Ca' Foscari Short Film Festival

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Ca' Foscari Short Film Festival
LuogoVenezia
Anni2011 - oggi
FrequenzaAnnuale
Fondato daUniversità Ca' Foscari di Venezia
Datemarzo
Generecortometraggi
Organizzazione
  • 2011 - 2013: Roberto Silvestri
  • 2013 - oggi: Roberta Novielli
Sito ufficialecafoscarishort.unive.it/

Il Ca' Foscari Short Film Festival (Lo Short) è un festival internazionale di cortometraggi.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Nasce nel 2011 per iniziativa dell'Università Ca' Foscari di Venezia: già promotrice di diversi eventi culturali dedicati al cinema, ha voluto così sperimentare la formula ancora inedita in Europa di un festival cinematografico realizzato in ogni sua fase grazie alla piena collaborazione degli studenti, sotto la guida di un team di esperti. I volontari sono coinvolti nella gestione di ogni aspetto dell'organizzazione, dalla selezione dei film in concorso alla stampa nazionale e internazionale, dall'editing del catalogo alla logistica.

Cuore del festival è il concorso internazionale dedicato ai cortometraggi di studenti di scuole di cinema provenienti da tutto il mondo. Ogni anno le 30 opere selezionate vengono sottoposte all'attenzione di una giuria d'eccezione nel panorama della cinematografia internazionale, la quale viene invitata a decretare il corto vincitore e ad attribuire svariati altri premi. Intorno al concorso prendono vita diversi programmi speciali, tra masterclass tenute dai grandi protagonisti del cinema contemporaneo, omaggi agli autori del passato, excursus sull'evoluzione del cinema, programmi interattivi e altro ancora.

Nel corso delle prime due edizioni direttore artistico del Festival è stato il critico cinematografico Roberto Silvestri. Dal 2013 la direzione è stata assunta da Roberta Novielli, già responsabile dell'organizzazione generale.

Nel 2013 al festival è stata conferita la medaglia del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, in onore della portata culturale ed educativa del progetto.

Paesi partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

I cortometraggi selezionati vengono proiettati nelle giornate del festival e sottoposti all'attenzione di una giuria d'eccezione, volta a decretare tra questi il Gran Prix del Ca' Foscari Short Film Festival e ad attribuire i premi. I registi dei film selezionati sono invitati a Venezia durante il periodo di svolgimento del festival.

Nel 2011 i paesi rappresentati dai film in concorso erano 13. Negli anni a venire il numero è più che raddoppiato, fino a un totale di 63 paesi coinvolti nell'arco di 12 edizioni.

