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Cathay Dragon

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Hong Kong Dragon Airlines-Dragonair/"Cathay Dragon"
Logo
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Un Airbus A330-300 della compagnia
StatoCina (bandiera) Cina
   Hong Kong (bandiera) Hong Kong
Forma societariasocietà per azioni
Fondazione24 maggio 1985 a Hong Kong
Chiusura21 ottobre 2020 (confluita in Cathay Pacific)
Sede principaleHong Kong
GruppoCathay Pacific
SettoreTrasporto
Prodotticompagnia aerea
Dipendenti3 375 (2015)
Sito webwww.dragonair.com
Compagnia aerea regionale
Codice IATAKA
Codice ICAOHDA
Indicativo di chiamataDRAGON
Primo vololuglio 1985
Ultimo volo21 ottobre 2020
HubHong Kong
Frequent flyer
  • Asia Miles
  • The Marco Polo Club
Alleanzaoneworld
Flotta35 (nel 2020)
Destinazioni51 (nel 2020)
Voci di compagnie aeree presenti su Wikipedia

Hong Kong Dragon Airlines Limited, (Mandarin:国泰港龙航空) operante come Dragonair e successivamente "Cathay Dragon", era una compagnia aerea con base a Hong Kong, all'Aeroporto Internazionale Chek Lap Kok, attiva tra il 1985 e il 2020.

Fu fondata nella primavera del 1985 ed iniziò le attività di volo nel mese di luglio. I primi collegamenti regolare furono inaugurati nel dicembre 1986 con Boeing 737.[1][2][3][4]

Un Airbus A320-200.

Ad agosto 2019 la compagnia raggiungeva 51 destinazioni in 14 stati dell'Asia. La flotta alla chiusura era composta da 35 aerei Airbus suddivisi in Airbus A320-200, Airbus A321 e Airbus A330. Operava come sussidiaria della compagnia di bandiera di Hong Kong Cathay Pacific, che la ha rilevata nel 2006 facendola entrare nell'alleanza globale Oneworld.

Nel 2010 la compagnia ha operato oltre 138.000 voli, trasportando circa 27 milioni di passeggeri e 1,80 miliardi di kilogrammi di merci e posta.

Il 21 novembre 2016 è avvenuto il cambio della denominazione commerciale da Dragonair a Cathay Dragon.[5]

Il 20 ottobre 2020, Cathay Pacific ha annunciato che Cathay Dragon avrebbe cessato le operazioni di volo con effetto immediato e che sarebbe stata totalmente integrata.

Flotta alla chiusura

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Un Airbus A321.
Un Airbus A330-300.

Al momento della chiusura nell'ottobre 2020, Cathay Dragon aveva una flotta composta esclusivamente da aerei passeggeri Airbus.[6]

Aereo In flotta Ordini Passeggeri Note
F J Y Totale
Airbus A320-200[3] 10 8 156 164
Airbus A321-200 7 24 148 172
Airbus A321neo 16[7][8][9] TBA Ordine trasferito a Cathay Pacific e HK Express.
Airbus A330-300 18 2 8 42 230 280
42 265 307
24 293 317
Totale 35 18

Flotta storica

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In totale, nel corso della loro storia Cathay Dragon e Dragonair hanno operato i seguenti aeromobili:[6]

Aereo Esemplari Inserimento Dismissione Note
Airbus A300B4-200F sconosciuto sconosciuto sconosciuto
Airbus A320-200[3] 24 1993 2020
Airbus A321-200 8 1999 2020
Airbus A330-300 30 1997 2020
Boeing 737-200 6 1995 1993
Boeing 747-200F 2 2001 2009
Boeing 747-300SF 3 2001 2010
Boeing 747-400BCF 4 2006 2010
Lockheed L-1011 TriStar 3 1990 1995
  1. ^ (EN) Chris Birkett, The Year of the Dragon?, in Flight International, 11 January 1986, pp. 18-21.
  2. ^ (EN) Keith Chan, Dragonair HongKong, in Air World, n. 3 1989, pp. 8-11.
  3. ^ a b c (EN) Michael Mecham, A320 gives Dragonair, in Aviation Week & Space Technology, 29 March 1993, pp. 38-39.
  4. ^ (EN) Dragonair, in Airliner World, July 2015.
  5. ^ Cathay Dragon, su Cathay Dragon. URL consultato il 23 novembre 2016 (archiviato dall'url originale il 24 novembre 2016).
  6. ^ a b (EN) Cathay Dragon Fleet Details and History, su planespotters.net. URL consultato il 24 gennaio 2024.
  7. ^ Cathay Pacific, Cathay Dragon to modernise and expand its fleet after signing a memorandum of understanding for single-aisle aircraft, Hong Kong, Cathay Pacific, 21 agosto 2017. URL consultato l'11 aprile 2018 (archiviato dall'url originale il 15 giugno 2018). Archiviato il 15 giugno 2018 in Internet Archive.
  8. ^ Airbus Commercial Aircraft, Orders and Deleveries, Toulouse, Airbus S.A.S., 30 settembre 2017. URL consultato il 7 ottobre 2017.
  9. ^ Cathay Pacific finalises order for 32 A321neo aircraft, su airbus.com, 13 settembre 2017. URL consultato il 18 febbraio 2018.
  • R.E.G. Davies, Airlines of Asia since 1920, Putnam Aeronautical Books, London, 1997

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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