Cabadbaran

Cabadbaran
Cabadbaran; municipalità di prima classe
Localizzazione
Stato	Filippine
Regione	Caraga
Provincia	Agusan del Norte
Amministrazione
Sindaco	Dale B. Corvera
Territorio
Coordinate	9°07′36″N 125°32′22″E
Altitudine	230 m s.l.m.
Superficie	327,46 km²
Abitanti	69 241 (2010)
Densità	211,45 ab./km²
Barangay	31
Altre informazioni
Cod. postale	8605
Prefisso	85
Fuso orario	UTC+8
Cartografia
	Cabadbaran
	Cabadbaran – Mappa
Sito istituzionale
	Modifica dati su Wikidata · Manuale

Cabadbaran è una municipalità di prima classe delle Filippine, capoluogo della Provincia di Agusan del Norte. In effetti gli uffici amministrativi della provincia sono ancora ubicati a Butuan, capoluogo fino al 2000, ma è previsto il completamento del loro trasferimento entro il 2009-2010.

Il Republic Act N. 9434 aveva concesso a Cabadbaran lo status di città; il 18 novembre 2008 la Corte Suprema delle Filippine ha però accolto un ricorso della Lega delle Città delle Filippine annullando la trasformazione in città di 16 municipalità, tra cui Cabadbaran^[2].

Cabadbaran è formata da 31 baranggay:

Antonio Luna
Bay-ang
Bayabas
Caasinan
Cabinet
Calamba
Calibunan
Comagascas
Concepcion
Del Pilar
Katugasan
Kauswagan
La Union
Mabini
Mahaba
Poblacion 1
Poblacion 2
Poblacion 3
Poblacion 4
Poblacion 5
Poblacion 6
Poblacion 7
Poblacion 8
Poblacion 9
Poblacion 10
Poblacion 11
Poblacion 12
Puting Bato
Sanghan
Soriano
Tolosa

Note

^ (EN) Population and Housing, su census.gov.ph, National Statistics Office. URL consultato il 17 maggio 2013.
^ (EN) Comunicazione della Corte Suprema, su sc.judiciary.gov.ph. URL consultato il 25 giugno 2009 (archiviato dall'url originale il 19 marzo 2009).

Altri progetti

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Collegamenti esterni

Sito ufficiale, su cabadbaranadn.gov.ph.

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[template_divisione_amministrativa-abitanti-1] (EN) Population and Housing, su census.gov.ph, National Statistics Office. URL consultato il 17 maggio 2013.

[2] (EN) Comunicazione della Corte Suprema, su sc.judiciary.gov.ph. URL consultato il 25 giugno 2009 (archiviato dall'url originale il 19 marzo 2009).

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