Caino uccide Abele (Tintoretto)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Caino uccide Abele
AutoreTintoretto
Data1550-1553 circa
Tecnicaolio su tela
Dimensioni149×196 cm
UbicazioneGallerie dell'Accademia, Venezia

Caino uccide Abele è un dipinto del pittore veneziano Tintoretto realizzato circa nel 1550-1553 e conservato nelle Gallerie dell'Accademia a Venezia.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

L'opera pittorica proviene dalla Scuola della Santissimo Trinità. Nel 1812 fu acquistata dalle Gallerie dell'Accademia.

Caino uccide Abele, versione Tizianesca (1543-1545)

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

La scena in oggetto è il primo omicidio computo nella narrazione della Genesi. Caino e Abele erano due fratelli figli di Adamo ed Eva. Caino era un coltivatore e Abele un pastore. Dio gradiva i sacrifici di Abele e non di Caino. Caino pieno di invidia col fratello lo chiama con sé e con un arnese e violenza colpisce il fratello con la mano destra e con la mano sinistra tiene fermo la testa di Abele. Abele è posato sopra un muretto che è l'altare del sacrificio. Antonio Zucchi, in una stampa del 1700, attesta che fu tagliato una parte del dipinto in cui il Padre Eterno nei cieli caccia Caino.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Pittura: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di pittura