Meisterschaft von Zürich 2004

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Bandiera della Svizzera Meisterschaft von Zürich 2004
Edizione91ª
Data22 agosto
PartenzaZurigo
ArrivoZurigo
Percorso241 km
Tempo6h13'30"
Media42,707 km/h
Valida perCoppa del mondo 2004
Ordine d'arrivo
PrimoBandiera della Spagna Juan Antonio Flecha
SecondoBandiera dell'Italia Paolo Bettini
TerzoBandiera della Francia Jérôme Pineau
Cronologia
Edizione precedenteEdizione successiva
Meisterschaft von Zürich 2003Meisterschaft von Zürich 2005

Il Meisterschaft von Zürich 2004, novantunesima edizione della corsa, valido come ottava prova della Coppa del mondo di ciclismo su strada, si svolse il 22 agosto 2004 su un percorso di 241 km. Venne vinto dallo spagnolo Juan Antonio Flecha, che terminò in 6h13'30".

Alla partenza erano presenti 172 ciclisti, dei quali 95 completarono la gara.

Squadre partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Partecipanti al Meisterschaft von Zürich 2004.
N. Cod. Squadra
1-8 TMO Bandiera della Germania T-Mobile Team
11-18 QSD Bandiera del Belgio Quick Step-Davitamon
21-28 RAB Bandiera dei Paesi Bassi Rabobank
31-38 FAS Bandiera dell'Italia Fassa Bortolo
41-48 LOT Bandiera del Belgio Lotto-Domo
51-58 SAE Bandiera dell'Italia Saeco Macchine per Caffè
61-68 CSC Bandiera della Danimarca Team CSC
71-78 USP Bandiera degli Stati Uniti US Postal Service p/b Berry Floor
81-88 GST Bandiera della Germania Gerolsteiner
91-98 COF Bandiera della Francia Cofidis, le Crédit par Téléphone
101-108 LAM Bandiera dell'Italia Lampre
111-118 EUS Bandiera della Spagna Euskaltel-Euskadi
N. Cod. Squadra
121-128 PHO Bandiera della Svizzera Phonak Hearing Systems
131-138 ALB Bandiera dell'Italia Alessio-Bianchi
141-148 LST Bandiera della Spagna Liberty Seguros
151-158 FDJ Bandiera della Francia fdjeux.com
161-168 LAN Bandiera del Belgio Landbouwkrediet-Colnago
171-178 DEN Bandiera dell'Italia De Nardi
181-188 BLB Bandiera della Francia Brioches La Boulangère
191-198 SDV Bandiera della Spagna Saunier Duval-Prodir
201-208 VIN Bandiera dell'Italia Vini Caldirola-Nobili Rubinetterie
211-218 A2R Bandiera della Francia AG2R Prévoyance
221-228 DVE Bandiera dell'Italia Domina Vacanze

Ordine d'arrivo (Top 10)[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera della Spagna Juan Antonio Flecha Fassa Bortolo 6h13'30"
2 Bandiera dell'Italia Paolo Bettini Quick Step s.t.
3 Bandiera della Francia Jérôme Pineau La Boulangère s.t.
4 Bandiera del Kazakistan Dmitrij Fofonov Cofidis s.t.
5 Bandiera della Svizzera Michael Albasini Phonak s.t.
6 Bandiera dell'Italia Davide Rebellin Gerolsteiner s.t.
SQ[1] Bandiera del Canada Michael Barry[2] US Postal s.t.
8 Bandiera degli Stati Uniti George Hincapie US Postal s.t.
9 Bandiera della Spagna Óscar Freire Rabobank s.t.
10 Bandiera dell'Italia Massimiliano Gentili Domina Vac. s.t.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Il 26 ottobre 2012 l'UCI, preso atto dei risultati dell'inchiesta della USADA relativa all'uso di sostanze dopanti da parte di Armstrong e di diversi altri ciclisti, stabilì la non alterabilità di tutte le classifiche generali, così come delle vittorie di tappa, relative a tutti gli eventi sportivi inerenti al periodo 1998-2005. La stessa UCI dispose quindi la non riassegnazione di tutte le vittorie o dei piazzamenti conseguiti dagli atleti squalificati per doping nel periodo sopra menzionato. Cfr. (EN) Brian Homewood, No winner for 1999-2005 Tours, says UCI, in Reuters.com, 26 ottobre 2012. URL consultato il 17 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 18 giugno 2015). (EN) UCI to leave Tour de France winner list blank from 1999-2005, in Ctvnews.ca, 26 ottobre 2012. URL consultato il 17 giugno 2015.
  2. ^ Michael Barry fu squalificato nell'ottobre 2012 dalla USADA dal 10 settembre 2012 al 10 marzo 2013 per uso di sostanze dopanti nel corso della sua militanza nella US Postal Service. L'agenzia antidoping americana gli revocò inoltre tutti i risultati sportivi conseguiti dal 13 maggio 2003 al 31 luglio 2006, compreso il piazzamento al Meisterschaft von Zürich 2004. Cfr. (EN) Daniel Benson, Six former Armstrong USPS teammates receive bans from USADA, in Cyclingnews.com, 10 ottobre 2012. URL consultato il 9 giugno 2015.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]