Butler (famiglia)

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Butler
de Buitléir
StatoSignoria d'Irlanda
TitoliConte di Ormond
Conte di Ossory
Visconte di Mountgarret
Conte di Carrick
Barone di Dunboyne
Conte di Glengall
FondatoreTheobald Walter, I barone Butler
Data di fondazione1185

I Butler (in Irlandese de Buitléir) sono una nobile famiglia irlandese, discendenti da lord Hiberno-normanni o cambro-normanni che parteciparono all'invasione normanna dell'Irlanda del XII secolo. Il nome, fra le cui varianti si trovano le Boteler o le Botiller, si riferisce all'omonimo incarico ereditario in uso in Irlanda. Si ritiene che il fondatore della casa sia stato Theobald Walter, I barone Butler.

Le origini[modifica | modifica wikitesto]

In origine il nome della famiglia era Walter giacché, appunto, le origini dei Butler risalgono a Theobald Walter, I barone Butler che per primo ricoprì l'incarico di Chief Butler in Irlanda, prima aveva ricoperto lo stesso ruolo in Inghilterra e nel 1194 era stato High Sheriff per il Lancashire. Theobald partecipò a diverse campagne in Irlanda con Enrico II d'Inghilterra prima e con suo figlio Giovanni d'Inghilterra poi, suo fratello maggiore, Hubert Walter, fu Arcivescovo di Canterbury, Gran giustiziere e Lord cancelliere. L'incarico da cui i Butler prendono il nome deriva dalla parola francese boteillier e Chief Butler era l'uomo incaricato di tenere la coppa cerimoniale per il re. Dalla branca più antica della famiglia discendono i conti di Ormonde che poi divennero duchi e infine marchesi. Fin dal 1391 la residenza principale dei Butler e il Castello di Kilkenny[1], mentre prima era stata utilizzata l'imponente fortezza di Gowran[2]. Dal loro castello a Kilkenny i Butler erano in grado di tenere sotto controllo i territori Gaelici di Éile, Ikerrin e parte dell'Osraige. La famiglia Butler ha vissuto al castello di Kilkenny fino al 1935.

I titoli e le terre[modifica | modifica wikitesto]

Il titolo di Barone di Butler venne creato appositamente per Theobald e prima che venisse creato il titolo di Conte di Ormonde, Edmund Butler, conte di Carrick, padre del primo conte, detenne, appunto, di Conte di Carrick nella Parìa d'Irlanda. Quando egli morì il titolo non passò al figlio maggiore James Butler che venne ricompensato nel 1328 con il titolo, creato per lui, di Conte di Ormond, nei secoli si aggiunsero due titoli sussiadiari, quello di Conte di Ossory e di Visconte Thurles entrambi fra il 1536 e il 1538. Molti secoli dopo James Butler, I duca di Ormond servì nelle forze realiste in Irlanda, portandosi a casa il marchesato nel 1642 che andò poi estiguendosi nel 1758, nel 1661 il titolo di marchese si tramutò in quello di duca riconosciuto poi nella Paria d'Inghilterra una ventina d'anni dopo. Nel 1715 le accuse di tradimento a carico di James Butler, II duca di Ormonde portarono alla revoca del titolo. Nel frattempo erano stati aggiunti due titoli sussidiari a quello di duca, quello di Conte di Brecknock e quello di Barone Butler entrambi nel 1660. Il II duca si vide revocato il titolo per la sua partecipazione alla Rivolta giacobita del 1715, quando poi nel 1758 morì suo fratello, Charles Butler, I conte di Arran senza lasciare eredi, egli sarebbe stato giuridicamente il III duca, il titolo venne dichiarato estinto. Il XVIII conte, che venne creato marchese nel 1825, James Butler, I conte di Ormonde (15 luglio 1777-18 maggio 1838) in occasione dell'incoronazione di Giorgio IV del Regno Unito ricevette il titolo di Barone di Ormonde[3]. Il titolo di marchese andò estinto nel 1997 alla morte, senza eredi maschi, del VII marchese. Il patrimonio terriero dei Butler comprende gran parte delle odierne contee di Tipperary, Kilkenny e parte della Contea di Carlow, la vastità dei loro possedimenti terrieri nella Signoria d'Irlanda prima e nel Regno d'Irlanda poi fu paragonabile solo a quella dei Conti di Desmond.

