Calamares en su tinta
Calamares en su tinta | |
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Origini | |
Altri nomi | Chipirones en su tinta |
Luogo d'origine | ![]() |
Regione | Paesi Baschi |
Diffusione | nazionale |
Dettagli | |
Categoria | secondo piatto |
Ingredienti principali | calamari, nero di seppia |
I calamares en su tinta (noti anche come chipirones en su tinta, in basco txipiroiak bere tintan) sono un piatto caratteristico della cucina spagnola, fatto con piccoli pezzi di calamari (compresi i tentacoli) cotti nel loro stesso inchiostro.[1] Originari dei Paesi Baschi, sono diffusi in tutta la Spagna e in particolare nelle regioni atlantiche.[2]
Come regola generale, questo piatto richiede tempo per essere preparato e per questo motivo, in Spagna, è comune trovarlo in scatola e disponibile in qualsiasi supermercato.
Caratteristiche
[modifica | modifica wikitesto]La ricetta è fatta con calamari saltati in padella in un misto di verdure varie.[1] L'aggiunta di nero di seppia gli conferisce il caratteristico colore nero. Al momento di servire, il piatto è solitamente accompagnato da riso o patatine fritte e la salsa nera è solitamente resa leggermente piccante, in modo da esaltare i sapori dell'insieme. A volte può essere servito come aperitivo.[3] La variante in scatola che si trova in lattina è solitamente immersa in abbondante olio d'oliva.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b José Rondissoni ,(2000), Culinaria, Antoni Bosch Editor, pp 200
- ^ Los orígenes de un gran plato oscuro, su diariodenavarra.es, 28 aprile 2009. URL consultato il 25 gennaio 2023.
- ^ Augusto Merino, José Luis Merino, (2005),«Secretos de los aperitivos», Ediciones Granica, S.A., ISBN 956807726X