Anno Paesi in concorso Numero dei paesi in concorso
2011 Belgio, Brasile, Cina, Cuba, Francia, Germania, Giappone, India, Italia, Regno Unito, Singapore, Stati Uniti, Tunisia 13
2012 Argentina, Australia, Estonia, Francia, Germania, India, Israele, Italia, Romania, Russia, Singapore, Spagna, Svizzera, Palestina 14
2013 Belgio, Corea, Danimarca, Francia, Germania, Giappone, Hong Kong, India, Inghilterra, Israele, Italia, Singapore, Spagna, Stati Uniti 14
2014 Argentina, Austria, Belgio, Bolivia, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Giappone, India, Iran, Israele, Italia, Kosovo, Marocco, Norvegia, Regno Unito, Spagna, Stati Uniti 19
2015 Argentina, Australia, Austria, Belgio, Cina, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Giappone, India, Inghilterra, Israele, Italia, Libano, Messico, Portogallo, Slovenia, Spagna, Stati Uniti 20
2016 Albania, Australia, Austria, Bangladesh, Canada, Cina, Cossovo, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Giappone, India, Inghilterra, Iran, Israele, Italia, Polonia, Rep. Ceca, Rep. Trinidad e Tobago, Spagna, Stati Uniti, Svizzera, Turchia, Ucraina, Venezuela 27
2017 Argentina, Australia, Belgio, Brasile, Corea del Sud, Francia, Germania, Giappone, Hong Kong, India, Iran, Italia, Lettonia, Messico, Polonia, Regno Unito, Rep. Ceca, Russia, Singapore, Spagna, Stati uniti, Svezia, Sud Africa, Ucraina, Ungheria 25
2018 Belgio, Bielorussia, Cina, Costa Rica, Estonia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Hong Kong, India, Italia, Kirghizistan, Lituania, Messico, Polonia, Repubblica Ceca, Russia, Serbia, Spagna, Stati Uniti, Sud Africa, Turchia, Ucraina, Ungheria, Uzbekistan, Venezuela 26
2019 Austria, Brasile, Cina, Filippine, Francia, Germania, Gran Bretagna, India, Iran, Israele, Italia, Libano, Malaysia, Messico, Polonia, Russia, Spagna, Stati Uniti, Slovacchia, Svizzera, Turchia, Ucraina, Venezuela 23
2020 Belgio, Cile, Cina, Colombia, Estonia, Francia, Giappone, Gran Bretagna, Hong Kong, India, Iran, Israele, Italia, Libano, Marocco, Messico, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Spagna, Singapore, Sud Africa, Svezia, Svizzera, Taiwan, Turchia, USA 27
2021 Brasile, Cina, Estonia, Filippine, Finlandia, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, India, Iran, Islanda, Italia, Libano, Macedonia, Messico, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Russia, Serbia, Spagna, Svizzera, Turchia 24
2022 Austria, Bangladesh, Benin, Brasile, Cile, Cina, Corea del Sud, Estonia, Finlandia, Francia, India, Iran, Islanda, Italia, Kosovo, Messico, Nigeria, Polonia, Repubblica Ceca, Serbia, Singapore, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Stati Uniti, Ucraina, Turchia 27

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Il premio principale del Ca' Foscari Short Film Festival decreta il vincitore assoluto di ciascuna edizione. Nell'arco delle dodici edizioni del festival, le opere premiate rappresentano 9 paesi.

Concorso internazionale[modifica | modifica wikitesto]

L'evento principale dello Short è il concorso internazionale, aperto agli studenti regolarmente iscritti a corsi di cinema o all'università. Sono ammessi solo cortometraggi di durata non superiore ai 30 minuti, completati nell'arco dell'anno di riferimento.

La selezione dei 30 film ammessi al concorso viene condotta dalla direttrice del festival Roberta Novielli, con la piena collaborazione di un gruppo di studenti dell'Università Ca' Foscari.

  • 2011: I love you, I love you not, regia di Marie Elisa Scheidt (Bandiera della Francia Francia)
  • 2012: Le jour où le fils de Raïner s’est noyé - The Day When Raïner Son’s Drowned, regia di Aurèlien Vernhes- Lermusiaux (Bandiera della Francia Francia)
  • 2013: Mitten am Rand - The Ground Is Lava, regia di Laura Lackmann Popescu (Bandiera della Germania Germania)
  • 2014: Los Demonios - Demons, regia di Miguel Azurmendi (Bandiera della Spagna Spagna)
  • 2015: Ardeidae, regia di Corrado Chiatti, Chiara Faggionato, Daniele Tucci (Bandiera dell'Italia Italia)
  • 2016: La Silla de la Vida - The Chair of Life, regia di Carlos Valle (Bandiera della Spagna Spagna)
  • 2017: Amygdala, regia di George Graham (Bandiera del Regno Unito Regno Unito)
  • 2018: Mama - Mother, regia di Abduazim Ilkhomjonov e Botir Abdurakhmonov (Bandiera dell'Uzbekistan Uzbekistan)[1]
  • 2019: Sashka, regia di Katarzyna Lesiszk (Bandiera della Polonia Polonia)
  • 2020: Dcera - Daughter, regia di Daria Kashcheeva (Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca)
  • 2021: Digari - The Other, regia di Ako Zandkarimie e Saman Hosseinpour (Bandiera dell'Iran Iran)[2]
  • 2022: Fantasma Neon, regia di Leonardo Martinelli (Bandiera del Brasile Brasile)[3][4][5]

