Buddismo nelle Maldive


Il buddismo fu la religione predominante nelle Maldive almeno fino al XII secolo, sebbene non sia noto in che modo sia stato introdotto nell'arcipelago.
Archeologia
[modifica | modifica wikitesto]L'interesse occidentale riguardante i resti archeologici delle prime culture delle Maldive iniziò col lavoro di Harry Charles Purvis Bell, commissario britannico del Servizio civile di Ceylon. Egli fece naufragio sulle isole nel 1879 e vi tornò diverse volte per fare ricerche sulle antiche rovine buddhiste. Studiò antichi tumuli chiamati dagli abitanti locali havitta o ustubu (termini derivati rispettivamente da chaitya e stupa) che si trovano su molti degli atolli.[1]
Sebbene Bell affermasse che gli antichi Maldiviani seguissero il buddismo theravada come i Singalesi del vicino Sri Lanka[1], i reperti archeologici conservati al museo di Male mostrano in realtà un'iconografia Mahāyāna e Vajrayāna.[2]
Gli antichi re delle Maldive promossero il buddismo e sia i primi testi scritti che le prime opere d'arte maldiviane sotto forma di scultura e architettura molto sviluppate risalgono a quel periodo. La conversione all'islam è menzionata negli antichi editti scritti su piastre di rame risalenti alla fine del XII secolo.
Distruzione delle sculture buddhiste del 2012
[modifica | modifica wikitesto]Nel febbraio 2012 un gruppo di estremisti islamici fece irruzione nel Museo nazionale di Male e attaccò la collezione di sculture pre-islamiche, distruggendo o danneggiando gravemente quasi tutta la collezione di 35 sculture buddhiste risalenti ad un periodo compreso tra il VI e il XII secolo.[3] Lo staff del museo ha dichiarato che poiché le sculture erano fatte di roccia corallina o calcare molto fragile sarebbe stato impossibile riparare la maggior parte di esse, e solo due o tre pezzi erano in condizione di essere restaurati.[4]

Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b HCP Bell] , The Máldive Islands: An account of the Physical Features, History, Inhabitants, Productions and Trade. Colombo 1883
- ^ Xavier Romero-Frias, The Maldive Islanders, A Study of the Popular Culture of an Ancient Ocean Kingdom. ISBN 84-7254-801-5
- ^ Vikas Bajas, Vandalism at Maldives Museum Stirs Fears of Extremism, in New York Times, 13 febbraio 2012.
- ^ 35 Invaluable Hindu and Buddhist Statues Destroyed in Maldives by Extremist Islamic Group, The Chakra, 23 febbraio 2012.
Voci correlate
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