Canterino di montagna

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Canterino di montagna
Informazioni generali
Stato conservativorara
Altro nomeBergischer kräher
Canterino del Berg
Cantore di Elberfeld
Canterino del Bergisches Land
Paese di origineGermania
Classificazione internazionale
EERiconosciuta
FIAVRiconosciuta
Caratteristiche
Peso femmine2,500
Peso maschi3,500
ColorazioniNero tassellato oro, Nero tassellato argento
Colore uovaBianco
Tipo di crestaSemplice
Il canto típico

Il Canterino di montagna o bergischer Kräher, noto anche come Cantore del Berg, Cantore di Elberfeld o meglio Canterino del Bergisches Land, è la più vecchia razza di pollo tedesca, che appartiene alle razze a canto lungo. In Germania è considerata una razza a rischio di estinzione: secondo un censimento effettuato nel 2009 ne sopravvivono 407 esemplari.

Caratteristiche

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Il Canterino di montagna è un pollo di tipo campagnolo, famoso per la lunga durata del canto del gallo. La varietà a mantello dorato e nero (chiamato "oro doppi orli neri" in Germania, "oro" negli altri Paesi europei) è predominante, la varietà argento è relativamente rara, però si trova nello standard italiano.[1] Una varietà nera è stata descritta per la ultima volta nell'anno 1882.[2] La cresta è semplice, un po' piegata nelle galline. Le zampe sono di colore grigio-blu. La figura è proporzionata ed eretta. Tipico è l'orlo singolo del piumaggio, la cosiddetta Dobbelung.[3]

Club di razza

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Gli elevatori della razza in Germania sono organizzati nel Club "Vereinigung der Züchter Bergischer Hühnerrassen und deren Zwergekräher - Krähervereinigung seit 1884". In Italia non esiste un club speziale.

  1. ^ Elenco delle razze di pollo riconosciute dallo Standard Italiano, accesso il 20 gennaio, 2016, su fiav.info. URL consultato il 20 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 27 giugno 2013).
  2. ^ Victor La Perre de Roo, Monographie des races de poules, Paris 1882, accesso il 15 settembre, 2019
  3. ^ W. Schwarz und A. Six: Der Große Geflügelstandard in Farbe. Verlagshaus Reutlingen Oertel + Spörer, 7. Aufl., 2004, ISBN 978-3-88627-511-3.


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