Premio Volomina[modifica | modifica wikitesto]

  • 2011: Summer and its rain, regia di Joshua Simon (Bandiera di Singapore Singapore)
  • 2012: Apele Tac - Silent River, regia di Anca Miruna Lăzărescu (Bandiera della Germania Germania/Bandiera della Romania Romania)
  • 2013: Anne et Jérôme - Anne and Jérôme, regia di Mélanie Delloye (Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti/Bandiera della Francia Francia)
  • 2014: Bahar im Wunderland - Bahar in Wonderland, regia di Behrooz Karamizade (Bandiera della Germania Germania/Bandiera dell'Iran Iran)
  • 2015: Rong'Kuchak, regia di Dominic Sagma (Bandiera dell'India India)
  • 2016: Under the Sun, regia di Qiu Yang (Bandiera dell'Australia Australia/Bandiera della Cina Cina)
  • 2017: Petrel, regia di Charles Broad (Bandiera dell'Australia Australia)
  • 2018: Astrale, regia di Bérénice Motais de Narbonne (Bandiera della Francia Francia)
  • 2019: Die Letzen Kinder Im Paradies - The Last Children in Paradise, regia di Anna Roller (Bandiera della Germania Germania)
  • 2020: Mother's, regia di Hippolyte Leibovici (Bandiera del Belgio Belgio)

Menzione speciale "Museo Nazionale del Cinema"[modifica | modifica wikitesto]

Per l’opera che offre il miglior contributo al cinema come espressione artistica.[2]

  • 2021: Where the leaves fall, regia di Xin Alessandro Zheng (Bandiera dell'Italia Italia/Bandiera della Cina Cina)[6][2]
  • 2022: Congenital, regia di Saman Hosseinpuor ed Ako Zandkarimi (Bandiera dell'Iran Iran)[7][5]

Premio Levi alla miglior colonna sonora[modifica | modifica wikitesto]

A partire dal 2015, in collaborazione con la Fondazione Ugo e Olga Levi, è stato introdotto il Premio Levi per la migliore colonna sonora, assegnato da una giuria internazionale. Dal 2017 attribuito da una giuria esterna.

  • 2015: Eishech, Teshukatech, regia di Nadav Mishali (Bandiera d'Israele Israele)
  • 2016: Gleichgewicht, regia di Bernhard Wenger (Bandiera dell'Austria Austria)
  • 2017: Sledztwo – The inquest, regia di Ena Kielska (Bandiera della Polonia Polonia)
  • 2018: Roditeli Priekhali Ko Mne Na Sri Lanku – Parents came to me to Sri Lanka, regia di Vera Vodynski (Bandiera della Russia Russia)
  • 2018: Drinnen wird nicht geraucht - No Smoking Indoor, regia di Philipp Westerfeld (Bandiera della Germania Germania)
  • 2020: Värvid Must-Valgel, regia di German Golub (Bandiera dell'Estonia Estonia)
  • 2021: The Balloon Catcher, regia di Kaneko Isaku (Bandiera del Giappone Giappone)[2]
  • 2022: Céu de Agosto, regia di Jasmin Tenucci (Bandiera del Brasile Brasile)[8][5]

Premio per la multiculturalità Pateh Sabally della Municipalità di Venezia[modifica | modifica wikitesto]

A partire dal 2017 è stato istituito il Premio per la multiculturalità Pateh Sabally della Municipalità di Venezia, dedicato al ragazzo del Gambia tragicamente annegato nel Canal Grande nel mese di gennaio dello stesso anno.

  • 2017: Sightseeing, regia di David Borbàs (Bandiera dell'Ungheria Ungheria/Bandiera della Svezia Svezia)
  • 2018: A(U) N, regia di T.S. Prasanna (Bandiera dell'India India)
  • 2020: Therese, regia di Fabiana Serpa (Bandiera della Svizzera Svizzera)
  • 2021: En rang par deux, regia di Elisabetta Bosco, Margherita Giusti e Viola Mancini (Bandiera dell'Italia Italia)[2]
  • 2022: Une autre blanche, regia di Medessè Agohoundjè (Bandiera del Benin Benin)[9][5]

Menzione speciale "Guang Hua Cultures et Media"[modifica | modifica wikitesto]

Dal 2021 è stato fondato il premio Guang Sua Cultures et Media per l'opera che offre la migliore sperimentazione nei linguaggi cinematografici.

