Caroline Drouin

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Caroline Drouin
Drouin a Parigi nel 2019
Dati biografici
Paese Bandiera della Francia Francia
Altezza 173 cm
Peso 74 kg
Rugby a 15
Ruolo Utility back
Squadra Rennes
Carriera
Attività di club[1]
2015-Rennes
Attività da giocatrice internazionale
2017-Bandiera della Francia Francia
Palmarès internazionale
3º posto  Coppa del Mondo 2017
3º posto  Coppa del Mondo 2021
 Coppa del Mondo di rugby a 7
Argento San Francisco 2018 Rugby a 7
 Olimpiadi
Argento Tokyo 2021 Rugby a 7

1. A partire dalla stagione 1995-96 le statistiche di club si riferiscono ai soli campionati maggiori professionistici di Lega
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito

Statistiche aggiornate al 2 novembre 2022

Caroline Denise Andrée Drouin (Auray, 7 luglio 1996) è una rugbista francese che nella disciplina a VII è vincitrice di medaglia d'argento per il suo Paese alle olimpiadi di Tokyo e, nel XV, terza alla Coppa del Mondo 2017 in Irlanda e del 2021 in Nuova Zelanda.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nata e cresciuta in Bretagna da una famiglia per metà originaria della Riunione[1], seguì i suoi fratelli nella pratica giovanile del rugby, iniziata intorno ai 6 anni d'età all'Auray RC[2], alternandolo alla pallamano[3].

Drouin al Trocadéro di Parigi festeggia la medaglia olimpica

Con il trasferimento a Rennes per gli studi universitari in scienze sportive[4] iniziò l'attività seniores di club nella locale squadra[5]. Fu quindi selezionata per la Francia Universitaria con cui disputò e vinse a Swansea (Galles) il campionato mondiale di categoria[5].

Nel corso del Sei Nazioni 2017 esordì in nazionale maggiore a Parma contro l'Italia[5] e, in quello stesso anno, fu selezionata tra le componenti della rosa francese alla Coppa del Mondo 2017 in Irlanda[6], in cui la squadra giunse fino al terzo posto finale battendo nella finale di consolazione gli Stati Uniti dopo aver perso in semifinale contro l'Inghilterra, unica sconfitta del torneo[7]. Alla fine della stagione di campionato successiva fu nominata miglior giocatrice di Top 8 femminile[3].

Dopo la Coppa del Mondo, Drouin entrò nel programma federale semiprofessionistico di rugby a 7 in vista dell'imminente campionato mondiale in programma nel 2018 a San Francisco e delle successive qualificazioni al torneo olimpico di Tokyo in programma nel 2020[8]; al mondiale la Francia giunse fino alla finale, persa contro la Nuova Zelanda[9]; la Federazione francese rese indisponibile Drouin per i Sei Nazioni 2019 e 2020 dirottando l'atleta unicamente sul progetto olimpico[10]; la qualificazione a Tokyo giunse attraverso il torneo di ripescaggio. Al torneo olimpico, che si tenne nel 2021 perché la pandemia di COVID-19 provocò lo slittamento e il rinvio di molte manifestazioni sportive, la squadra, di nuovo sconfitta in finale dalla Nuova Zelanda[11], si aggiudicò la medaglia d'argento[11].

Tornata a tempo pieno al rugby a XV, nel 2022 ha ricevuto la convocazione nella squadra francese impegnata nella Coppa del Mondo di rugby femminile 2021, anch'essa ricalendarizzata un anno dopo a causa della citata pandemia[12].

Per le difficoltà di conciliare gli studi in scienze motorie con l'attività semiprofessionistica, Drouin ha orientato i suoi studi dalle scienze motorie al brevetto di tecnico superiore in ambito socio-sanitario[13].

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere dell'Ordine nazionale al merito - nastrino per uniforme ordinaria
«Medagliata d'argento nel rugby a 7 alle olimpiadi di Tokyo, cinque anni di contributo[14]»
— 2021

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (FR) Qui sont les athlètes réunionnais qualifiés aux jeux olympiques ?, in Le Quotidien de La Réunion, Saint-Denis, 23 luglio 2021. URL consultato il 2 novembre 2022 (archiviato il 2 novembre 2022).
  2. ^ (FR) Rugby à 7 EDF : à la découverte de Caroline Drouin, in Madam Sport, Parigi, 17 ottobre 2018. URL consultato il 2 novembre 2022 (archiviato dall'url originale il 15 febbraio 2019).
  3. ^ a b (FR) Auray. Rugby : la médaille de la Ville pour Caroline Drouin, in Ouest-France, Rennes, 3 dicembre 2018. URL consultato il 2 novembre 2022 (archiviato dall'url originale il 20 febbraio 2022).
  4. ^ (FR) Caroline Drouin : l’étoile montante du rugby français, in le Rugbynistère, 28 novembre 2018. URL consultato l'11 febbraio 2022 (archiviato dall'url originale il 1º dicembre 2018).
  5. ^ a b c (FR) Média guide France Féminines Coupe du Monde Féminine de rugby 2017, su ffr.fr, Fédération Française de Rugby, p. 15. URL consultato il 2 novembre 2022 (archiviato dall'url originale il 21 agosto 2017).
  6. ^ (FR) Émilie Colin, Coupe du monde de rugby féminin : la Rennaise Caroline Drouin avait « hâte de jouer », in France 3, 11 agosto 2017. URL consultato il 2 novembre 2022 (archiviato dall'url originale il 21 agosto 2017).
  7. ^ (FR) Coupe du monde féminine : France bat USA 31-23, su ffr.fr, 27 agosto 2017. URL consultato il 2 novembre 2022 (archiviato il 26 settembre 2021).
  8. ^ (EN) Adrien Pécout, Les Bleues se battent pour changer de statut, in le Monde, 22 settembre 2017. URL consultato il 2 novembre 2022 (archiviato dall'url originale il 23 agosto 2017).
  9. ^ (FR) Rugby à 7. Coupe du monde 2018 : les Bleues battues en finale par les Néo-Zélandaises, in Ouest-France, 22 luglio 2018. URL consultato il 2 novembre 2022 (archiviato dall'url originale il 23 luglio 2018).
  10. ^ (FR) Jean-Pascal Arigasci, Annick Hayraud : « On ne pratique pas tout à fait le même rugby que les hommes », in Ouest-France, 28 gennaio 2019. URL consultato il 2 novembre 2022 (archiviato dall'url originale il 3 febbraio 2019).
  11. ^ a b (FR) Les Bleues en argent aux JO de Tokyo, in lequipe, 31 luglio 2021. URL consultato il 2 novembre 2022 (archiviato dall'url originale il 31 luglio 2021).
  12. ^ (FR) Une liste de 32 Bleues pour la Coupe du monde sans Cyrielle Banet ni Caroline Boujard, avec Joanna Grisez, in l'Équipe, 11 settembre 2022. URL consultato il 16 ottobre 2022 (archiviato dall'url originale l'11 settembre 2022).
  13. ^ (FR) Eugénie Peyrot, Féminines. Ces trois pépites du rugby à 7 qui contribuent à la réussite du XV de France !, in Actu, 7 dicembre 2018. URL consultato il 3 novembre 2022 (archiviato dall'url originale il 15 febbraio 2019).
  14. ^ (FR) Décret du 8 septembre 2021 portant promotion et nomination dans l'ordre national du Mérite, in Journal officiel de la République française, vol. 211, Parigi, 10 settembre 2021.
    «Mme Drouin (Caroline, Denise, Andrée), médaille d'argent en rugby à 7 aux jeux Olympiques de Tokyo ; 5 ans de services.»

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