Campionato del mondo di scacchi lampo

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FIDE World Blitz Chess Championship
Sport Scacchi
Tipoindividuale
Categoriaopen, assoluto
OrganizzatoreFIDE
TitoloCampione del Mondo lampo
Cadenzaannuale
Formulasistema svizzero
Storia
Fondazione2006
Numero edizioni16
DetentoreBandiera della Norvegia Magnus Carlsen
Detentrice Valentina Gunina
Record vittorieOpen
Bandiera della Norvegia Magnus Carlsen (7)

Femminile
Bandiera dell'Ucraina Anna Muzyčuk
Bandiera della Russia Kateryna Lahno
Bandiera del Kazakistan Bıbisara Asaubaeva
Bandiera della Russia Valentina Gunina (2)

Ultima edizioneSamarcanda 2023

Il Campionato del mondo di scacchi lampo (nome ufficiale in inglese: FIDE World Blitz Chess Championship) è un torneo di scacchi che determina il campione del mondo nel gioco lampo, cioè con un tempo a disposizione di ciascun giocatore inferiore ai dieci minuti. Dal 2012 il torneo si svolge in concomitanza con il Mondiale Rapid in un unico evento denominato FIDE World Rapid and Blitz Chess Championships.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1914 si svolse al café Kerkau di Berlino, Germania un match di gioco rapido su dieci partite tra il campione del mondo in carica Emanuel Lasker e José Raúl Capablanca. Ciascun giocatore aveva a disposizione un massimo di cinque secondi per mossa. Capablanca vinse il match 6,5 a 3,5.[1]

Nel 1959, dopo il termine del torneo dei candidati di Belgrado, Serbia, si svolse un torneo lampo con dodici partecipanti. Vinse Michail Tal' con 18,5 punti su 22, davanti a Tigran Petrosjan 18, Milan Matulović 17,5, Paul Keres 14,5, Jurij Averbach, Isaak Boleslavs'kyj e Aleksandar Matanović 13,5. Seguirono Vasilij Smyslov, Friðrik Ólafsson, Svetozar Gligorić, Bent Larsen e Aleksandr Koblencs.

Nell'aprile del 1970 si disputò a Castelnuovo un torneo lampo al quale parteciparono Bobby Fischer, Michail Tal', Viktor Korčnoj, Tigran Petrosjan, David Bronštejn, Vlastimil Hort, Milan Matulović, Vasilij Smyslov, Samuel Reshevsky, Wolfgang Uhlmann, Borislav Ivkov e Predrag Ostojić. Fischer vinse il torneo totalizzando 19 punti su 22, perdendo una sola partita con Korčnoj. Al secondo posto Michail Tal' con 14,5.

Nel 1987 si svolse a Bruxelles, Belgio un torneo lampo vinto da Garri Kasparov con 17 punti su 22. Al secondo posto Jan Timman con 15 punti, al 3º-4º posto Anatolij Karpov e Ljubomir Ljubojević con 12,5 punti.

Il campione del mondo norvegese Magnus Carlsen detiene il record di vittorie del torneo.

Un altro torneo blitz equiparabile a un campionato del mondo venne organizzato nel 1988 a Saint John, in Canada. Il torneo era ad eliminazione diretta tra 32 giocatori, con match di quattro partite fino ai quarti di finale e di sei partite nelle semifinali e nella finale. Michail Tal' vinse il torneo superando al primo turno Michail Gurevič per 2,5-0,5; al secondo turno Jesús Nogueiras 2,5-1,5; al terzo turno Artur Jusupov 3-0; in semifinale Oleksandr Černin 3,5-2,5; in finale Rafayel Vahanyan 3,5-0,5 (sul 3-0 per Tal fu concordata una patta). Il montepremi era di 75.000 dollari canadesi, di cui la metà andarono al vincitore. Parteciparono anche il campione del mondo in carica Kasparov e il già campione del mondo Anatolij Karpov. Karpov uscì di scena al secondo turno contro Chernin per 1,5-2,5, mentre Kasparov venne eliminato al terzo turno da Kiril Georgiev con lo stesso punteggio.[2]

Nel 2006 la FIDE annuncia il primo mondiale blitz ufficiale, che si svolge a Rishon LeZion in Israele tra il 5 e il 7 settembre. Il torneo viene vinto dal grande maestro russo Aleksandr Griščuk, che così diventa il primo campione del mondo blitz della storia.[3]

Nel 2009 e 2010 il campionato del mondo blitz viene organizzato dalla FIDE a Mosca, Russia, dopo il termine del Memorial Tal.

