Candy corn
Le candy corn sono un tipo di caramelle piccole, a forma piramidale, tipicamente divise in tre sezioni di diversi colori, con una consistenza cerosa e un sapore a base di miele, zucchero, burro e vaniglia.[1][2] Sono caramelle base della stagione autunnale e delle vacanze di Halloween in Nord America.[2]
Descrizione e storia[modifica | modifica wikitesto]
I colori tradizionali delle candy corn (giallo, arancione e bianco) rappresentano i colori del raccolto autunnale, o della pannocchia di mais, con l'ampia estremità gialla che ricorda un chicco di mais.[3][2]
Ideate negli anni 1880, ne esistono diverse varianti per altrettante festività statunitensi quali il giorno del ringraziamento o il giorno dell'Indipendenza.[4]
Le candy corn hanno una reputazione per le risposte polarizzanti, con articoli che le definiscono "il dolce più controverso di Halloween"[1] che le persone "amano" o "odiano".[5][6]
Le candy corn si sono sviluppate in un alimento autunnale e di Halloween intorno agli anni 1950, quando le persone iniziarono a distribuire caramelle incartate singolarmente per l'usanza nota come dolcetto o scherzetto. I colori a tema raccolto e l'aumento della pubblicità nel mese di ottobre hanno anche aiutato le candy corn a diventare un alimento base autunnale.[6]
Produzione[modifica | modifica wikitesto]
In origine queste caramelle erano fatte a mano.[7] I produttori combinavano zucchero, sciroppo di mais, cera di carnauba e acqua e li cucinavano per formare un impasto liquido. Il fondente era aggiunto per la consistenza e i marshmallow per fornire un morso morbido.[7] L'impasto finale veniva quindi riscaldato e versato in stampi sagomati. Durante il processo di colata erano necessarie tre passate, una per ciascuna sezione colorata.
La ricetta è rimasta sostanzialmente la stessa di oggi. Anche il metodo di produzione rimane lo stesso, anche se le attività inizialmente eseguite a mano furono presto assunte da macchine realizzate a tale scopo.
La National Confectioners Association stima che ogni anno vengano venduti circa 35 milioni di libbre (oltre 15.000 tonnellate) di candy corn.[8] Nel 2016, la produzione annuale negli Stati Uniti era di 35 milioni di sterline, o quasi 9 miliardi di caramelle.[9] La maggior parte delle vendite di candy corn avviene durante la stagione di Halloween.[10]
Varianti[modifica | modifica wikitesto]
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Una variante popolare chiamata "mais raccolto" aggiunge cacao in polvere[11] e presenta un'estremità larga color cioccolato, un centro arancione e una punta bianca appuntita, spesso disponibile intorno al giorno del ringraziamento.[12] Durante la stagione di Halloween, nel Canada orientale si possono trovare candy corn a forma di zucca. I pasticceri hanno introdotto variazioni di colore aggiuntive adatte ad altre festività. La variante natalizia (a volte chiamata "mais di renna")[9] ha tipicamente l'estremità rossa, il centro verde e la punta bianca; la variante di San Valentino (a volte chiamata "mais cupido")[13] in genere ha estremità rosse e un centro rosa; negli Stati Uniti durante le celebrazioni del giorno dell'Indipendenza, il mais con l'estremità blu, il centro bianco e la punta rossa (chiamato "mais della libertà") può essere trovato nelle grigliate celebrative e nelle celebrazioni patriottiche; la variante pasquale (a volte chiamata "mais coniglietto") è in genere solo una caramella a due colori e viene fornita con una varietà di basi pastello (rosa, verde, gialla e viola) con punte bianche tutte in un unico pacchetto.
Gli snack aromatizzati con la composizione di tali caramelle sono diventati più ampiamente disponibili con varianti aromatizzate di snack e caramelle come Oreo, M&M's, marshmallow e altro.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b (EN) Tanya Pai, Candy corn: Halloween's most contentious sweet, explained, su Vox, 29 ottobre 2015.
- ^ a b c (IT) Che cosa sono le candy corn, le caramelle a forma di mais?, su Dailyfood, 30 ottobre 2018.
- ^ (EN) History of candy corn, su Università del Wisconsin-Eau Claire, 5 ottobre 2012.
- ^ (EN) Ick or treat? 5 strange facts about candy corn, su CNN, 28 ottobre 2016.
- ^ (EN) Elise Taylor, Candy Corn: You Either Love It or Hate It, There Is No In-Between, su Vogue, 20 ottobre 2017.
- ^ a b (EN) Samira Kawash, Where Our Love/Hate Relationship With Candy Corn Comes From, su The Atlantic, 30 ottobre 2010.
- ^ a b (EN) What is Candy Corn and How is it Made?, su HowStuffWorks, 15 ottobre 2009.
- ^ (EN) Brach's, Nation's Top Candy-Corn Maker, Scares Up Halloween Fun, su PR Newswire, 13 ottobre 2004.
- ^ a b (EN) Brandon Griggs, Christina Maxouris, 5 strange facts about candy corn, su CNN, 10 ottobre 2016.
- ^ (EN) Tanya Pai, Candy corn: Halloween’s most contentious sweet, explained, su Vox, 29 ottobre 2015.
- ^ (EN) Brach Harvest Corn product description, su Brachs.
- ^ (EN) Sara Broek, The History of Candy Corn: A Halloween Candy Favorite, su Better Homes and Gardens.
- ^ (EN) Renee Jacques, 10 Things You Never Knew About Candy Corn, The Candy You Love To Hate, su Huffington Post, 17 ottobre 2014.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su candy corn
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Danny Lewis, Candy Corn Hasn’t Changed Since the 19th Century, su Smithsonian.com, 30 ottobre 2015.
