Buakaw Banchamek

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Buakaw Banchamek
Nazionalità Bandiera della Thailandia Thailandia
Altezza 174 cm
Peso 70 kg
Muay Thai
Categoria Peso welter
Squadra Por. Pramuk Gym (1997 - 2012) Banchamek Gym (2013 -)
 

Buakaw Banchamek (in thailandese บัวขาว บัญชาเมฆ; Surin, 8 maggio 1982) è un thaiboxer thailandese.

Fino al 2012 era noto come Buakaw Por. Pramuk in quanto membro del team Por. Pramuk Gym.

È stato campione di muay thai del World Muay Thai Council (WMC) nel 2006 e due volte campione di K-1 MAX nel 2004[1] e 2006[2]; ha vinto inoltre il prestigioso torneo S-Cup di shoot boxing nel 2010.

Buakaw è stato anche un calciatore professionista ed ha militato nella Regional Division 2 League con il club RBAC F.C..

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Giovinezza[modifica | modifica wikitesto]

Nato sotto il nome di Sombat Banchamek, ha iniziato la sua carriera di lottatore all'età di 8 anni, prima partecipando agli incontri nella sua città natale, Surin, nel nord-est del paese, e poi trasferendosi a Bangkok all'età di 15 anni. Da questo punto della sua vita, fino al 2012, lotta sotto il nome di Buakaw Por. Pramuk, nome anche della palestra che frequenta (come da abitudine in Thailandia).

K-1[modifica | modifica wikitesto]

K-1 World MAX 2004[modifica | modifica wikitesto]

Buakaw ha iniziato a collezionare vittorie nei diversi campionati nazionali di Muay Thai, ma ha avuto il suo debutto internazionale nel 2004 quando ha preso parte per la prima volta al K-1 MAX World championship, una delle più importanti competizioni mondiali di kickboxing. Il debuttante Buakaw vinse quell'edizione.

K-1 World MAX 2005[modifica | modifica wikitesto]

Ha partecipato nuovamente al K-1 nel 2005 ma, pur arrivando in finale, è stato sconfitto dall'olandese Andy Souwer.

K-1 World MAX 2006[modifica | modifica wikitesto]

L'anno successivo, affrontando nuovamente in finale Souwer, lo ha mandato KO e si è laureato nuovamente campione di K-1, divenendo inoltre il primo lottatore ad essersi aggiudicato il titolo per due volte.

K-1 World MAX 2007[modifica | modifica wikitesto]

Il terzo titolo gli è sfuggito nel 2007, venendo sconfitto ai quarti di finale da Masato per decisione unanime.

K-1 World MAX 2008[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2008 subisce la sua prima sconfitta per KO nel K-1 MAX World Championship contro Yoshihiro Sato, dopo aver subito una ginocchiata sinistra al fegato, una serie di pugni e poi finito con un gancio destro.

K-1 World MAX 2009[modifica | modifica wikitesto]

Nel torneo del 2009 supera nel primo turno il brasiliano Andre Dida e nei quarti di finale ha la meglio anche sul fuoriclasse olandese Nieky Holzken, ma in semifinale si arrese a Andy Souwer in un combattutissimo incontro.

K-1 World MAX 2014[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2014 Buakaw rimane ancora sotto contratto con K-1 mentre tutti i migliori atleti erano passati alla Glory.

Nel torneo di quell'anno supera per KO lo spagnolo David Calvo, nei quarti di finale vince ai punti contro il cinese Zhou Zhipeng ed in semifinale ha la meglio anche sul sudcoreano Lee Sung-Hyun.

In finale affrontò il tedesco Enriko Kehl e dopo i tre round regolamentari l'incontro terminò in parità, imponendo agli atleti un quarto round supplementare: a quel punto per motivi contrattuali Buakaw si rifiutò di tornare nel ring, lasciando la vittoria all'avversario.

S-Cup[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2010 non partecipa al K-1 MAX World championship ma entra nel torneo S-Cup di shoot boxing, nel quale Andy Souwer è tre volte campione. Souwer viene sconfitto in semi finale da Toby Imada. Buakaw sconfigge Imada con un TKO nel secondo round e vince così il torneo S-Cup.

Ultimi anni[modifica | modifica wikitesto]

Nel Thai Fight 70kg del 2011 vince la semi-finale con KO al terzo round con una gomitata contro Mickael Piscitello e il 18 dicembre 2011 vince il titolo Thai Fight 70kg Tournament sconfiggendo Franki Giorgi per decisione unanime. Dal 1º marzo 2012 lascia la sua palestra, la Por. Pramuk Gym. Attraverso un'apparizione televisiva sul talk show Thai TV fa sapere che il motivo del suo abbandono è stato causato da gravi problemi insorti dal 2009 con la sua palestra.

