Castel di Mura (Lancisa)

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Castel di Mura
Rovine di Castel di Mura
Ubicazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
CittàLancisa, frazione di San Marcello Piteglio
Coordinate44°04′22.76″N 10°46′38.03″E / 44.072989°N 10.777231°E44.072989; 10.777231
Informazioni generali
TipoFortezza militare
Inizio costruzioneXIII sec.
MaterialePietra serena, Calestro
Demolizione1826 circa
Condizione attualerovine
VisitabileIn fase di abilitazione
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«[...] non passa uccello per la Montagna Superiore che da Castel di Mura non si veda»

Castel di Mura è una struttura militare risalente all'epoca medievale, posta sul Monte Castello a picco sulle Valli di Verdiana e Volata (Val di Lima) inoltre è dominante il Ponte di Lizzano. Fece parte del sistema difensivo medievale posto al confine fra la Repubblica di Lucca, il Ducato di Modena e del Comune di Pistoia (Repubblica fiorentina).

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Costruito nel XIII secolo, fu rinforzato nella metà del XIV. Fu sede si ripetute scontri tra pistoiesi, lucchesi e fiorentini. Noto l'evento del 1303 quando la parte bianca pistoiese attaccò la parte nera lucchese, ma venne sconfitta e perse 200 uomini[1]. Nel 1330 a tradimento vi furono uccisi da Jacopo e Tommasino de'Tredici (figlio di Filippo Tedici), Masino di ser Orlando, Como d'Antonio, e altri della Montagna pistoiese[2]. La fortezza è stata sede del Capitanato della Montagna dal 1377 al 1512, anno in cui il comune di Lizzano, (ospitante la struttura) perse il diritto di sede per tale magistratura a causa di un fatto increscioso. In tale periodo il capitano risiedeva per quattro mesi nel castello, in alternanza con San Marcello e Cutigliano. Nella prima metà del 1800, oramai inutilizzato, fu demolito per la riedificazione della Pieve di Santa Maria Assunta andata persa nella rovinosa frana del paese del 1814. Durante la fase di formazione del Comune di Lancisa e Spignana (1507-1551) il Castello venne ad appartenere a tale ente neoformato, ma dopo poco tempo tornò a Lizzano.

Recupero[modifica | modifica wikitesto]

Grazie alle attività della associazione Valle Lune, nata nel 2010, nel 2015 le amministrazioni locali della zona hanno avviato un progetto di recupero delle rovine del castello. Il Comune di San Marcello Piteglio ha ottenuto dal Ministero beni culturali una concessione per effettuarvi ricerche archeologiche.[3][4]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ vallelune.it.
  2. ^ Bullettino dell'Istituto storico italiano per il Medio Evo e Archivio muratoriano, 12 p=82, 1892.
  3. ^ Vallelune e la riscoperta della fortezza di Castel di Mura, su Il Tirreno. Edizione di Pistoia, 20 ottobre 2015. URL consultato il 21 agosto 18.
  4. ^ Sulle tracce dell’antica fortezza di Castel di Mura, su La voce della montagna, 19 febbraio 17.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Castel di Mura, su vallelune.it. URL consultato il 21 agosto 18.
  • Lancisa, Ancisa, su archeogr.unisi.it. URL consultato il 21 agosto 18 (archiviato dall'url originale il 25 febbraio 2018).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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