Nel 2012 e nelle edizioni successive il torneo si svolge in unico evento con il campionato del mondo rapid. Dal 2017 al 2019 il campionato blitz è ad appannaggio del campione del mondo norvegese Magnus Carlsen, che lo vince per tre volte consecutive, per un totale di cinque campionati vinti, stabilendo il record di vittorie.

Nel 2020 il torneo non si svolge a causa della Pandemia di COVID-19. L'edizione 2021 si sarebbe inizialmente dovuta svolgere a Nur-Sultan[4], ma le restrizioni introdotte in dicembre in Kazakistan hanno reso necessaria la ricerca di una nuova sede[5], che la FIDE ha assegnato a Varsavia[6]. Il torneo, che ha visto l’esclusione in corsa per positività al COVID-19 di alcuni giocatori, tra i quali Hikaru Nakamura[7], si conclude con il tie-break fra Jan-Krzysztof Duda e Maxime Vachier-Lagrave, in favore di quest'ultimo.

Nell'edizione del 2022 Magnus Carlsen, con il punteggio di 16 su 21, vince il titolo per la sesta volta in carriera, ripetendo per la terza volta il cosiddetto Triple Crown, ovvero la detenzione di tutti e tre i titoli mondiali contemporaneamente. Seguono il grande maestro statunitense Nakamura, che per la quarta volta deve accontentarsi del podio senza vittoria finale, e l'armeno, Haik Martirosyan al suo primo podio nella competizione, entrambi distanziati di un punto.[8] Nel torneo femminile vince per la seconda volta consecutiva la kazaka Bıbisara Asaubaeva.[9]

Edizioni[modifica | modifica wikitesto]

Assoluto[modifica | modifica wikitesto]

Campionati del mondo non ufficiali
Anno Luogo Vincitore Secondo posto Terzo posto Tempo Note
1970 Bandiera della Jugoslavia Castelnuovo Bandiera degli Stati Uniti Bobby Fischer Bandiera dell'Unione Sovietica Michail Tal' Bandiera dell'Unione Sovietica Viktor Korchnoj 5 min. [10]
1987 Bandiera del Belgio Bruxelles Bandiera dell'Unione Sovietica Garri Kasparov Bandiera dei Paesi Bassi Jan Timman Bandiera della Jugoslavia Ljubomir Ljubojević 5 min.
1988 Bandiera del Canada Saint John Bandiera dell'Unione Sovietica Michail Tal' Bandiera dell'Unione Sovietica Rafayel Vahanyan Bandiera della Bulgaria Kiril Georgiev 5 min. [11]
2000 Bandiera della Polonia Varsavia Bandiera dell'India Viswanathan Anand Bandiera della Spagna Aleksej Širov[12] 5 min.
Campionati del mondo ufficiali
Anno Luogo   Oro   Argento   Bronzo  Tempo  Note
2006 Bandiera d'Israele Rishon LeZion Bandiera della Russia Aleksandr Griščuk Bandiera della Russia Pëtr Svidler Bandiera dell'Azerbaigian Teymur Rəcəbov 4'+2" [13]
2007 Bandiera della Russia Mosca Bandiera dell'Ucraina Vasyl' Ivančuk Bandiera dell'India Viswanathan Anand Bandiera della Russia Aleksandr Griščuk 4'+2" [14]
2008 Bandiera del Kazakistan Almaty Bandiera di Cuba Leinier Domínguez Bandiera dell'Ucraina Vasyl' Ivančuk Bandiera della Russia Pëtr Svidler 5 min. [15]
2009 Bandiera della Russia Mosca Bandiera della Norvegia Magnus Carlsen Bandiera dell'India Viswanathan Anand Bandiera della Russia Sergej Karjakin 3'+2" [16]
2010 Bandiera della Russia Mosca Bandiera dell'Armenia Lewon Aronyan Bandiera dell'Azerbaigian Teymur Rəcəbov Bandiera della Norvegia Magnus Carlsen 3'+2" [17]
2012 Bandiera del Kazakistan Astana Bandiera della Russia Aleksandr Griščuk Bandiera della Norvegia Magnus Carlsen Bandiera della Russia Sergej Karjakin 3'+2" [18]
2013 Bandiera della Russia Chanty-Mansijsk Bandiera del Vietnam Lê Quang Liêm Bandiera della Russia Aleksandr Griščuk Bandiera dell'Ucraina Ruslan Ponomarëv 3'+2" [19]
2014 Bandiera degli Emirati Arabi Uniti Dubai Bandiera della Norvegia Magnus Carlsen Bandiera della Russia Jan Nepomnjaščij Bandiera degli Stati Uniti Hikaru Nakamura 3'+2" [20]
2015 Bandiera della Germania Berlino Bandiera della Russia Aleksandr Griščuk Bandiera della Francia Maxime Vachier-Lagrave Bandiera della Russia Vladimir Kramnik 3'+2" [21]
2016 Bandiera del Qatar Doha Bandiera della Russia Sergej Karjakin Bandiera della Norvegia Magnus Carlsen Bandiera della Russia Daniil Dubov 3'+2" [22]
2017 Bandiera dell'Arabia Saudita Riad Bandiera della Norvegia Magnus Carlsen Bandiera della Russia Sergej Karjakin Bandiera dell'India Viswanathan Anand 3'+2" [23]
2018 Bandiera della Russia San Pietroburgo Bandiera della Norvegia Magnus Carlsen Bandiera della Polonia Jan-Krzysztof Duda Bandiera degli Stati Uniti Hikaru Nakamura 3'+2" [24]
2019 Bandiera della Russia Mosca Bandiera della Norvegia Magnus Carlsen Bandiera degli Stati Uniti Hikaru Nakamura Bandiera della Russia Vladimir Kramnik 3'+2" [25]
2020 non disputato
2021 Bandiera della Polonia Varsavia Bandiera della Francia Maxime Vachier-Lagrave Bandiera della Polonia Jan-Krzysztof Duda Bandiera della Francia ʿAlīreżā Firūzjāh 3'+2" [26]
2022 Bandiera del Kazakistan Almaty Bandiera della Norvegia Magnus Carlsen Bandiera degli Stati Uniti Hikaru Nakamura Bandiera dell'Armenia Haik Martirosyan 3'+2" [27]
2023 Bandiera dell'Uzbekistan Samarcanda Bandiera della Norvegia Magnus Carlsen Daniil Dubov Vladislav Artem'ev 3'+2" [28]