  • 2021: Fúyóu rìjì, regia di Yi Baoxingchen (Bandiera della Cina Cina)[10]

Menzione speciale "Le Giornate della Luce" per la miglior fotografia[modifica | modifica wikitesto]

Il 2021 ha visto anche l'istituzione del premio Le Giornate della Luce per la miglior fotografia.

Altri concorsi[modifica | modifica wikitesto]

In collaborazione con il Ca' Foscari Short Film Festival, la Fondazione Ugo e Olga Levi bandisce il concorso Olga Brunner Levi: originariamente dedicato a cortometraggi realizzati da studenti delle scuole italiane secondarie di secondo grado, è stato successivamente ampliato agli Istituti superiori di tutto il mondo. Le opere partecipanti devono essere dedicate al doppio tema della donna e della musica. Lo Short offre lo spazio per presentare e premiare il film vincitore, nominato però da una giuria esterna.

Dal 2017 è stato istituito anche il Music Video Competition, concorso cinematografico riservato a video musicali realizzati da studenti di tutto il mondo. L'obiettivo è celebrare la comunità di registi che dedicano la loro arte alla musica: per questo è stata istituita una giuria di professionisti nominata dal curatore Giovanni Bedeschi.

A partire dal 2021 è stato fondato il "Carpenè-Malvolti" Script Contest, concorso rivolto a tutti i registi del Concorso internazionale e del Music Video Competition, chiamati a concepire uno script da trasformare in un cortometraggio incentrato sulla più antica azienda italiana di spumanti e sul suo fondatore, Antonio Carpenè.

Programmi speciali[modifica | modifica wikitesto]

Oltre alla proiezione dei film in concorso, ogni anno vengono organizzati dei programmi speciali volti a esplorare ogni sfaccettatura dell'ambiente cinematografico internazionale. Alcuni di questi rappresentano un appuntamento fisso:

  • La presentazione del video-concorso Pasinetti;
  • Il programma speciale della Giuria, dedicato ai lavori realizzati dalle tre personalità internazionali chiamate a giudicare i film in concorso;
  • Un excursus sul cinema indiano diretto da Cecilia Cossio;
  • Un approfondimento sulle origini della storia del cinema diretto da Carlo Montanaro, che in otto edizioni ha toccato tappe fondamentali dell'evoluzione tecnica della settima arte dalle sue origini fino ai tempi moderni;
  • Il programma speciale dedicato ai cortometraggi realizzati dai partecipanti del Corso di Cinema Digitale organizzato in collaborazione con il Dipartimento di Studi di Filosofia e Beni culturali e la Ca' Foscari Challenge School, poi mutuato nel Master of Fine arts in filmmaking a partire dal 2017.
  • Il programma East Asia Now curato da Cecilia Cossio

I protagonisti dell'arte cinematografica sono invitati a condurre dal vivo workshop o masterclass, vengono organizzati giochi a tema filmico interattivo, e si concede grande visibilità alle forme più particolari della cinematografia moderna, dai video musicali alle web series, dall'animazione alle pubblicità. Non mancano omaggi alle personalità del mondo del cinema oggi scomparse, come per Francesco Pasinetti nel 2011, Charles Bowes nel 2013, Alain Resnais nel 2014, Pasolini nel 2015 e Robert Altman nel 2016.

La giuria internazionale[modifica | modifica wikitesto]

Ogni anno tre nuove personalità legate al mondo della cinematografia mondiale compongono la giuria internazionale che decreta i vincitori del Ca' Foscari Short Film Festival.

