Cappella della Madonna del Carmine (Milano)

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Vista d'insieme della cappella

La cappella della Madonna del Carmine è una cappella situata nella chiesa di Santa Maria del Carmine di Milano.

Storia e descrizione[modifica | modifica wikitesto]

La cappella, situata sulla destra del presbiterio, ha origini antiche: probabilmente fondata con la costruzione della chiesa, fino al 1588 la cappella era conosciuta come cappella di Santa Apollonia, per poi mutare col completo rifacimento in epoca barocca al nome attuale[1]. La cappella è composta di due ambienti a pianta quadrata, il secondo aggiunto nel 1730, sormontati da una cupola ed entrambi riccamente ornati con stucchi, marmi policromi e statue in stile barocco[2]. Il disegno del primo ambiente viene attribuito a Gerolamo Quadrio, che lo completò nel 1674: chiamato "coretto dei fedeli", è decorato con quattro tele di Camillo Procaccini di Storie bibliche e Profeti e Sibille nei pennacchi e nella cupola. Il secondo ambiente è decorato con tele di Storie della Vergine sempre del Procaccini, mentre i pennacchi della cupola e la cupola raffigurante l'Assunzione di Stefano Legnani. Nel nicchione sul fondo della cappella vi è l'altare con la statua della Vergine racchiusa tra colonne tortili in marmo nero[3][4].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Fiorio, p. 117.
  2. ^ Mezzanotte, p. 405.
  3. ^ Fiorio, p. 118.
  4. ^ Mezzanotte, p. 406.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Maria Teresa Fiorio, Chiese di Milano, Milano, Electa, 2006.
  • Paolo Mezzanotte, Giacomo Bascapè, Milano nell'arte e nella storia, Milano, Bestetti 1198, 1968, ISBN non esistente.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]