I membri più eminenti[modifica | modifica wikitesto]

[4]

I Butler di Dunboyne[modifica | modifica wikitesto]

Fra le branche della famiglia Butler vi sono i Butler di Dunboyne, titolari della baronia omonima che si originano dal secondogenito del IV Chief Butler d'Irlanda:

I Butler di Clonamicklon e Ikerrin[modifica | modifica wikitesto]

Branca della famiglia che si origina dal figlio minore del Conte di Carrick e dalla moglie Joan FitzGerald, contessa di Carrick, da qui discendono i conti di Carrick di seconda creazione

I Butler di Cahir[modifica | modifica wikitesto]

Ramo che si origina dal III conte di Ormond, la residenza di famiglia è stata a lungo il Cahir Castle costruito su un'isola del fiume Suir:

  • Thomas Butler di Cahir (morto 1476)
  • Thomas Butler, I barone di Cahir (morto 1558)
  • Edmund Butler, II barone di Cahir (morto 1560)
  • Theobald Butler, I barone di Cahir (morto 1596)(seconda creazione)
  • Thomas Butler, II barone di Cahir
  • Thomas Butler, III barone di Cahir (morto 1532)[7]

I Butler di Polestown e Roscrea[modifica | modifica wikitesto]

Anche questo ramo si origina dal terzo conte per poi dividersi in tre sotto rami

  • Richard Butler di Polestwon (1395-1443), secondogenito del III conte, prese il nome di Polestown dal castello che divenne la sua residenza
  • Walter Butler di Roscrea

I Butler di Mountgarret, Cloughgrennan, Kilcash and Duiske[modifica | modifica wikitesto]

Tutti discendenti dall'VIII conte, i cui figli fondarono nel tempo i rispettivi rami famigliari:

I Butler di Mountgarret[modifica | modifica wikitesto]

Dal I visconte si originò una vera e propria linea di discendenza, a sua volta nata da quella di Polestown, i loro possedimenti terrieri divennero ben più che ragguardevoli:

I Butler di Cloughgrenan[modifica | modifica wikitesto]

Questo ramo si origina da uno dei figli del IX conte:

Thomas Butler, I baronetto, (morto 1642), figlio illegittimo di Edmund Butler, servì come High Sheriff di Carlow

I Butler di Kilcash e Thurles[modifica | modifica wikitesto]

Nati dal terzo figlio del IX conte andarono poi a ricoprire il titolo di conte quando il ramo più vecchio della famiglia si estinse:

I Butler di Garryricken[modifica | modifica wikitesto]

Ramo che discende da quello di Kilcash:

I Butler di Duiske e Galmoye[modifica | modifica wikitesto]

Ramo discendente da uno dei figli del IX conte:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ A History of St. Mary’s Church. Text by Imelda Kehoe. Published by the Gowran Development Association 1992
  2. ^ articolo, su libraryireland.com.
  3. ^ peerage, su thepeerage.com.
  4. ^ articolo, su thepeerage.com.
  5. ^ (EN) Emily Gorgiana Susanna Montgomery Reilly, Historical anecdotes of the families of the Boleynes, Careys, Mordaunts, Hamiltons, and Jocelyns, arranged as an elucidation of the genealogical chart at Tollymore Park, Newry, J. Henderson, 1839, p. 71.
  6. ^ (EN) Eugenia Sheppard, Fragile, Feminine Look is Gina Fratini Specialty, in Toledo Blade, 26 settembre 1973.
  7. ^ articolo, su thepeerage.com.
  8. ^ articolo, su dwyerclan.com. URL consultato il 9 giugno 2016 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2016).

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