Carlo Francesco Durini

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Carlo Francesco Durini
cardinale di Santa Romana Chiesa
 
Incarichi ricoperti
 
Nato20 gennaio 1693 a Milano
Ordinato presbitero3 febbraio 1725
Nominato arcivescovo22 giugno 1739 da papa Clemente XII
Consacrato arcivescovo5 luglio 1739 dal cardinale Antonio Saverio Gentili
Creato cardinale26 novembre 1753 da papa Benedetto XIV
Deceduto25 giugno 1769 (76 anni) a Milano
 

Carlo Francesco Durini (Milano, 20 gennaio 1693Milano, 25 giugno 1769) è stato un cardinale italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato il 20 gennaio 1693 a Milano, Carlo Francesco Durini apparteneva ad una famiglia dell'aristocrazia milanese, ultimo dei nove figli del conte di Monza Giovanni Giacomo Durini e di Margherita Visconti. Egli sarà poi zio del cardinale Angelo Maria Durini (creato nel 1776).

Egli compì i propri studi presso l'Università di Pavia ove il 24 aprile 1714 conseguì il dottorato in utroque iure (ovvero in diritto canonico e civile).

Destinato alla carriera ecclesiastica, venne ordinato sacerdote il 3 febbraio 1725 e quello stesso anno, dal 28 febbraio, divenne governatore di Spoleto e di Benevento per conto del governo pontificio. Vicegovernatore della città di Fermo dal 9 novembre 1730, divenne governatore delle provincie di Campagna e Marittima dal 1º luglio 1732. Inquisitore generale dell'isola di Malta dal 4 aprile 1735, divenne referendario del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica.

Eletto arcivescovo titolare di Rodi il 22 giugno 1739, ricevette la consacrazione episcopale il 5 luglio di quell'anno a Roma per mano del cardinale Antonio Saverio Gentili, venendo nel contempo nominato assistente al trono pontificio. Nunzio apostolico in Svizzera dal 12 agosto 1739, fu nunzio apostolico in Francia dal 10 gennaio 1744 ed abate commendatario del monastero di San Vincenzo a Milano dal 28 marzo 1746.

Trasferito alla sede episcopale di Pavia dal 1743, ottenne anche il titolo personale di arcivescovo per quella sede e divenne arcivescovo titolare di Amasea dal 23 luglio 1753.

Creato cardinale presbitero nel concistoro del 26 novembre 1753, ricevette la porpora cardinalizia ed il titolo dei Santi Quattro Coronati dal 16 dicembre 1754. Prese parte al conclave del 1758 che elesse papa Clemente XIII e nuovamente a quello del 1769 che elesse Clemente XIV.

Morì il 25 giugno 1769 a Milano e la sua salma venne trasportata ed esposta presso la cattedrale di Pavia, ove ebbero luogo anche i funerali.

Genealogia episcopale e successione apostolica[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

La successione apostolica è:

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Governatore di Benevento Successore
Pietro Carlo Petroni 28 febbraio 1725 - 12 dicembre 1726 Rizzardo Isolani
Predecessore Governatore di Campagna e Marittima Successore
Cosimo Imperiali 1º luglio 1732 - 23 dicembre 1734 Enrico Enriquez
Predecessore Inquisitore generale di Malta Successore
Giovanni Francesco Stoppani 4 aprile 1735 - 22 giugno 1739 Luigi Gualterio
Predecessore Arcivescovo titolare di Rodi Successore
Raniero d'Elci 22 giugno 1739 - 23 luglio 1753 Nicolò Lercari
Predecessore Nunzio apostolico in Svizzera Successore
Giovanni Battista Barni 12 agosto 1739 - 10 gennaio 1744 Filippo Acciaiuoli
Predecessore Nunzio apostolico in Francia Successore
Vincenzo Acqua 10 gennaio 1744 - 23 luglio 1746 Luigi Gualterio
Predecessore Vescovo di Pavia
(titolo personale di arcivescovo)
Successore
Francesco Pertusati, O.S.B.Oliv. 23 luglio 1753 - 25 giugno 1769 Bartolomeo Olivazzi
Predecessore Arcivescovo titolare di Amasea Successore
Francesco Pertusati, O.S.B.Oliv. 23 luglio 1753 - 25 giugno 1769 Bartolomeo Olivazzi
Predecessore Cardinale presbitero dei Santi Quattro Coronati Successore
Giovanni Battista Mesmer 16 dicembre 1754 - 25 giugno 1769 Cristoforo Migazzi
Controllo di autoritàVIAF (EN89085644 · ISNI (EN0000 0000 6214 6815 · BAV 495/87089 · CERL cnp02015832 · GND (DE1071544640 · WorldCat Identities (ENviaf-89085644