Il 17 marzo 2012, lo sponsor Yokkao Boxing annuncia tramite Twitter che Buakaw tornerà ad allenarsi e si riferiscono a lui chiamandolo Buakaw Banchamek. Torna ad allenarsi nella sua nuova palestra, Banchamek Gym, il 22 marzo 2012. Il 17 aprile 2012 era in programma la sfida contro Mickäel Cornubet al Thai Fight 2012, ma con un colpo di scena, combatte con il russo Rustem Zaripov, vincendo per KO.

Il 18 luglio 2013, viene annunciato che Buakaw, dopo un periodo in cui gli sono stati negati i combattimenti per questioni legali con Thai Fight, tornerà a combattere. Il 15 luglio ha infatti fatto sapere al tribunale, tramite il suo avvocato che intende terminare il suo contratto con Thai Fight.

Il 28 luglio 2015, Buakaw perde ai punti la semifinale del torneo TopKing World Series contro il russo Khayal Dzhaniev e viene tagliato sulla testa dai gomiti dell'avversario.[3]

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2010, Buakaw partecipa al film di arti marziali Samurai Ayothaya, basato sulla vita di Yamada Nagamasa.

Incontri[modifica | modifica wikitesto]

Data Avversario Risultato Vinto/Perso per: Evento Location
28-07-2015 Bandiera della RussiaKhayal Dzhaniev Perso Decisione TopKing World Series 2015 Bangkok, Thailandia
10-08-2013 Bandiera della Cina Dong Wenfei Vincitore/trice Decisione MAX World Champion 2013 - Third round Henan, Cina
16-12-2012 Bandiera della Bielorussia Vitaly Gurkov Vincitore/trice Decisione Thai Fight 2012: King of Muay Thai Tournament Finals, 70 kg Tournament - Finale Bangkok, Thailandia
25-11-2012 Bandiera del Giappone Tomoyuki Nishikawa Vincitore/trice Decisione Thai Fight 2012: King of Muay Thai Tournament 2nd Round, 70 kg Tournament - Semi finali Nakhon Ratchasima, Thailandia
23-10-2012 Bandiera dell'Italia Mauro Serra Vincitore/trice TKO Thai Fight 2012: King of Muay Thai Tournament 1st Round, 70 kg Tournament - Quarti di finale Bangkok, Thailandia
17-08-2012 Bandiera della Francia Toure Abdoul Vincitore/trice TKO Thai Fight Extreme 2012 Leicester, Inghilterra
17-04-2012 Bandiera della Russia Rustem Zaripov Vincitore/trice KO Thai Fight 2012 Pattaya, Thailandia
21-01-2012 Bandiera della Russia Džabar Askerov Vincitore/trice Decisione Yokkao Extreme 2012 Milano, Italia
18-12-2011 Bandiera dell'Australia Frank Giorgi Vincitore/trice Decisione Thai Fight 2011 70 kg Tournament - Finale Bangkok, Thailandia
27-11-2011 Bandiera della Francia Mickael Piscitello Vincitore/trice KO Thai Fight 2011 70 kg Tournament, Semi finali Bangkok, Thailandia

Titoli[modifica | modifica wikitesto]

  • 2015: Campione del mondo Wu Lin Feng
  • 2015: Campione del mondo WMC Muay Thai (- 70 kg)
  • 2014: Secondo classificato al K-1 World MAX 2014 World Championship
  • 2014: Campione del mondo WBC Muay Thai (- 70 kg)
  • 2014: Campione del mondo WMC Junior pesi medi (- 70 kg)
  • 2013: LiverKick.com Comeback of the Year
  • 2012: Campione nel Thai Fight Tournament 2012 (- 70 kg)
  • 2011: Campione nel Thai Fight Tournament 2011 (- 70 kg)
  • 2011: Campione del WMC World Junior (pesi medi)
  • 2010: Campione del mondo nello Shoot Boxing S-Cup
  • 2009: Campione del mondo nel WMC/MAD Muay Thai
  • 2006: Campione del K-1 World MAX 2006
  • 2006: Campione del WMC Super-Welterweight
  • 2005: Campione del mondo nel S-1 Super-Welterweight
  • 2005: Finalista del K-1 World MAX 2005
  • 2004: Campione del K-1 World MAX 2004
  • 2003: Campione del KOMA GP (pesi leggeri)
  • 2002: Vincitore del Toyota Muay Thai Marathon Tournament, classe 140lb.
  • 2002: Campione dell'Omnoi Stadium (pesi leggeri)
  • 2001: Campione nel Professional Boxing Association of Thailand (pesi piuma)
  • 2001: Campione dell'Omnoi Stadium (pesi piuma)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Finale K-1 MAX 2004, su k1rules.com. URL consultato il 4 giugno 2013 (archiviato dall'url originale il 27 maggio 2013).
  2. ^ Finale K-1 MAX 2006, su k1rules.com. URL consultato il 4 giugno 2013 (archiviato dall'url originale il 27 maggio 2013).
  3. ^ Video e risultati TK4 - Buakaw perde!

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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