Capo Bruum

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Capo Bruum
Geografia fisica
LocalizzazioneNordaustlandet
Coordinate80°16′58″N 25°19′55″E / 80.282778°N 25.331944°E80.282778; 25.331944
ArcipelagoIsole Svalbard
Geografia politica
StatoNorvegia
Demografia
Abitanti0
Cartografia
Mappa di localizzazione: Svalbard
Capo Bruum
Capo Bruum
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Capo Bruum è una punto geografico a Nord della Terra di Nord Est (Nordaustlandet), un'isola ubicata a Nord-Est delle Isole Svalbard.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Capo Bruum si affaccia sull'Oceano Artico e si trova sulla costa settentrionale dell'isola (Austfonna), ad Est del Finn Malmgrenfjorden e prospicente al promontorio Bergstromodden, sulla Orvin Land, ed ad Est della Baia Albertini. A Sud del Capo è presente il Ghiacciaio Schweigaardbreen.[1]

Coordinate geografiche decimali: lat = 80.2833 N, 25.3333 E. La posizione UTM è VK61, ed il suo riferimento Joint Operation Graphics è NU31-15.

Lo standard time zone per Capo Bruum è: UTC/GMT+1.[2]

Capo Bruum è uno dei punti principali della costa settentrionale della Terra di Nord-Est delle Svalbard, insieme a Capo Nord, Capo Platen ad Ovest, e Capo Leigh Smith ad Est.[3]

Antistanti a Capo Bruum, alto circa 60 m, si trovano numerosi isolotti, ed entro circa 2 miglia dalla costa numerose rocce affioranti. Fatta eccezione per l'isola di Raschoya, alta circa 17 m, gli isolotti sono tutti bassi, piatti e molto piccoli, con altezze inferiori a 10 m, e sono circondati da secche e rocce sommerse per almeno 3 miglia.

Tra Capo Bruum ed il Leighbreen, il bordo della calotta glaciale Austfonna si trova ovunque vicino alla costa e la stretta striscia di terra priva di ghiaccio è costituita da roccia grigia cosparsa di detriti rocciosi.[4]

Denominazione[modifica | modifica wikitesto]

Capo Bruun (In Norvegese: Kapp Bruun) è un punto di classe T (Hypsographic)[5], e prende tale nome dal colore della terra che è di un marrone (in Norvegese: Bruun) intenso.[6]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Il Ghiacciaio Schweigaardbreen è dedicato al giurista e politico norvegese Anton Martin Schweigaard, (1808-1870), professore all'Università di Oslo.
  2. ^ Cape Bruum [1].
  3. ^ Il Capo è largo circa 3 miglia alla sua base e si proietta per circa 2 miglia verso il mare.
  4. ^ Più ad Est, il fronte del Leighbreen prosegue per circa 9 miglia fino a Cape Leigh Smith, dove gira verso sud fino al nudo sperone roccioso che forma l'intenso promontorio di Capo Laura, distante circa 4 miglia.
  5. ^ Capo Bruum è un punto geografico su un lembo di terra che si inoltra nell'Oceano artico e meno prominente di un promontorio.
  6. ^ Capo Bruum, MapChrta - [2]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • William James Mills, Exploring Polar Frontiers: A Historical Encyclopedia, Volume 2; Editore ABC-CLIO, 2003; ISBN 1576074226, 9781576074220.
  • Gianni Albertini, Alla ricerca dei naufraghi dell'Italia, mille chilometri sulla banchisa; Libreria d'Italia, Milano, 1929.
  • Gianni Albertini, La "Heimen" Sucai nei mari artici, Firenze, Bemporad, 1932.
  • Mario Cagetti, Cronografia di un'epopea: Umberto Nobile e l'impresa polare con il dirigibile "Italia" 1928; Edizioni Donati - Rovato, 1993.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]