Castello di Aische

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Castello di Aische
Château d'Aische
Portale del castello
Ubicazione
Stato attualeBelgio
RegioneProvincia di Namur
CittàAische-en-Refail, Éghezée
Coordinate50°35′47.4″N 4°49′45.66″E / 50.5965°N 4.82935°E50.5965; 4.82935
Informazioni generali
CostruzioneXII secolo-XVIII secolo
DemolizioneXIX-XX secolo
Condizione attualeparzialmente in rovina
[1]
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Il castello di Aische (in francese Château d'Aische) è un castello della Provincia di Namur in Belgio, situato nel villaggio di Aische-en-Refail, nel comune di Éghezée (Regione vallone).

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La signoria d'Aische risale al 1211, mentre il castello e la fattoria risalgono al XII secolo, quando erano di proprietà della famiglia Refayt[2]. Fino al 1647 il castello rimase di proprietà di questa famiglia[2]. Nel 1648, Aloysio du Bois acquistò Aische per 5 400 fiorini dal re di Spagna o dai Domini.

Du Bois già possedeva il feudo del Refail che comprendeva la corte feudale di Walhain, così come un palazzo ad Anversa e i castelli di Kykuit (Wyneghem) e Zwarten Arend (Deurne).

In seguito la proprietà passo a Simon de Neuf, a seguito del suo matrimonio con Philippote du Bois d'Aische; quindi a suo genero, il conte Charles Ignace d'Oultremont de Wégimont (1753-1803).

Tra il 1760 e il 1780 il castello fu ampliato[2].

Charles Ignace d'Oultremont e Anne de Neuf d'Aische furono i genitori di Émile d'Oultremont e di Olympe d'Oultremont, sposa del barone Ferdinand du Bois de Nevelle, che ereditò il castello.

Dal 1830 il castello non fu più abitato in maniera permanente e dal 1865 rimase disabitato[2]. Nel corso della I guerra mondiale, il castello fu danneggiato e i proprietari ne demolirono delle parti dopo la guerra[2].

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

La notevole dimora in pietra calcarea del XIII-XIV secolo, alla quale fu aggiunto un mastio ed è oggi in rovina, fu abbandonata al principio del XIX secolo. Essa fronteggiava la grande fattoria a forma di U costruita in mattoni e pietra blu, accessibile dal monumentale portale d'ingresso[3].

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Patrimonio classificato della Vallonia, 1977, numero 92035-CLT-0001-01.
  2. ^ a b c d e Castello di Aische-en-Refail Archiviato il 6 agosto 2014 in Internet Archive. su Belgian castles.
  3. ^ Ministère de la Culture française, Le Patrimoine monumental de la Belgique, Volume 5: Namur, Soledi Liège, 1975, pp. 15-17, ISBN 2-8021-0008-4.

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