Campionati del mondo di ciclismo su strada 1978

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LI campionati del mondo di ciclismo su strada 1978
Competizione Campionati del mondo di ciclismo su strada
Sport Ciclismo su strada
Edizione 51ª
Organizzatore UCI
Date 27 agosto 1978
Luogo Bandiera della Germania Ovest Nürburg e Brauweiler
Statistiche
Miglior nazione Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi (2/1/0)
Gare 4
Cronologia della competizione
1977 1979

Il Campionato del mondo di ciclismo su strada 1978 si disputò a Nürburg, in Germania Ovest, sul circuito del Nürburgring, e a Brauweiler (gara femminile) il 27 agosto 1978.

Furono assegnati quattro titoli:

  • Prova in linea Donne, gara di 70 km
  • Prova in linea Uomini Dilettanti, gara di 182,4 km
  • Cronometro a squadre Uomini Dilettanti, gara di 100 km
  • Prova in linea Uomini Professionisti, gara di 273,7 km

Storia[modifica | modifica wikitesto]

L'edizione 1978 si tenne per la terza volta sul circuito tedesco del Nürburgring, dopo il 1927 e 1966.

I principali favoriti - gli italiani Moser e Saronni, De Vlaeminck per il Belgio, che a metà gara aveva perso per una caduta Maertens, il francese Hinault e gli olandesi Knetemann e Zoetemelk - arrivarono tutti assieme a sette chilometri dal traguardo; in precedenza Knetemann, Saronni, Hinault e il danese Marcussen avevano provato l'allungo ma erano stati ripresi sotto il lavoro della squadra belga.[1] Fu l'olandese Jan Raas a lanciare l'attacco che decise il mondiale, seguito da Moser, Knetemann e Marcussen. Moser contrattaccò e solo Knetemann riuscì a rimanergli a ruota; la volata dell'italiano partì però troppo lontano dal traguardo e la vittoria, al fotofinish, andò a Knetemann.[2] Su centoundici partenti, trentuno conclusero la prova.

La Svizzera tornò dopo quaranta anni a vincere il titolo dilettanti grazie a Gilbert Glaus, mentre i Paesi Bassi aggiunsero al titolo professionisti anche quello della cronometro a squadre. Il titolo femminile andò alla Germania dell'Ovest, con Beate Habetz.

Medagliere[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Nazione Oro Argento Bronzo Totale
1 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi 2 1 0 3
2 Bandiera della Svizzera Svizzera 1 0 2 3
3 bandiera Germania Ovest 1 0 0 1
4 Bandiera dell'Italia Italia 0 1 1 2
5 Bandiera della Polonia Polonia 0 1 0 1
Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica 0 1 0 1
6 Bandiera della Danimarca Danimarca 0 0 1 1
Totale 4 4 4 12

Sommario degli eventi[modifica | modifica wikitesto]

Eventi Oro Oro Tempo Argento Argento Tempo Bronzo Bronzo Tempo
Uomini Professionisti
Gara in linea
dettagli
Gerrie Knetemann
Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi
7h32'04"
Media 36,329 km/h
Francesco Moser
Bandiera dell'Italia Italia
s.t. Jørgen Marcussen
Bandiera della Danimarca Danimarca
a 20"
Uomini Dilettanti
Gara in linea
dettagli
Gilbert Glaus
Bandiera della Svizzera Svizzera
? Krzysztof Sujka
Bandiera della Polonia Polonia
? Stefan Mutter
Bandiera della Svizzera Svizzera
?
Cronometro a squadre
dettagli
Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi
Bierings, Oosterbosch, van Est, van Houwelingen
1h59'51" Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica
Pikkuus, Kaminskij, Guzevičius, Kuznecov
a 1'09" Bandiera della Svizzera Svizzera
Glaus, Mutter, Trinkler, Ehrensperger
a 1'38"
Donne
Gara in linea
dettagli
Beate Habetz
bandiera Germania Ovest
? Keetie van Oosten-Hage
Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi
? Emanuela Lorenzon
Bandiera dell'Italia Italia
?

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Gianfranco Josti, Bravo Indurain, cuor di campione, in archiviostorico.corriere.it, 10 ottobre 1995. URL consultato il 17 aprile 2011 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2016).
  2. ^ Mario Spairani, 100 Anni di Ciclismo: speciale mondiali 1971 - 1982, in spaziociclismo.it, 1º ottobre 2010. URL consultato il 7-10-2010.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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