Campionato mondiale costruttori 1926

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Campionato mondiale costruttori 1926
Edizione n. 2 del campionato mondiale costruttori
Dati generali
Inizio31 maggio
Termine5 settembre
Prove5
Titoli in palio
CostruttoriBandiera della Francia Bugatti
su Bugatti 39A
Altre edizioni
Precedente - Successiva
Jules Goux, vincitore dei Gran Premi di Francia e San Sebastián.

La stagione 1926 del Campionato mondiale costruttori è stata la seconda stagione del campionato ideato dall'AIACR. Il campionato è stato vinto dalla Bugatti con la Bugatti 39A.

Linea di partenza al Gran Premio di Francia 1926.

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Data Gran Premio Circuito Pilota vincitore Costruttore vincitore Resoconto
31 maggio Bandiera degli Stati Uniti 500 Miglia di Indianapolis Indianapolis Bandiera degli Stati Uniti Frank Lockhart Miller Resoconto
27 giugno Bandiera della Francia Gran Premio di Francia Miramas Bandiera della Francia Jules Goux Bugatti Resoconto
18 luglio Bandiera della Spagna Gran Premio di San Sebastián
Gran Premio d'Europa
Lasarte Bandiera della Francia Jules Goux Bugatti Resoconto
7 agosto Bandiera del Regno Unito Gran Premio di Gran Bretagna Brooklands Bandiera della Francia Robert Sénéchal
Bandiera della Francia Louis Wagner
Delage Resoconto
5 settembre Bandiera dell'Italia Gran Premio d'Italia Monza Bandiera della Francia Louis Charavel Bugatti Resoconto
Emilio Materassi alla Targa Florio, gara non valida per il campionato 1926.

La 500 Miglia di Indianapolis era valida anche per il campionato americano AAA.
La stagione comprendeva anche altri Gran Premi, non valevoli per il campionato costruttori.

Rudolf Caracciola al Gran Premio di Germania, gara non valida per il campionato 1926.

Classifica campionato[modifica | modifica wikitesto]

Sistema di punteggio[modifica | modifica wikitesto]

Posizione           dalla 4ª   Rit   NP 
Punti 1 2 3 4 5 6
Jules Goux al Gran Premio di San Sebastián 1926.

Per guadagnare punti validi per il campionato, i costruttori dovevano prendere parte al Gran Premio d'Italia e al Gran Premio del loro Paese.
Il titolo era assegnato al costruttore con meno punti

Robert Beno al volante di una Delage 15-S-8 al Gran Premio di San Sebastián 1926.

Classifica finale[modifica | modifica wikitesto]

Pos Costruttore 500
Bandiera degli Stati Uniti
FRA
Bandiera della Francia
ESP
Bandiera della Spagna
FRA
Bandiera del Regno Unito
ITA
Bandiera dell'Italia
Punti
1 Bandiera della Francia Bugatti 1 1 2 1 11
2 Bandiera della Francia Delage 2 1 21
Bandiera degli Stati Uniti Miller 1 25
Bandiera degli Stati Uniti Duesenberg 5 28
Bandiera del Regno Unito Eldridge Special Ret 29
Bandiera degli Stati Uniti Fengler Ret 29
Bandiera degli Stati Uniti Schmidt Ret 29
Bandiera degli Stati Uniti Ford Ret 29
Bandiera del Regno Unito Talbot Ret 29
Bandiera del Regno Unito Halford Special Ret 29
Bandiera del Regno Unito Aston Martin Ret 29
Bandiera dell'Italia Chiribiri Ret 29
Bandiera dell'Italia Maserati Ret 29
Pos Costruttore 500
Bandiera degli Stati Uniti
FRA
Bandiera della Francia
ESP
Bandiera della Spagna
FRA
Bandiera del Regno Unito
ITA
Bandiera dell'Italia
Punti
Bartolomeo Costantini, al volante di una Bugatti Tipo 35 al Gran Premio di Francia 1924 e vincitore di tre gare non valide per il campionato 1926.
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