Carlo Emanuele di Savoia-Carignano

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Carlo Emanuele di Savoia-Carignano
Carlo Emanuele di Savoia-Carignano in un ritratto del 1788
Principe di Carignano
Stemma
Stemma
In carica10 settembre 1780 –
16 agosto 1800
PredecessoreVittorio Amedeo II
SuccessoreCarlo Alberto
Nome completoCarlo Emanuele Ferdinando Giuseppe Luigi Maria di Savoia-Carignano
TrattamentoSua Altezza Reale
Altri titoliMarchese di Racconigi e Busca con Cavallermaggiore, Villafranca, Vigone, Barge, Caselle, Roccavione, Peveragno e Boves
NascitaRacconigi, 24 ottobre 1770
MorteParigi, 16 agosto 1800 (29 anni)
Luogo di sepolturaBasilica di Superga
DinastiaSavoia-Carignano
PadreVittorio Amedeo II di Savoia-Carignano
MadreGiuseppina Teresa di Lorena-Armagnac
ConsorteMaria Cristina di Sassonia
FigliCarlo Alberto
Maria Elisabetta
ReligioneCattolicesimo

Carlo Emanuele Ferdinando Giuseppe Luigi Maria di Savoia-Carignano (Racconigi, 24 ottobre 1770Parigi, 16 agosto 1800) fu il sesto principe di Carignano. Era il padre del re Carlo Alberto di Savoia e nonno di Vittorio Emanuele II d'Italia.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Infanzia[modifica | modifica wikitesto]

Carlo Emanuele ritratto in tenera età

Figlio di Vittorio Amedeo II e di Giuseppina Teresa di Lorena-Armagnac, Carlo Emanuele di Savoia-Carignano nacque al Castello di Racconigi nel 1770.

Matrimonio[modifica | modifica wikitesto]

Maria Cristina Albertina di Sassonia

Carlo Emanuele sposò a Torino il 24 ottobre 1797 la principessa Maria Cristina Albertina di Sassonia (Dresda, 7 dicembre 1779 - Parigi, 24 novembre 1851), figlia di Carlo di Sassonia, duca di Curlandia e Semigallia, nonché figlio a sua volta di re Augusto III di Polonia.

Carriera militare[modifica | modifica wikitesto]

Carlo Emanuele di Savoia, principe di Carignano, in un ritratto del XVIII secolo

Sin dalla giovane età intraprese la carriera militare, studiando presso collegi militari parigini e sviluppando idee liberali che lo resero da subito inviso alla conservatrice nobiltà piemontese dell'epoca. Ad ogni modo, quando scoppiò la Rivoluzione francese, combatté contro i rivoluzionari dal 1792 al 1796 nella speranza di non far capitolare il Piemonte in mano nemica, ma dopo l'abdicazione di Carlo Emanuele IV decise di rimanere a Torino (sperando nella mancata confisca dei beni) ed aderì al nuovo governo repubblicano dal 1798, venendo quindi privato dei propri titoli sulla base delle leggi rivoluzionarie.

I francesi, però, non fidandosi della sua persona, decisero di confinarlo dapprima nella cittadella di Torino, poi a Digione ed infine a Chaillot (un quartiere di Parigi), dove visse in casa di un certo Villement, addetto di polizia incaricato di sorvegliarlo, e dove morì in seguito.

Morte[modifica | modifica wikitesto]

Carlo Emanuele morì a Parigi nel 1800 a causa di una improvvisa paralisi e le sue spoglie vennero tumulate presso la cripta reale della basilica di Superga, a Torino, nel 1835 per volontà del figlio Carlo Alberto. Ai titoli nobiliari gli succedette il figlio Carlo Alberto.

Discendenza[modifica | modifica wikitesto]

Savoia-Carignano

Tommaso Francesco
Figli
Emanuele Filiberto
Figli
Vittorio Amedeo
Figli
Luigi Vittorio
Figli
Vittorio Amedeo II
Carlo Emanuele
Carlo Alberto
Figli
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Il principe Carlo Emanuele di Savoia-Carignano, la principessa Maria Cristina Albertina di Sassonia ed il piccolo Carlo Alberto in un ritratto del XVIII secolo

Il principe Carlo Emanuele di Savoia-Carignano e la principessa Maria Cristina Albertina di Sassonia ebbero:

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Vittorio Amedeo I di Savoia-Carignano Emanuele Filiberto di Savoia-Carignano  
 
Maria Caterina d'Este  
Luigi Vittorio di Savoia-Carignano  
Maria Vittoria Francesca di Savoia Vittorio Amedeo II di Savoia  
 
Jeanne Baptiste d'Albert  
Vittorio Amedeo II di Savoia-Carignano  
Ernesto Leopoldo d'Assia-Rheinfels-Rotenburg Guglielmo d'Assia-Rotenburg  
 
Maria Anna di Löwenstein-Wertheim  
Cristina Enrichetta d'Assia-Rheinfels-Rotenburg  
Eleonora di Löwenstein-Wertheim-Rochefort Massiimiliano Carlo di Löwenstein-Wertheim  
 
Maria Polyxena Khuen di Lichtenberg  
Carlo Emanuele di Savoia  
Luigi di Lorena, principe di Lambesc Enrico di Lorena, conte di Brionne  
 
Marie Madeleine d'Epinay  
Luigi Carlo di Lorena, principe di Lambesc  
Jeanne Henriette Marguerite de Durfort Jacques Henri de Durfort, Duca di Duras  
 
Louise Madeleine Eschalard de La Marck  
Giuseppina di Lorena  
Carlo de Rohan, principe di Rochefort Carlo III de Rohan, principe di Guéméné  
 
Charlotte Élisabeth de Cochefilet  
Louise de Rohan-Rochefort  
Eléonore de Béthisy Eugène Marie de Béthisy  
 
Eléonore Oglethorpe  
 

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere dell'Ordine Supremo della Santissima Annunziata (Regno di Sardegna) - nastrino per uniforme ordinaria

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Principe di Carignano Successore
Vittorio Amedeo II di Savoia-Carignano 17801800 Carlo Alberto di Savoia
Controllo di autoritàVIAF (EN95601806 · ISNI (EN0000 0000 6791 6161 · CERL cnp01196158 · GND (DE139001344