dalle leggende arturiane. Il numero di questi cavalieri varia di molto a seconda dei racconti, da 12 ad oltre 150. La Tavola rotonda di Winchester, databile agli anni settanta del XIII secolo, elenca i nomi di 25 cavalieri.
Sir Thomas Malory ne La morte di Artù descrive il loro codice comportamentale:
- Mai oltraggiare o compiere omicidio.
- Evitare l'inganno.
- Evitare la crudeltà e concedere pietà a chi la chiede.
- Soccorrere sempre le dame e le vedove.
- Non abusare mai di dame e vedove.
- Mai ingaggiare battaglia per motivi sbagliati quali amore e desiderio di beni materiali.
Indice
I cavalieri della Tavola Rotonda[modifica | modifica wikitesto]
- Sir Aglovale
- Sir Agravaine, figlio di re Lot del Lothian
- Sir Balan
- Sir Balin
- Sir Bedivere (Bedwyr)
- Sir Bors, re di Gannes (Gallia)
- Sir Breunor
- Sir Cador
- Sir Caradoc, "Caradoc Freichfras"
- Sir Colgrevance
- Sir Costantino, divenne re dopo la morte di Artù
- Sir Dagonet
- Sir Daniele
- Sir Dinadan
- Sir Ettore, padre adottivo di Artù
- Sir Ettore de Maris, figlio di re Ban di Benwick
- Sir Elyan il Bianco, figlio di sir Bors
- Sir Erec, (vedi anche Geraint)
- Sir Egawain, figlio di re George di Sassonsbury
- Sir Gaheris
- Sir Galahad (figlio di Lancillotto del Lago)
- Sir Gareth detto Biancamano
- Sir Gareth il Puro, figlio di Sir Kir di Norwich
- Sir Gawain (Gawaine, Walganus, Balbhuaidh, Gwalchmai, Galvano) detto il fedele, nipote di Artù, sconfigge il Cavaliere Verde
- Sir Geraint (vedi anche Erec)
- Sir Gingalain, anche sire Il bel sconosciuto, figlio di Gawain
- Sir Griflet
- re Baudemago
- re Hoel
- Sir Ivano
- Sir Kay (Cai, Caius) figlio di sir Hector
- Sir Lamorak del Galles
- Sir Lancillotto (Lancelot du Lac, padre di Sir Galahad)
- Re Leodegrance, padre di Ginevra, custode della Tavola Rotonda
- Sir Lionel
- Sir Lionel il Valoroso, figlio di Sir Charles di Nottingham
- Sir Lucano
- Sir Meleagant, che rapì Guinevere
- Sir Mordred, figlio illegittimo di Artù, che distrusse il regno paterno
- Sir Morholt
- Sir Palamede il Saraceno
- Sir Pelleas, marito della Dama del Lago
- Sir Pellinore
- Sir Percival (Perceval, Peredur, Parsifal), figlio di Pellinore
- Sir Sagramor
- Sir Safir, fratello di Palamede
- Sir Segwarides, fratello di Palamede
- Sir Tor
- Sir Tristano di Lioness
- re Uriens
- Sir Ywain, figlio di Uriens di Gore
- Sir Ywain il Bastardo, altro figlio di Uriens
Malory aggiunge anche molte altre figure oscure nel racconto di Sir Urry:
Re Clariance del Northumberland, Sir Barrant le Apres, re Angwish d'Irlanda, re Nentres of Garlot, re Carados di Scozia, Sir Galahalt, Chalance duca di Clarence, Earl Ulbawes, Earl Lambaile, Earl Aristance, Sir Florence e Sir Lovell, Sir Blamor de Ganis, Sir Bleoberis de Ganis, Sir Gahalantine, Sir Galihodin, Sir Menaduke, Sir Villiars, Sir Hebes, Sir Dodinas, Sir Kay l'Alienato, Sir Meliot de Logris, Sir Petipace di Winchelsea, Sir Galleron di Galway, Sir Melion della Montagna, Sir Cardok, Sir Uwain, Sir Ozanna Cuore Ardito, Sir Ascamore, Sir Grummor Grummorson, Sir Crosslem, Sir Severause, Sir Dornar, Sir Lucano, Sir Brandiles, Sir Clegis, Sir Sadok, Sir Dinas Siniscalco di Cornovaglia, Sir Fergus, Sir Driant, Sir Lambegus, Sir Clarus di Cleremont, Sir Clodrus, Sir Hectimere, Sir Edward di Caernarvon, Sir Dinas, Sir Priamus, Sir Helian il Bianco, Sir Brian, Sir Gauter, Sir Reynold, Sir Gillimer, Sir Gumret il Piccolo, Sir Bellenger il Bello, Sir Hebes il Rinomato, Sir Morganor, Sir Sentrail, Sir Suppinabiles, Sir Belliance l'Orgoglioso, Sir Neroveus, Sir Plenorius, Sir Damas, Sir Harry, Sir Herminde, Sir Selises della Torre dolorosa, Sir Edward di Orkney, Sir Ironside, Sir Arrok, Sir Degrevant, Sir Degrave senza Villania, Sir Epinogris (figlio di re Clariance del Northumberland), Sir Lamiel di Cardiff, Sir Plaine de Fors, Sir Melias dell'Isola, Sir Borre cuore Ardito (figlio di Artù), Sir Mador della Porta, Sir Colgrevance, Sir Hervis della Foresta selvaggia, Sir Marrok, Sir Persant, Sir Pertolepe, Sir Perimones (fratello di Persant e Pertolepe, detto il Cavaliere rosso), Sir Lavain e Sir Urry, un cavaliere ungherese che giunse a Camelot alla ricerca dell'aiuto di Artù e dei suoi cavalieri per curare le proprie ferite.
Nella cultura di massa[modifica | modifica wikitesto]
Nella serie di videogiochi di ruolo giapponese Final Fantasy, vi è un'invocazione, apparsa per la prima volta in Final Fantasy VII, che prende il nome di "Knights of the Round". Quando invocati, si manifestano tredici eroi che altri non sono che il leggendario re Artù e i suoi mitici cavalieri. Quando appaiono, sono soliti attaccare uno alla volta, sferrando ciascuno una tecnica devastante, per poi cedere il passo al loro sovrano, che conclude con un solo colpo della sua spada luminosa, Excalibur.[1]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Knights of the Round, su Final Fantasy Wiki. URL consultato il 31 maggio 2019.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
- Personaggi arturiani
- Re Artù (Lot)
- Storicità di re Artù
- Tavola Rotonda
- Tavola sinottica dei personaggi arturiani
- Simbologia del numero 12
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