Femminile[modifica | modifica wikitesto]

Campionati del mondo femminili ufficiali
Anno Luogo   Oro   Argento   Bronzo  Tempo  Note
1992 Bandiera dell'Ungheria Budapest Bandiera dell'Ungheria Zsuzsa Polgár Bandiera dell'Ungheria Judit Polgár Bandiera della Russia Alisa Galljamova 5 min. [29]
2012 Bandiera della Georgia Batumi Bandiera della Russia Valentina Gunina Bandiera dell'Ucraina Natalja Žukova Bandiera della Slovenia Anna Muzyčuk 4'+2" [30]
2013 non disputato
2014 Bandiera della Russia Chanty-Mansijsk Bandiera dell'Ucraina Anna Muzyčuk Bandiera della Georgia Nana Dzagnidze Bandiera della Russia Tatiana Kosintseva 3'+2" [31]
2015 non disputato
2016 Bandiera del Qatar Doha Bandiera dell'Ucraina Anna Muzyčuk Bandiera della Russia Valentina Gunina Bandiera della Russia Kateryna Lahno 3'+2" [32]
2017 Bandiera dell'Arabia Saudita Riad Bandiera della Georgia Nana Dzagnidze Bandiera della Russia Valentina Gunina Bandiera della Cina Ju Wenjun 3'+2" [33]
2018 Bandiera della Russia San Pietroburgo Bandiera della Russia Kateryna Lahno Bandiera dell'Iran Sārā Xādemālsharīʾẹ Bandiera della Cina Lei Tingjie 3'+2" [34]
2019 Bandiera della Russia Mosca Bandiera della Russia Kateryna Lahno Bandiera dell'Ucraina Anna Muzyčuk Bandiera della Cina Tan Zhongyi 3'+2" [35]
2020 non disputato
2021 Bandiera della Polonia Varsavia Bandiera del Kazakistan Bıbisara Asaubaeva Bandiera della CFR Aleksandra Kostenjuk[36] Bandiera della CFR Valentina Gunina[36] 3'+2" [37]
2022 Bandiera del Kazakistan Almaty Bandiera del Kazakistan Bıbisara Asaubaeva Bandiera dell'India Humpy Koneru Polina Šuvalova 3'+2" [38]
2023 Bandiera dell'Uzbekistan Samarcanda Valentina Gunina Bandiera della Svizzera Aleksandra Kostenjuk Bandiera della Cina Zhu Jiner 3'+2" [39]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Edward Winter, Fast Chess, su chesshistory.com. URL consultato il 19 novembre 2021.
  2. ^ (EN) David Goodman, World Champion Eliminated From Blitz Chess Tournament, in Associated Press, 21 febbraio 1988. URL consultato il 17 novembre 2021..
  3. ^ (EN) Grischuk wins FIDE World Blitz Championship, su en.chessbase.com. URL consultato il 17 novembre 2021.
  4. ^ (EN) Nur-Sultan to host World Rapid and Blitz Championships, su en.chessbase.com. URL consultato l'11 novembre 2021.
  5. ^ (EN) FIDE World Rapid & Blitz Championships will not be held in Kazakhstan in December, su fide.com. URL consultato l'8 dicembre 2021.
  6. ^ (EN) World Rapid & Blitz 2021 to be held in Warsaw, Poland, su fide.com. URL consultato il 10 dicembre 2021.
  7. ^ Scacchi, Mondiali blitz 2021: Hikaru Nakamura positivo al Covid-19, deve lasciare la competizione. C’è un secondo contagio, su oasport.it.
  8. ^ (EN) 2022 FIDE World Rapid & Blitz Championship Blitz Open, su chess-results.com. URL consultato il 30 dicembre 2022.
  9. ^ (EN) 2022 FIDE World Rapid & Blitz Championship Blitz Women, su chess-results.com. URL consultato il 30 dicembre 2022.
  10. ^ Bobby Fischer speed chess, su bobby-fischer.net. URL consultato il 22 ottobre 2013 (archiviato dall'url originale il 15 giugno 2012).