  • 2011
    • Mario Handler - Regista uruguaiano
    • Theo Eshetu - Video-artista e regista inglese
    • Valerio Mastandrea - Attore italiano
  • 2012
    • Irene Bignardi - Giornalista e critica cinematografica italiana
    • Rachid Mohamed Benhadj - Regista e pittore algerino
    • Pappi Corsicato - Regista italiano
  • 2013
  • 2014
    • Luca Miniero - Regista italiano
    • Kumar Shahani - Regista indiano
    • Keiko Kusakabe - Produttrice giapponese
  • 2015
  • 2016
  • 2017
    • Catherine Breillat - Regista francese
    • Małgorzata Zajączkowska - Attrice polacca
    • Barry Purves - Regista e animatore inglese
  • 2018
    • Roberta Torre - Regista italiana
    • Hayashi Hiroki - Regista giapponese
    • Marcin Bortkiewicz - Regista polacco
  • 2019
    • Teresa Cavina - Programmatrice di festival
    • Ülo Pikkow - Produttore e cineasta
    • Ayat Najafi - Regista e sceneggiatore iraniano
  • 2020
    • Jun Ichikawa - Attrice giapponese
    • Sulafa Hijazi - Artista Siriana
    • Maria Mamona - Attrice polacca
  • 2021[2]
    • Philippe Claudel - Scrittore e regista francese
    • Tony Grillo - Regista italiano
    • Laura Aimone - Regista e programmatrice italiana
  • 2022[5]
    • Coline Serreau - Regista e sceneggiatrice francese
    • Francesco Montagner - Regista italiano
    • Marina Mottin - Curatrice italiana

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Mama - Mother è il corto vincitore del Ca' Foscari Short Film Fest, su Università Ca' Foscari Venezia, 26 marzo 2018. URL consultato il 12 giugno 2022.
  2. ^ a b c d e f Tutti i vincitori del Ca' Foscari Short Film Festival 2021, in Università Ca' Foscari Venezia, 11 ottobre 2021. URL consultato il 12 giugno 2022.
  3. ^ ‘Neon Phantom’, dal Brasile il vincitore del Ca’ Foscari, su news.cinecitta.com, 9 maggio 2022. URL consultato il 12 giugno 2022.
  4. ^ Fantasma Neon » Ca' Foscari Short, su Ca' Foscari Short. URL consultato il 12 giugno 2022.
    «RICONOSCIMENTI: Primo premio Concorso Internazionale 2022»
  5. ^ a b c d e f I VINCITORI DEL CA’ FOSCARI SHORT FILM FESTIVAL 2022 » Ca' Foscari Short, su Ca' Foscari Short, 8 maggio 2022. URL consultato il 12 giugno 2022.
  6. ^ Where the leaves fall » Ca' Foscari Short, su Ca' Foscari Short. URL consultato il 12 giugno 2022.
  7. ^ Congenital » Ca' Foscari Short, su Ca' Foscari Short. URL consultato il 12 giugno 2022.
  8. ^ Céu de Agosto » Ca' Foscari Short, su Ca' Foscari Short. URL consultato il 12 giugno 2022.
    «RICONOSCIMENTI: Premio LEVI per la miglior colonna sonora 2022»
  9. ^ Une autre blanche » Ca' Foscari Short, su Ca' Foscari Short. URL consultato il 12 giugno 2022.
    «RICONOSCIMENTI: Menzione speciale “WeShort” 2022; Premio PATEH SABALLY 2022»
  10. ^ Fúyóu rìjì - Dayfly » Ca' Foscari Short, su Ca' Foscari Short. URL consultato il 12 giugno 2022.
    «RICONOSCIMENTI: Menzione speciale “Guang Hua Cultures et Media”»
  11. ^ Yard Kings » Ca' Foscari Short, su Ca' Foscari Short. URL consultato il 12 giugno 2022.
    «RICONOSCIMENTI: Menzione speciale “Le Giornate della Luce” per la miglior fotografia»
  12. ^ Safe » Ca' Foscari Short, su Ca' Foscari Short. URL consultato il 12 giugno 2022.
    «RICONOSCIMENTI: Menzione speciale “Le Giornate della Luce” per la miglior fotografia 2022»

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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