Capistrano (Italia)
Capistrano comune | |||
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Chiesa Matrice di San Nicola | |||
Localizzazione | |||
Stato | ![]() | ||
Regione | ![]() | ||
Provincia | ![]() | ||
Amministrazione | |||
Sindaco | Martino Marco Pio (Unione di Centro) dall'11-6-2017 | ||
Territorio | |||
Coordinate | 38°41′N 16°17′E / 38.683333°N 16.283333°E | ||
Altitudine | 352 m s.l.m. | ||
Superficie | 21,12 km² | ||
Abitanti | 963[1] (31-8-2020) | ||
Densità | 45,6 ab./km² | ||
Frazioni | Nicastrello | ||
Comuni confinanti | Chiaravalle Centrale (CZ), Filogaso, Maierato, Monterosso Calabro, San Nicola da Crissa, San Vito sullo Ionio (CZ), Torre di Ruggiero (CZ) | ||
Altre informazioni | |||
Cod. postale | 89818 | ||
Prefisso | 0963 | ||
Fuso orario | UTC+1 | ||
Codice ISTAT | 102005 | ||
Cod. catastale | B655 | ||
Targa | VV | ||
Cl. sismica | zona 1 (sismicità alta) | ||
Nome abitanti | capistranesi | ||
Patrono | san Nicola e Madonna della Montagna | ||
Giorno festivo | seconda domenica di agosto | ||
Cartografia | |||
Posizione del comune di Capistrano nella provincia di Vibo Valentia | |||
Sito istituzionale | |||
Capistrano (Capistrànu in calabrese[2]) è un comune italiano di 963 abitanti della provincia di Vibo Valentia in Calabria.
Origini del nome[modifica | modifica wikitesto]
L'etimologia avrebbe tre ipotesi[3][4]. Per E. Barillaro[5] deriverebbe da "vincastro", per il capistranese Padre Concezio Galloro (1916-1979) dal greco "Capistikon" (sto sotto il monte, ossia Coppari 961 mslm), per il capistranese Giovanni Manfrida (1914-2009)[6] da "capestro" con riferimento al rapporto di sudditanza che i residenti avevano verso i Padri basiliani che in Capistrano avevano un convento (toponimo: "Capisticum" nel 1211).
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]
Nella chiesa madre di Capistrano, di stile tardo barocco, si trovano varie statue lignee policrome di pregio del Settecento e Ottocento, il pregevole cenotafio ed il sepolcro del 1770 (in marmo bianco di Carrara) del nobile Pietro Bongiorno, il dipinto "Il Battesimo di Gesù nel fiume Giordano", attribuito fin dal 1966 al noto pittore francese Pierre-Auguste Renoir, giunto qui nel dicembre 1881, su invito del prete capistranese don Giacomo Rizzuti, conosciuto a Napoli, favorito anche dal fatto che doveva recarsi a Palermo per fare il ritratto a Wagner. La facciata della chiesa madre ha tre porte bronzee istoriate. Ai margini della strada comunale "Montagna", si trova la statua di Cristo Redentore. Più a monte una millenaria e meravigliosa foresta di faggi, abeti, pini, castagni, con aree picnic, fontane, fiumi e torrenti.
Società[modifica | modifica wikitesto]
Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]
Abitanti censiti[7]

Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 agosto 2020 (dato provvisorio).
- ^ AA. VV., Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani, Milano, GARZANTI, 1996, p. 135.
- ^ Giovanni Manfrida Capistrano ieri ed oggi, pag,41
- ^ Antonio Pasceri Dell'etimologia e delle origini di Capistrano pag.11
- ^ E. Barillaro, Calabria, Ed.L.Pellegrini, CS, 1976
- ^ Giovanni Manfrida, Capistrano ieri ed oggi, Ed.Calabria Letteraria, 1987 ed.
- ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su web.tiscali.it.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 245711947 · GND (DE) 4216192-7 · WorldCat Identities (EN) viaf-245711947 |
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