  11. ^ Wch-blitz Saint John 1988 (con molte partite)
  12. ^ Finalista.
  13. ^ FIDE World Blitz Championship 2006, su chessbase.com.
  14. ^ World Blitz Championship 2007, su chessbase.com.
  15. ^ World Blitz Championship 2008, su chessbase.com.
  16. ^ World Blitz Championship 2009, su en.chessbase.com.
  17. ^ World Blitz Championship 2010, su chessbase.com.
  18. ^ (EN) World Blitz Championship 2012, su theweekinchess.com. URL consultato il 17 novembre 2021.
  19. ^ (EN) FIDE World Rapid and Blitz Championships 2013, su theweekinchess.com. URL consultato il 17 novembre 2021.
  20. ^ (EN) World Blitz Championship 2014, su chess-results.com. URL consultato il 17 novembre 2021.
  21. ^ (EN) World Blitz Championship 2015, su en.chessbase.com. URL consultato il 17 novembre 2021.
  22. ^ (EN) World Blitz Championship 2016, su en.chessbase.com. URL consultato il 17 novembre 2021.
  23. ^ (EN) World Blitz Championship 2017, su chess24.com. URL consultato il 17 novembre 2021.
  24. ^ King Salman World Blitz Championship 2018 Open, su chess-results.com. URL consultato il 17 novembre 2021.
  25. ^ (EN) Magnus Carlsen and Kateryna Lagno are World Blitz Champions, su en.chessbase.com. URL consultato il 17 novembre 2021.
  26. ^ World Blitz Chess Championship 2021 - Open, su chess-results.com. URL consultato il 30 dicembre 2021.
  27. ^ World Blitz Chess Championship 2022 - Open, su chess-results.com. URL consultato il 31 dicembre 2023.
  28. ^ World Blitz Chess Championship 2023 - Open, su chess-results.com. URL consultato il 31 dicembre 2023.
  29. ^ (EN) Her Turn: Revolutionary Women of Chess celebrates the legacies of many of the game’s greatest female players -, su worldchesshof.org.
  30. ^ (EN) Women's World Blitz Championship 2012 - Final Ranking crosstable after 15 Rounds, su chess-results.com.
  31. ^ (EN) FIDE World Blitz Chess Championship 2014 (PDF), su fide.com.
  32. ^ (EN) FIDE Women World Blitz Ch. 2016 - Final Ranking crosstable after 17 Rounds, su chess-results.com.
  33. ^ (EN) King Salman World Blitz Championship 2017 Women - Final Ranking crosstable after 21 Rounds, su chess-results.com.
  34. ^ (EN) King Salman World Blitz Championship 2018 Women - Final Ranking crosstable after 17 Rounds, su chess-results.com.
  35. ^ (EN) W2019 King Salman World Rapid & Blitz Championship Blitz Women - Final Ranking crosstable after 17 Rounds, su chess-results.com.
  36. ^ a b A causa delle sanzioni inflitte alla Russia a seguito delle indagini sul doping di Stato, prese parte al torneo sotto la bandiera della Federazione scacchistica della Russia (CFR) in luogo di quella nazionale.
  37. ^ World Blitz Chess Championship 2021 - Women - Classifica finale dopo 17 turni, su chess-results.com.
  38. ^ World Blitz Chess Championship 2022 - Women - Classifica finale dopo 17 turni, su chess-results.com.
  39. ^ World Blitz Chess Championship 2023 - Women - Classifica finale dopo 17 turni, su chess-results.com.

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